Questo può essere di interesse per gli amici torinesi... sabato sono stato in gita al centro di controllo GTT a Collegno, che si trova qui:

https://maps.google.ch/?hl=en&ll=45.083885,7.583463&spn=0.01209,0.01929&t=k&z=16

Qualche immagine del deposito e degli impianti di manutenzione:

Per la cronaca automobilistica, monta pneumatici 305/70 R22.5; visti da vicino mi hanno dato l'idea di avere un battistrada diverso da quello stradale, cosa in effetti coerente con l'uso: devono viaggiare su una guida metallica zigrinata e non occorre alcuna resistenza trasversale, dato che a quello ci pensano le ruote che vedete all'estremità del carrello.

Il pattino metallico visibile sulla destra è la presa di corrente positiva, che scorre lungo le stesse rotaie che forniscono il contenimento laterale.

Modificato 1 Novembre 201212 anni fa da Wilhem275

Cos'è, una specie di tram con i pneumatici e delle rotelle laterali per la guida?

Cos'è, una specie di tram con i pneumatici e delle rotelle laterali per la guida?

Esatto

Véhicule automatique léger - Wikipedia

Forse l'unica variante valida del concetto "applicare mozzi da autobus a mezzi a guida vincolata".

I vantaggi dove stanno?

In teoria migliore controllo di ac- e decelerazione grazie alla gomma, ma niente che un moderno azionamento elettronico non possa garantire anche per la rotaia convenzionale.

Al massimo si possono avere vantaggi su tratti all'aperto e/o in forte pendenza, o riduzione del rumore su tratti curvi all'aperto. Ma anche questi sono problemi che la tecnologia ferroviaria è arrivata a risolvere o mitigare.

Personalmente cercherei i vantaggi nel peso delle vetture e del carrello, in particolare suppongo che si abbiano masse non sospese decisamente più leggere e inerzia delle parti in rotazione molto minore.

Poi, esiste una serie di vantaggi tipici del VAL ma che può essere realizzata anche con un normale carrello ferroviario:

- sagoma stretta (quindi scavi meno importanti)

- marcia automatica con porte in banchina

- raggio di curvatura relativamente stretto

Nella pratica il vantaggio del VAL è che è un sistema di metro leggera maturo e vendibile "chiavi in mano" a paccheto completo, e funziona bene.

Quindi come rapporto tra la capacità di trasporto ed il costo dell'infrastruttura andrebbe a posizionarsi tra il tram e le metropolitane od ho capito male?

Modificato 1 Novembre 201212 anni fa da EC2277

Tratti all'aperto non ce ne sono, è tutta interrata. Solo la stazione di controllo con le officine è fuori terra.

Pendenze e curve, un po' ne abbiamo...

No, siamo tra tram e metro pesante. Il concetto di metro leggera è un compromesso tra infrastruttura più economica da costruire (galleria di diametro inferiore, cameroni di stazione più corti) e minore capacità oraria a causa della sagoma ridotta dei veicoli.

Questi sistemi si abbinano perfettamente alla guida automatizzata, andando a ridurre significativamente gli effetti della capacità inferiore, grazie al fatto che si possono far passare molti più veicoli per unità di tempo e i tempi morti di sistema sono azzerati (es. al capolinea non c'è da attendere che il macchinista percorra il treno).

Grazie alla frequenza elevata e alla completezza (anche estetica) del sistema, la percezione del servizio da parte del pubblico è molto positiva.

EDIT: le foto sopra non sono mie, quelle sotto sì (spero che si vedano)

Modificato 1 Novembre 201212 anni fa da Wilhem275

Quindi è una metropolitana leggera su gomma.

Non capisco: da quanto scrivi mi par di capire che i vantaggi di cui parli siano dovuti principalmente all'adozione di veicoli più piccoli, non all'adozione delle ruote in gomma. O sbaglio?

Se non sbaglio e considerando che una ruota di gomma si usura molto più velocemente di una ruota di metallo, oltre ad avere un peggior rendimento a causa della sua maggior deformabilità, non è che si tratti di una soluzione con costi di gestione maggiori?