Vai al contenuto

L'odissea dei marò in India


Guest EC2277

Messaggi Raccomandati:

Deh, non era complesso :D

A New Delhi si balla nei corridoi "Abbiamo trovato il loop-hole!!!!" :lol:

Tradotto dallo steviese, che pure non diverge troppo dall'italiano standard :), il fatto che abbiano trovato la scappatoia legale della "buona fede" costituisce per le istituzioni indiane motivo di gaudio, essendo che non sapevano più come venir fuori con decenza da un casino in cui si sono infilate praticamente da sole.

Loophole - Wikipedia, the free encyclopedia

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

1 Ho resisstito 10 secondi alla vista di quel video. È peggio della tortura dello straccio bagnato!

Bhe non proprio.

2) Son sempre più convinto che in India stiano facendo i salti mortali per risolvere la questione, senza perdere la faccia di fronte alla popolazione ed al contempo evitare di portare avanti questa farsa di causa legale.

Come sempre, l'ottimo starnuto riporta in carreggiata il topic e dice come stanno i fatti in poche e semplici parole.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

Link al commento
Condividi su altri Social

L'ottimo Wil ha colto in pieno il nesso tra la passione per la danza dei film bollywoodiani ed il loop-hole ( leggi "trucco bieco per salvare capra e cavoli" :) ) trovato dall'intellighenzia di entrambe le penisole , quindi si merita un :

:lol:

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Segnalo questo trattato sul problema della giurisdizione nella vicenda dei Marò

DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO

Incidentalmente gli autori giungono alle mie stesse conclusioni dopo aver sviluppato (ovviamente meglio e con maggiore precisione) le medesime argomentazioni che avevo delineato nei miei post (lo so, sto facendo lo sborone, chi si loda si sbroda etc. etc.).

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

In tema di copertura della vicenda dei Marò, segnalo questa discussione su twitter.

Lo segnalo perché purtroppo ancora su questa vicenda non si riesce ad avere un'informazione ragionata.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 2 mesi fa...
Guest EC2277

Buone nuove per i nostri Marò: finalmente un Ministro della Difesa che si dichiara esplicitamente convinto della loro innocenza, che ribadisce il principio della presunzione d'innocenza e si dichiara ottimista sul fatto che i miei fratelli della Marina siano riconosciuti non colpevoli.

Marò, Mauro: torneranno a casa.

Mercoledì, 31 luglio 2013 - 12:33:00

Con L'India il "clima è cambiato" e per quanto riguarda i due marò Latorre e Girone, dato che "sono innocenti", si fa più concreta la possibilità di un ritorno a casa in termpi relativamente brevi. Lo afferma il ministro della difesa Mario Mauro in un'intervista ad Avvenire.

«Dimostreremo la loro estraneità. Stanno bene e sono assistiti costantemente da uno staff difensivo di prim'ordine, ma certo stanno vivendo una lunga e ingiusta mortificazione. Ora però sono certo di una soluzione equa e rapida.» la vicenda" dice Mauro nella conversazione con il quotidiano dopo due giorni di visita in India.

Dopo aver riferito al premier Letta, Mauro dà alcuni dettagli dei suoi incontri in India. É stata, spiega, "Una visita per dire innanzitutto che i due marò non sono soli nella loro ormai interminabile battaglia legale. Per loro sono al lavoro, praticamente senza sosta, due avvocati dello Stato, un ufficiale della Marina con competenze giuridiche in diritto internazionale e della navigazione, ma anche uno staff di avvocati indiani che fa capo a uno studio legale locale di primo livello. In Italia a seguire il caso, invece, c'è una struttura permanente facente capo alla Farnesina con funzionari della Difesa e della Giustizia".

Le condizioni dei due soldati italiani in ogni caso sono buone: "Il regime cui sono sottoposti è molto dignitoso, presso la nostra ambasciata godono di grande libertà e hanno il conforto dei familiari. Tuttavia parliamo di persone presunte innocenti, che noi come loro sappiamo esserlo, che non possono che vivere come una mortificazione il loro dover permanere lì a disposizione in ogni momento dell'autorità giudiziaria indiana e non nel loro luogo di servizio, a Brindisi, con l'impossibilità di recarsi a casa".

Le prospettive di una soluzione della vicenda per il ministro adesso sono migliori. "È cambiato il clima in- nanzitutto, e di questo bisogna dar atto al lavoro svolto da Staffan De Mistura. Uno sforzo che, siamo sicuri, potrà favorire l'accertamento della verità in un clima più disteso e sgombro da prevenzioni. Ma è cambiata anche la situazione processuale, con la riapertura della fase istruttoria che ha consentito di ripartire da zero su nuove basi".

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

  • 3 settimane fa...

Marò, il processo al via a settembre

De Mistura: saranno a casa a Natale

aa3994aa5a94fb491d8ee9fdeeca5580--330x185.jpg

ANSA

De Mistura con i marò

L’inviato del governo appena rientrato da New Delhi: faremo

di tutto per portarli in Italia presto

C’è la speranza che il processo in India ai due marò italiani accusati dell’uccisione di due pescatori indiani inizi entro i primi di settembre e che si concluda «in tempi relativamente brevi»: lo ha detto l’inviato del governo Staffan De Mistura, appena rientrato da New Delhi, a Radio anch’io, dove si è anche detto «cautamente ottimista» sulla possibilità che i due fucilieri tornino a casa per Natale. «Farò di tutto perché ciò avvenga», ha detto De Mistura.

Per quanto riguarda il rifiuto di inviare in India per l’interrogatorio (escussione) come testimoni gli altri quattro marò che erano a bordo dell’Enrica Lexie, De Mistura ha ribadito che «il mio messaggio a tutti i livelli alle autorità indiane era chiarissimo. Ora aspetto la risposta del governo indiano», ricordando però che l’Italia ha «tutto l’interesse che i quattro vengano sentiti in quanto teste per la difesa», purché «non in India».

Sul processo ha detto che potrebbe essere avviato «nei tempi che avevamo auspicato», cioè entro la prima settimana di settembre”. «Se questo è il caso, visto che sarà condotto da un giudice monocratico», i tempi «potrebbero essere relativamente brevi. Credo che da parte indiano ci sia uguale interesse a chiudere la faccenda» quanto prima, ha sottolineato.

Quindi sull’ipotesi di un rientro a casa entro Natale per Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, l’inviato si è detto «ottimista», ma dato sulla vicenda «ci sono state molte sorprese negative» ha detto di essere anche «cauto». Tuttavia «farò di tutto perché ciò avvenga», ha concluso De Mistura nel breve collegamento con Radio Rai.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 4 mesi fa...

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.