150 euro l'anno di costi fissi (bollo e assicurazione), 2/300 euro di consumi, forse. Niente di esagerato o insostenibile secondo me.

150€ di costi fissi?...io vivo a napoli; un 2000 di cc te lo fanno pagare caro e amaro purtroppo.

Al CRF era euro6, al sangone han fatto pasticci con l'EGR in sede di omologazione

Ma quindi è E6 ready? Aggiornandolo in qualche modo?

Stanno brigando su come poter fare l'aggiornamento, perchè il problema pare essere il processo produttivo dell'egr, che sforna elementi con troppa dispersione come prestazioni.

Probabile che abbiano fatto la solita asinata, per la fretta di uscire, messo in pista componenti non ancora validati al 100%.

Non capisco la logica di fare gli abbinamenti apposta per non venderli. Invece che investire sul 175cv TCT che non comprerà quasi nessuno, era meglio se li investivano sul 150cv, che avrà sicuramente una platea molto piu ampia. E con i tempi che corrono, uno sforzo per metterlo anche sul 1.6. Poi se la cosa ingrana anche su motori superiori. Per la maggioranza degli acquirenti 175cv non servono e sono solo un costo aggiuntivo.

Anch'io lo avrei messo sul 1.6mjet, anche se penso che ogni scelta, cioè metterlo su tanta cavalleria o poca, abbia dei pro e dei contro! Però ci sono case che lo hanno montato sia sui motori piccoli e sia sui grandi, benzina e diesel, forse anche perchè vendono molto di più di giulietta e se lo possono permettere.

Megane con l'EDC (€1.500) , 1.2tce 132cv, 1.5dci 110cv

Focus con il Powershift (€1.500) 2.0tdci 115cv/163cv

Golf con il DSG (€1.900) 1.4tsi 122/140cv, 2.0tsi 220/300, 1.6tdi 105cv e 2.0tdi 150/184cv

Ceed/i30 col DCT (€1.200) 1.6gdi 135cv e forse anche su 1.6crdi 110/128cv

Oppure comprare il cambio da industrie fornitrici che sfruttano curve di esperienza pluridecennali nel settore, che hanno potuto spalmare i costi di R&D su milioni di esemplari (al mondo i cambi li fanno Getrag, Fuller , ZF , Borg&Warner e pochi altri) permette nei contratti di avere un costo pieno lordo industriale di fornitura inferiore a FCA che può solo spalmarlo sul prezzo dei modelli di auto che vende. Probabilmente nelle cilindrate piccole montare l'automatico va ad incidere troppo sul margine per esemplare mentre sulle versioni top di gamma il mark up è talmente elevato che incide pochissimo sul prezzo finale al cliente e mantieni i margini.

È vero però facendotelo in casa la situazione dovrebbe migliorare!

Che poi se ,ad esempio, volessero montarlo sul 1.6 diesel avrebbero poi n modelli su cui spalmarlo , vedi mito , 500L , futura 500x . IMho.

Speriamo che sta sede all estero porti veramente benefici , soprattutto dal lato omologazioni, altrimenti qua ogni modello che tirano fuori partono già in svantaggio sulla concorrenza !

Oppure comprare il cambio da industrie fornitrici che sfruttano curve di esperienza pluridecennali nel settore, che hanno potuto spalmare i costi di R&D su milioni di esemplari (al mondo i cambi li fanno Getrag, Fuller , ZF , Borg&Warner e pochi altri) permette nei contratti di avere un costo pieno lordo industriale di fornitura inferiore a FCA che può solo spalmarlo sul prezzo dei modelli di auto che vende. Probabilmente nelle cilindrate piccole montare l'automatico va ad incidere troppo sul margine per esemplare mentre sulle versioni top di gamma il mark up è talmente elevato che incide pochissimo sul prezzo finale al cliente e mantieni i margini.

Quoto...per la parte evidenziata,giustissimo anche questo,che però vale soprattutto a chi il cambio lo compra da fornitori esterni,per ripagare l'investimento lo devi pure vendere stò cambio;)

Il paradosso di base è: perchè hanno deciso di costruirselo in casa questo benedetto cambio a doppia frizione??

Forse inizialmente gli obiettivi erano diversi(lo spero e lo credo,altrimenti davvero non ci capiscono un caspio...),ma nel mentre hanno incontrato problematiche per cui abbiamo la situazione attuale.

Con la nuova sede fiscale sicuramente avranno benefici anche sul versante omologazioni,ma credo che il problema principale non sia affatto questo.

Forse inizialmente gli obiettivi erano diversi(lo spero e lo credo,altrimenti davvero non ci capiscono un caspio...),ma nel mentre hanno incontrato problematiche per cui abbiamo la situazione attuale.

Il TCT é nato nel 2008-2009, quando il mondo (specie europeo) e il gruppo erano profondamente diversi da quelli di oggi.

Comunque, FPT sviluppa anche per vendere a terzi, difatti il TCT è stato richiesto da Suzuki

in realtà come dimostra il 7 marce in cina,

sul TCT lavorano, ma hanno altre priorità

Se è così allora vedo possibile anche un futuro abbinamento al 1.6 visto che viene fornito anche quello a Suzuki