Da Euronews:

GM prepara la virata di Opel verso il ?low-cost? | euronews, società

me la vedo la schiffer con quell'aria strafottente far la pubblicità relativa.

Di cui sta facendo lo stesso percorso.

Come le donne strafighe, quando son giovani la tengono in naftalina per l'eletto,

col passare dell'età, abbassano sempre di più lo standard per divenire di massa, fino all'outlet.

Cercando di essere seri. In un mondo dove tutti spingono per cercare di farsi pagare di più le auto perché non ci stanno dentro coi costi, loro pensano di fare il Lidl delle auto.

Tremo.

Visto che tutto sommato le Opel bei prodotti lo sono...

la verità è non puoi decidere a tavolino il posizionamento di un prodotto emotivo,

devi anche vedere cosa il mercato ti riconosce e questo non vale necessariamente

solo per il premium, m potrebbe valere anche per il low cost

i restyling corsa mi pare vada nella direzione opposta, sicuri che (nel caso la notizia fosse fondata) non stiano pensando ad un nuovo marchio o linea di prodotti tipo quello che la critroen ha fatto con la DS (però stavolta verso il low cost e non il premium naturalmente)

Boh, non capisco che cosa abbia in mente la dirigenza Gm. Prima espandono il marchio Chevolet, poi lo uccidono e immediatamente dopo chiedono a Opel di assolvere al compito che prima aveva l'altro marchio.

Ma se c'è necessità di lanciare un nuovo marchio perchè non utilizzare quello già pronto e conosciuto al massimo facendo un pesante riposizionamento?

La vera domanda, secondo me, è relativa a quanti sono gli investimenti in gioco per questa virata delle attività europee di Gm.

Scrivete di Opel come di un cadavere, ma è il terzo marchio europeo per vendite, cresce dell'8,3% rispetto all'anno scorso (il mercato cresce del 6,2) e da solo, come marchio, vende di più di tutto il gruppo Fiat nel vecchio continente: http://www.autopareri.com/forum/immatricolazioni-e-dati-di-vendita/64882-mercato-europa-ue-2014-dati-mensili-e-annuali-6.html

Guadagna esattamente il volume di chevrolet, hanno mantenuto in casa i clienti.

Il problema, come dice paolo, è l'indecisione. Con adam puntavano, per stessa ammissione alla 500, quindi un prezzo non certo low, ora si ricambia

la strategia cambia a seconda dei risultati. Visto che Adam è stata , al di là di tutto un costoso floppone ed il resto della gamma viene venduto soprattutto per gli alti sconti e non per le qualità intrinseche , che pure ci sono, l'unico motivo di mantenere i margini è fare una "low cost". Ma "low cost" per il produttore abbassando i contenuti . Per lo meno sono onesti . C'e' chi lo fa senza fare annunci e mantenendo i prezzi ( qualcuno ha detto MB ? )

La strategia su Opel è sempre stata troppo mutevole, con tentativi di innalzamento ma scontistiche folli, prodotti riusciti ma non in grado di cambiare le carte in tavola e qualche flop qua e là.

Ormai è una decade che Opel sta cercando di fingere di arrivare al near-premium, ma in realtà è ancora una generalista purissima con delle pessime pubblicità ed auto vendute al 30% in meno del costo di listino.

La mancanza di uno sviluppo globale di GM (che cambia i marchietti sul cofano a seconda del mercato) impedisce di perdere quell'aria scialba che alcune Opel hanno, ed al contempo non crea un posizionamento ideale corretto nell'idea delle persone.

Vuoi fingerti premium? Abbandona Agila, fai un SUV di alta gamma ed una grossa coupè al fianco di un berlinone, non puoi millantare premiumness avendo utilitarie basic in gamma e vendendole a 6000€ con la rottamazione. Non credo vi sia più "allure" nel marchio Opel, persino marchi per loro ammissione generalisti (come Ford) ne hanno di più.

L'improvvisa decisione della low-cost, se si rivelerà fondata, cozza con l'intero sviluppo della gamma attuale.

Io continuo, e continuerò, a sostenere che GM debba tagliare marchi e vendere globalmente su tre gamme, Chevrolet-Buick-Cadillac, con Buick possibilmente sostituibile con un altro marchio (in alcuni mercati o globalmente)

Tempo 5 anni a fare così e Marchionne si pappa anche loro.

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Guadagna esattamente il volume di chevrolet, hanno mantenuto in casa i clienti.

Il problema, come dice paolo, è l'indecisione. Con adam puntavano, per stessa ammissione alla 500, quindi un prezzo non certo low, ora si ricambia

Il problema è che prima avevano clienti in casa con due marchi diversificati, ed era sicuramente più facile far spendere di più quelli Opel se veramente avevano i prodotti premium.. ora hanno gli stessi clienti con uno stesso marchio che sta dichiarando di voler essere sia carne che pesce. Si sono bastonati da soli.

Sbaglierò ma il low cost per Opel lo vedo sbagliato.. Nel senso che da sempre -in particolar modo negli ultimi anni- Opel vende delle auto dal rapporto prezzo/qualità davvero buono, con in più ottimi sconti.. Ergo.. Rischierebbero solo l'immagine -compromettendola- per i segmenti più alti..