La spiaggia ventilata?

Dipende dalla lunghezza della spiaggia, dalla conformazione della costa, dalla quantità di ombrelloni piantati, dalla ventosità della zona e da quante sigarette fuma il vicino. Ho avuto vicini capaci di fumarsi anche un pacchetto di Marlboro al giorno, mentre stavano sotto e posso garantire che avere l'ombrellone a quattro di metri da loro non era piacevole.

Io non fumo e mi da fastidio l'odore ma sono contrario a vietare di fumare in un luogo completamente aperto.

anche assecondando la fobia per il fumo passivo che in certi casi è patologica (e non mi riferisco a nessuno di voi) il problema è prevedere nelle spiagge libere delle zone fumatori. Secondo me il fumo dovrebbe essere libero nei luoghi all'aperto, ma cedo se mi si dice che bisogna disincentivare i nuovi eventuali fumatori (non quelli vecchi che ormai sono già dipendenti). In quel caso dovrebbe funzionare come le strisce blu: vuoi metter un parcheggio a pagamento (zona non fumatori)? allora devi prevedere lì vicino anche una quota di strisce bianche (zona fumatori), e in una spiaggia libera è un problema

studio del tutto di parte e quindi ovviamente completamente insensato:

basta leggere: l'istituto dei tumori che non è esattamente obbiettivo, fà un paragone assurdo:

l'inquinamento che stazione 24 ore x 365 giorni all'anno con la nube di fumo di sigaretta che si disperde immediatamente.

strano che non propongano il tubo tucker come soluzione.

ciò detto la sigaretta in spiaggia per me non ha proprio senso, posso capire al bar della spiaggia,

ma mentre sei sullo sdraio, oltre ad essere fastidiosa per i vicini, non ha proprio senso.

quanto ai mozziconi io proporrei di insabbiare fino alla testa chi li getta e lasciare che ci pensi la marea,

però in francia, alla sera e/o al mattino, passano a fare pulizia della spiaggia PUBBLICA

che se hai perso qualche cosa (le chiavi del residence, mi raccontavano) le ritrovi all' apposito ufficio oggeti smarriti

in liguria, appena di quà dal confine manco quella delo stabilimento puliscono

Sono perfettamente d'accordo con il fatto che lo studio possa essere di parte e forse poco sensato, ma mi pare assurdo parlare di dscriminazione contro i fumatori...io non sono fumatore, ho amici fumatori e non mi ritengo un integralista, anzi se a casa loro fumano non mi passa per l'anticamera del cervello di chieder loro di non fumare o altro, tuttavia ritengo che sia fondamentale proteggere la fazione che non crea in nessun modo danno all'altra, uno che non fuma non può recare discturbo o problemi ad un fumatore, al contrario un fumatore può scartavetrare le cocones a chi non fuma...

La battuta sulla pena di morte a sorpresa in giappone non l'ho capita, così come quella dei film hard con la piovra...credevo si facesse comunque un discorso serio...mah...

con quella battuta intendevo rigettare l'idea di Italia come paese incivile perché permette di fumare all'aperto, portando poi come esempio di civilità da imitare una cultura che amo ma che ha molti aspetti controversi.

I fumatori già ripagano la loro minima esternalità sugli altri con una tassazione pesantissima (e giusta), in proporzione a chi guida veicoli inquinanti pagano molto molto di più.

Come ho scritto sopra io considero i fumatori al pari dei portatori di handicap, persone malate di una patologia troppo spesso scambiata per un vizio che non hanno bisogno di essere punite ulteriormente

dai siamo seri, in spiaggia il fumo di una sigaretta si disperde immediatamente, c'è solo tanta voglia di punire i fumatori in quanto tali. Va bennissimo rendere socialmente disdicevole l'atto di fumare, ma non si può usare la scusa del fumo passivo al mare

Eh magari. Se becchi la linea d'aria tra te, il fumatore ed il "vento della giornata", sei fottuto. Anche a più file di distanza. Sono d'accordo con il fumare all'aria aperta ma non in quei luoghi che dovrebbero essere considerati salubri e dove ci sono bambini (spiagge e parchi), non mi pare poi che uno possa fumare nei cortili delle scuole, pur essendo all'aperto, o sbaglio? Poi se uno a casa sua vuole affumicarsi i bambini suoi, quelli sono fatti suoi.

felis ti ho anticipato poco sopra, secondo me se ci fosse un divieto generalizzato dovrebbero essere previste anche zone fumatori nelle immediate vicinanze, nelle spiagge libere è un bel problema anche perché se ammassi tutti i fumatori nello stesso angolo (e bisognerebbe deciderne uno per ogni spiaggia) allora sì che potrebbe diventare molesto

Quando fumavo non lo facevo certamente in spiaggia. E anche adesso che sono passato alla sigaretta elettronica, mi astengo dall'usarla in posti affollati, anche se, alla fine, è praticamente solo vapore profumato.

Dal punto di vista dell'educazione (io non fumavo nei ristoranti neanche quando era ancora consentito) il fumatore dovrebbe astenersi non dal fumare all'aperto in via generale, ma dal fumare addosso a chi si trova nei paraggi. Se sei in spiaggia e 2 metri più avanti c'è una famigliola, magari con pargolo al seguito, se fumi sei comunque un cafone.

Perfetto, Loric ha centrato il problema: l'educazione del fumatore e non potendo obbligare i fumatori ad essere educati, si è costretti a proibire loro di fumare in ogni sorta di luogo pubblico ed affollato.

questa fa il paio con l'idea di multare automaticamente tutti i veicoli non revisionati indipendentemente se siano circolanti o no