6 ore fa, ISO-8707 dice:

 

Molto probabilmente questa sarà un po' più rialzata di quella attuale... visti i precedenti....  

 

 

In realtà quella che si è incastrata non è la più recente, ma una delle altre (due?) di precedente generazione, che erano più basse e meno "suvvose"

1 ora fa, J-Gian dice:

 

In realtà quella che si è incastrata non è la più recente, ma una delle altre (due?) di precedente generazione, che erano più basse e meno "suvvose"

 

Hai ragione 

 

mammamia che popolo cafone

mai capito l’utilità dei 4 energumeni attorno alla macchina, quando quest’ultima è blindata.

mai capito l’utilità dei 4 energumeni attorno alla macchina, quando quest’ultima è blindata.

Servono per capire da dove spara il cecchino

2 ore fa, alederme dice:

Servono per capire da dove spara il cecchino

 

A parte che un cecchino spara tranquillamente da 1 km di distanza e col chezz che lo vedono  ,  quel che non capisco è che se sparano ai 4 li seccano di sicuro, se sparano alla macchina, al max la graffiano  

 

A parte che un cecchino spara tranquillamente da 1 km di distanza e col chezz che lo vedono  ,  quel che non capisco è che se sparano ai 4 li seccano di sicuro, se sparano alla macchina, al max la graffiano  

Da dove nel senso da che direzione... chiaro che non lo vedi

☏ ALE-L21 ☏

3 ore fa, Cosimo dice:

mai capito l’utilità dei 4 energumeni attorno alla macchina, quando quest’ultima è blindata.

 

Anche loro sono blindati.

 

 

A parte che un cecchino spara tranquillamente da 1 km di distanza e col chezz che lo vedono  ,  quel che non capisco è che se sparano ai 4 li seccano di sicuro, se sparano alla macchina, al max la graffiano  

Secondo me in parte sono retaggio del passato, quando i presidenti scorrazzavano anche in macchine scoperte.

In parte servono a scrutare il pubblico

Quando Obama scende da quel coso blindato diventa vulnerabile

I 4 energumeni stanno lì anche per un motivo semplice semplice. 

Se ad uno squilibrato venisse in mente qualcosa di strano, psicologicamente fanno da monito.

 

Per lo stesso motivo nel museo del Louvre, nonostante i mille sensori e i congegni ipertecnologici a monitorare i quadri, ci sono ancora le classiche telecamere.