Design già visto, qualità francese

11 ore fa, francomilano dice:

non capisco le scelte psa in merito a DS. Cosa vogliono fare e dove vogliono andare. La scelta del nome DS farebbe pensare il riallacciarsi alla mitica diessr appunto e quindi perché non prendere spunto da qualche elemento tipico di questa (e ne aveva una infinità) e sviluppare un design proprio futuristico moderno ma appunto ancorato al mito della diesse. E invece fanno un puzzle do cose già viste li stracondiscono con cromature ogni dove ottenendo un barocco anonimo che è pure una contraddizione. Ammazza che delusione ricordando i tempi da bambino sulla diesse di mio zio e la magnifica cx che guidavo a metà anni ottanta e che la faceva sembrare una astronave nel panorama di allora.

 

La strategia é prendi una Peugeot top di gamma, cambia lamierati, aggiungi qualche cromatura e alzaci il prezzo di 5-6 mila euro 

Molto "sobria"............................................................................

16 ore fa, Pandino dice:

 

Azzarderei cifre attorno ai 30k  

Si, riviste tedeschi scrivono da 30K (per la versione base a 130CV) fino a 60K per la versione ibrida a 300CV.

12 ore fa, mmaaxx dice:

 

Ripeto che a me sembra la clone della Kuga di lusso (Lincon MKC)

 

 

l'avevo rimossa la lincoln.. in effetti sono veramente simili 

18 ore fa, Pawel72 dice:

Interni sono più belli (eleganti) delle varie premium tedesche..., sitile Citroen del passato , complimenti ..almeno propongono qualcosa di originale non il solito copia e incolla...

La linea mi ricorda vagamente Infiniti , i fari posteriori  invece hanno qualcosa delle vecchie ( belle Panhard).., comunque non è assolutamente male , bianca o grigia...

 

 

 

Perdonami , non mischiamo il cioccolato Panhard con la $materia_organica_anfibia  (cit. ) 

 

Quest'oggettino è un 3008 ( che è un bell'oggetto ) riveduto e corrotto

 

Esternamente non mi dispiace, anche se tutto quel cromo grida "Cina" da tutte le parti. 

Intermente? Stendiamo un velo pietoso. Hanno esteso il concetto di "luxe à la française" fino ad arrivare alla caricatura. In realtà è molto più "Dolce & Gabbana" che Louis Vuitton o Hermès.

53 minuti fa, Quo.Lore dice:

Esternamente non mi dispiace, anche se tutto quel cromo grida "Cina" da tutte le parti. 

Intermente? Stendiamo un velo pietoso. Hanno esteso il concetto di "luxe à la française" fino ad arrivare alla caricatura. In realtà è molto più "Dolce & Gabbana" che Louis Vuitton o Hermès.

 

Esattamente.

Il problema è che in PSA sembrano pensare che il lusso ormai sia sinonimo di tamarro.

Io penso che questa, con molte meno cromature, led, e interni meno mazinga fetish, sarebbe carina.

Il problema è che pare un carro di carnevale, così carica...mi viene da bestemmiare a guardarla, a pensare a quanto si fanno pagare i designer per poi tirare fuori 'ste burinate.

Però onestamente non capisco invece i pareri positivi per Velar, per dire...quella ha la faccia di Goldrake ed è cafonissima, pur non avendo milioni di cromature, però in genere viene accolta bene (e parliamo di segmento D da 60 in su)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mi sa tanto di auto "cafona", poi è inutile che mi fanno la filippica sulle ottice delle luci posteriori per poi piazzare sul paraurti due patacconi rossi enormi.

Ma questa è la plancia in legno?