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Tecnologie per la sostenibilità ambientale e geopolitica dell'Elettrificazione


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

Messaggi Raccomandati:

Zipse alla sera della IAA

 

(Automobil-Industrie, traduzione automatica con DeepL)

 

Politica industriale

Il capo di BMW Zipse critica il divieto di circolazione delle auto a combustione
 
Il CEO di BMW Oliver Zipse ha criticato aspramente la politica industriale tedesca e il divieto dell'UE di produrre nuove auto a benzina e diesel a partire dal 2035. "Ritengo che la decisione politica di eliminare gradualmente le auto a combustione sia una negligenza", ha dichiarato al quotidiano "Handelsblatt" (1 settembre). Per la costruzione di massa delle auto elettriche mancano materie prime come litio, cobalto e terre rare. L'Europa diventerebbe così dipendente dalle importazioni e politicamente ricattabile. "E dove si ricaricheranno tutte queste auto elettriche? Nel 2035 non ci sarà un'infrastruttura completa per le auto elettriche in Europa", ha detto Zipse e ha avvertito: "Alla fine, questo potrebbe anche diventare un problema sociale. Quando la mobilità non sarà più accessibile".

Un divieto senza un'alternativa valida a lungo termine soffocherebbe la crescita di un intero settore ad altissimo valore aggiunto. La Cina, invece, ha sviluppato e promosso la sua industria automobilistica lungo l'intera catena del valore con una chiara strategia di politica industriale. "Si parte dalle miniere, si continua con la raffinazione delle materie prime e si finisce con la cella della batteria", ha detto Zipse.

"L'Europa ha un problema strutturale
Ha aggiunto che la Germania, in collaborazione con l'UE, si sta concentrando solo sull'alimentazione a batteria, ma "è saggio, in un continente con una forte industria ma senza accesso alle materie prime essenziali per le batterie, promuovere solo questa tecnologia?". Per costruire masse di auto elettriche, è necessario garantire la disponibilità di materie prime, "ed è qui che l'Europa ha un problema strutturale".

La mobilità elettrica è il principale motore di crescita per BMW e senza dubbio il percorso più importante per la mobilità individuale del futuro, "ma non è l'unico".

 

 

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1 ora fa, jameson scrive:

Eh ma andrebbe detto con la E sonora e con la R scatarrata.

Eh certo! Sto conducendo una battaglia per conto mio su questo. Non sopporto di sentire il medio bauscia milanese che dice "il Porsh" alla francese, visto che Ferdinand era austriaco. 

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Ora: BMW M135i xDrive 306 cv

Nato su Alfa Giulia GT Junior 1600 >>> esordito su Opel Corsa 90 cv 1996 e BMW Serie 3 Compact 318td 90cv >>> fortificato su Alfa 147 1.6 120 cv 2002 e Alfa 156 1.9 JTD 116 cv >>> posteriorizzato su BMW E81 120d 177 cv e BMW E84 18d sDrive 143 cv

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On 4/9/2023 at 22:17, 4200blu scrive:

Zipse alla sera della IAA

 

(Automobil-Industrie, traduzione automatica con DeepL)

 

Politica industriale

Il capo di BMW Zipse critica il divieto di circolazione delle auto a combustione
 
Il CEO di BMW Oliver Zipse ha criticato aspramente la politica industriale tedesca e il divieto dell'UE di produrre nuove auto a benzina e diesel a partire dal 2035. "Ritengo che la decisione politica di eliminare gradualmente le auto a combustione sia una negligenza", ha dichiarato al quotidiano "Handelsblatt" (1 settembre). Per la costruzione di massa delle auto elettriche mancano materie prime come litio, cobalto e terre rare. L'Europa diventerebbe così dipendente dalle importazioni e politicamente ricattabile. "E dove si ricaricheranno tutte queste auto elettriche? Nel 2035 non ci sarà un'infrastruttura completa per le auto elettriche in Europa", ha detto Zipse e ha avvertito: "Alla fine, questo potrebbe anche diventare un problema sociale. Quando la mobilità non sarà più accessibile".

Un divieto senza un'alternativa valida a lungo termine soffocherebbe la crescita di un intero settore ad altissimo valore aggiunto. La Cina, invece, ha sviluppato e promosso la sua industria automobilistica lungo l'intera catena del valore con una chiara strategia di politica industriale. "Si parte dalle miniere, si continua con la raffinazione delle materie prime e si finisce con la cella della batteria", ha detto Zipse.

"L'Europa ha un problema strutturale
Ha aggiunto che la Germania, in collaborazione con l'UE, si sta concentrando solo sull'alimentazione a batteria, ma "è saggio, in un continente con una forte industria ma senza accesso alle materie prime essenziali per le batterie, promuovere solo questa tecnologia?". Per costruire masse di auto elettriche, è necessario garantire la disponibilità di materie prime, "ed è qui che l'Europa ha un problema strutturale".

La mobilità elettrica è il principale motore di crescita per BMW e senza dubbio il percorso più importante per la mobilità individuale del futuro, "ma non è l'unico".

 

 

Ritorna attuale l'intervento di Panza al parlamento europeo, sul tema terre rare.

 

 

Volevo sapere, ci sono dei report sull'impatto ambientale ed economico di una eventuale migrazione al 100% elettrico globale (cosa che non potrà mai avvenire), l'estrazione di terre rare non è certamente ad impatto zero, anzi.

 

  • Ahah! 1

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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Giova ricordare che il piano Timmerman prevede la riduzione del 40% del traffico privato in EU. 

Quindi il rate di sostituzione del circolante previsto è 1 bev per due ice  ( spannometricamente). In EU

Resto d mondo continuerà tranquillamente d andare ad idrocarburi 😜

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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3 ore fa, MotorPassion scrive:

 

Ritorna attuale l'intervento di Panza al parlamento europeo, sul tema terre rare.

 

 

Volevo sapere, ci sono dei report sull'impatto ambientale ed economico di una eventuale migrazione al 100% elettrico globale (cosa che non potrà mai avvenire), l'estrazione di terre rare non è certamente ad impatto zero, anzi.

 

Quali terre rare? Non si usano nelle batterie, e stanno scomparendo le modeste quantità usate nei motori elettrici.

Solite storie dei pagati/ignoranti in cerca di pubblicità, come Panza, approfittando del fatto che siamo in transizione tecnologica, per ingraziarsi i disperati costruttori europei che vogliono piu tempo.

 

https://www.valeo.com/en/catalogue/pts/high-voltage-rare-earth-free-electric-motor/#:~:text=High Voltage Rare Earth Free Electric Motor,-Last update%3A 05&text=Valeo developed an EV motor,and thus without rare earth.

 

https://eepower.com/news/eliminating-rare-earth-elements-in-electric-motors/#

 

https://came-italy.com/en/the-benefits-of-producing-motors-without-using-rare-earth-elements/

 

https://electrek.co/2023/03/01/tesla-is-going-back-to-ev-motors-with-no-rare-earth-elements/

 

1 ora fa, stev66 scrive:

In EU

Resto d mondo continuerà tranquillamente d andare ad idrocarburi 😜

Non pare proprio, a quel che mi risulta:

 

https://en.wikipedia.org/wiki/Phase-out_of_fossil_fuel_vehicles

 

Net-zero 2050 è indispensabile a qualsiasi economia per evitare il tracollo che ci aspetta per il declino estrattivo di fossili e uranio. 

 

Tra il 2035 e il 2040, USA, EU, Cina e India sono fuori.

Modificato da Maxwell61
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26 minuti fa, 4200blu scrive:

...non sono d'accordo completamente...in Cina le ice (come parte di una propulsore phev) possono durare fino a 2060.

 

 

Non cambia molto... e nella lista sono presenti nazioni da terzo mondo che non t'aspetti. 

E per il resto, le cose vanno esaminate caso per caso.

 

Per esempio il Brasile, che con le sue enormi produzioni di etanolo, comunque di produzione locale (indipendenza) e più green del puro petrolio, non può permettersi di far crollare un giro economico da paura in tempi stretti.

Ma BYD ha annunciato la creazione della sua prima fabbrica vicino San Paolo, per EV.

 

https://qz.com/chinese-automaker-byd-will-create-an-ev-hub-in-brazil-a-1850607536

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Panza: "E sì perché mentre ci obbligate a comprare le auto elettriche, che contengono dai nove agli undici chili di terre rare".

 

Si dà il caso che in un motore a magneti permanenti di grossa potenza, (perchè quelli ad induzione non hanno terre rare), di terre rare ce n'è circa mezzo chilo. In prevalenza Neodimio e non quelli citati da Panza.

 

DRAMA QUEEN 😁

"Sulle terre rare, di cui si parla sempre troppo poco, si consumerà probabilmente la fine della leadership europea"

Modificato da Maxwell61
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