20 ore fa, BuBo scrive:

A me fanno ridere tutti quelli che pensavano fino a pochi giorni fa che che la rossa avesse già quasi vinto il mondiale tra macchina e piloti,

 

Oddio, credo che _generalmente_ la massima aspirazione fosse 'ce la giochiamo alla pari'. Di gente che dicesse "li asfaltiamo tutti" non ne ricordo, ma forse sono io che non li ho visti.

 

Ce la giochiamo alla pari, ma con Mercedes e Aston (forse). Bravi invece in AM a cambiare radicalmente l'andazzo da un anno all'altro (e diamo a Cesare quel che è di...)

18 ore fa, toniz scrive:

anche quest'anno si vince l'anno prossimo

 

Purtroppo credo che sarà un dato di fatto, a meno di enormi sfighe altrui tipo lo scorso anno.

Dai che ci sono loro quest'anno

 

Negli ultimi anni abbiamo visto quanto fosse giusto valorizzare le risorse interne e le seconde linee, ed è stato fatto. E abbiamo una monoposto che, per quanto sfigata, va meglio di quella dei geni inglesi di Brackley. Dato di fatto.

 

Tuttavia, non sento mai fare gli annunci che vengono regolarmente fatti dagli altri TP: "abbiamo ciulato 30 ingegneri alla Mercedes", "abbiamo uccellato 17 responsabili del reparto motori della Honda", "ci siamo presi Costa, Sassi e perfino Gutierrez dalla Ferrari" e via dicendo.

Se si vuole fare il saltone da "ce la giochiamo" a "loro se la giocano, noi vinciamo", è imprescindibile catturare figure DI PESO alla concorrenza, perché sicuramente alla Ferrari non mancano dei geniacci con idee formidabili, ma probabilmente è carente la metodologia di lavoro, manca l'esperienza fresca portata da fuori, magari da qualche team che ha appena vinto.

 

C'è un problema abbastanza noto: gli inglesi non vogliono venire a Maranello, e non per ragioni culinarie o di clima. Sento racconti che parlano di retribuzioni basse, ma chissà se è vero. Probabilmente c'è un'avversità verso un metodo di lavoro ritenuto troppo rigido o antiquato. Come se pesasse più il mito che i risultati. C'è qualcosa che fa sentire un trasferimento in Ferrari come un downgrade piuttosto che come una sfida appagante.

 

Abbiamo un presidente giovane e multilingue, un a.d. super-cool che viene dall'informatica, un TP straniero... eccheccavolo, cos'altro serve per cambiare mentalità?

23 ore fa, Beckervdo scrive:

A meno che tu non lavori in Scuderia o Ferrari SpA, la vedo molto di fantasia quest'analisi

Ci sono stato 8 anni ma sinceramente di cosa pensi la gente fuori mi interessa ben poco.

34 minuti fa, Yakamoz scrive:

Negli ultimi anni abbiamo visto quanto fosse giusto valorizzare le risorse interne e le seconde linee, ed è stato fatto. E abbiamo una monoposto che, per quanto sfigata, va meglio di quella dei geni inglesi di Brackley. Dato di fatto.

 

Tuttavia, non sento mai fare gli annunci che vengono regolarmente fatti dagli altri TP: "abbiamo ciulato 30 ingegneri alla Mercedes", "abbiamo uccellato 17 responsabili del reparto motori della Honda", "ci siamo presi Costa, Sassi e perfino Gutierrez dalla Ferrari" e via dicendo.

Se si vuole fare il saltone da "ce la giochiamo" a "loro se la giocano, noi vinciamo", è imprescindibile catturare figure DI PESO alla concorrenza, perché sicuramente alla Ferrari non mancano dei geniacci con idee formidabili, ma probabilmente è carente la metodologia di lavoro, manca l'esperienza fresca portata da fuori, magari da qualche team che ha appena vinto.

 

C'è un problema abbastanza noto: gli inglesi non vogliono venire a Maranello, e non per ragioni culinarie o di clima. Sento racconti che parlano di retribuzioni basse, ma chissà se è vero. Probabilmente c'è un'avversità verso un metodo di lavoro ritenuto troppo rigido o antiquato. Come se pesasse più il mito che i risultati. C'è qualcosa che fa sentire un trasferimento in Ferrari come un downgrade piuttosto che come una sfida appagante.

 

Abbiamo un presidente giovane e multilingue, un a.d. super-cool che viene dall'informatica, un TP straniero... eccheccavolo, cos'altro serve per cambiare mentalità?

Si capisce chiaramente che non c'è la percezione all'esterno di quanti se ne siano andati da Ferrari per emigrare in altri lidi, sia in Ges che in GT ed il motivo principale è in primis psicologico poi economico. Maranello non è quel paradiso terrestre che tutti credono, poco ma sicuro.

Modificato 7 Marzo 20232 anni fa da BuBo

4 minuti fa, BuBo scrive:

Ci sono stato 8 anni ma sinceramente di cosa pensi la gente fuori mi interessa ben poco.

Si capisce chiaramente che non c'è la percezione all'esterno di quanti se ne siano andati da Ferrari per emigrare in altri lidi, sia in Ges che in GT ed il motivo principale è psicologico oltre che economico.

Se sei andato a migliorare le condizioni psicologiche ed economiche, tanto meglio

Si bruceranno da soli come ogni azienda del mondo. Viceversa, andrà avanti così fin quando non arriverà qualcuno che....

5 minuti fa, Beckervdo scrive:

Se sei andato a migliorare le condizioni psicologiche ed economiche, tanto meglio

Si bruceranno da soli come ogni azienda del mondo. Viceversa, andrà avanti così fin quando non arriverà qualcuno che....

Io ho cambiato settore perchè non avevo intenzione di andare all'estero ma chi è andato in Mclaren, BMW, Aston, Porsche e Lamborghini non è più tornato indietro e parlo di tecnici italiani.

Per il resto non si bruceranno mai perchè continueranno sempre a vendere, la F1 conta ben poco per l'azienda.

Modificato 7 Marzo 20232 anni fa da BuBo

9 minuti fa, BuBo scrive:

Io ho cambiato settore perchè non avevo intenzione di andare all'estero ma chi è andato in Mclaren, BMW, Aston, Porsche e Lamborghini non è più tornato indietro e parlo di tecnici italiani.

Per il resto non si bruceranno mai perchè continueranno sempre a vendere, la F1 conta ben poco per l'azienda.

Sì, ma l'azienda, collaborandoci, non è questa "rosa del deserto" che appare all'esterno.

1 minuto fa, Beckervdo scrive:

Sì, ma l'azienda, collaborandoci, non è questa "rosa del deserto" che appare all'esterno.

In che senso? Non ho capito

38 minuti fa, BuBo scrive:

Per il resto non si bruceranno mai perchè continueranno sempre a vendere, la F1 conta ben poco per l'azienda.

Concordo, ci sarà sempre qualcuno che la salva, anche solo per il nome che ha

1 ora fa, BuBo scrive:

In che senso? Non ho capito

Che non è chissà che paradiso idilliaco a livello lavorativo ed organizzativo. Questo dico