Il fallimento dell'Italia

[TonyH]

L'ho già detto ieri....purtroppo esiste un diverso grado di concezione della legalità e della civiltà.

Non credo che a Rho esista un meccanico che apre un'officina abusiva,ricicla pezzi rubati o senza fattura e si bulla di non pagare le tasse,scaricando olio e rifiuti nel cassonetto...

E nn credo che a padova se uno si mette il casco,la gente gli ride dietro.

Lo stato è assente?Ciò nn deve essere una scusante per costruire dove non si può,perchè fanno tutti cosi.

Arriva la merda tossica?Vero,ci hanno concimato anche le murge,nel parco...o hanno anche fatto pane col grano radioattivo della russia.

Mancanza di materie prime?No,soldi....tanti.....

E che dire dei cassonetti della raccolta differenziata,dove ho versato kg di riviste lette,bruciati e sventrati dal solito imbecille?

non sa l'imbecille che quel cassonetto,tecnologico,arrivato dalla svizzera,l'ha pagato anche suo padre con la tarsu?

O come tacere su villette costruite al mare,la dove ci dovrebbero essere delle roulotte.....

A nessuno è venuto il dubbio di chiedere i permessi?

Imho,prima di aspettare la mano di cristo,sarebbe bene iniziare a fare ogniuno il proprio.....senza vendersi il voto per un buono benzina....o le processioni come i re magi fuori alla villa di certi personaggi,che senza,conterebbero un cazzo,ma nel frattempo distribuiscono inculate e si sentono inattaccabili....

Perdonate se sono stato impreciso o nn esauriente,ma il sud,imho,in parte e' quello che vuole essere.....

Se ti candidi, e mi dai i bollini Esso, ti voto all'istante

Scherzi a parte, 92 minuti di applausi, e hai il diritto (ma anche il DOVERE) di salire sulle dolomiti a scolpire ciò nella pietra;)

[Guest DESMO16]

scusate, ma l'uomo mazza, non é per caso questo?

anche se in questa foto é un pò invecchiato...

:D

[Starboy]

Più che fallimento della politica, parlerei di fallimento della democrazia

[Bas21]

l'Italia così come nata nel dopo guerra è fallita..già da anni..e vi ricordo che rimaniamo sempre un paese a sovranità limitata..

[MeneS]

ammazza l'uomo mazza!

(p.s. in senso di esclamazione e non come incentivo a sopprimerlo )

quoto tutto, sono perfettamente d'accordo con quello che ha detto, le persone se vogliono ricevere aiuto devono dimostrare di meritarselo un minino, non mi aspetto ch risolvano i problemi da soli ma devono cambiare, anche solo come atteggiamento.

[Abarth03]

....

E nn credo che a padova se uno si mette il casco,la gente gli ride dietro......

Mi hai fatto ricordare che fino a non molti anni fa, in certe città del sud, in tre casi su tre a girare col casco erano esclusivamente i killer...

(purtroppo)

[renyuri71]

buonasera a tutti: era da un bel po' di tempo che non scrivevo ma vorrei dire qualcosa sull'argomento.

condivido molto di quanto detto da milus che ha aperto la discussione;

penso anch'io che, a suo tempo, sarebbe stato opportuno il federalismo pensato da Cattaneo proprio sulla considerazione delle notevoli diversità socio-economiche tra gli Stati preunitari.

Che il concetto di unità nazionale fosse coltivato solo da alcuni esponenti delle classi intellettuali del sud è peraltro comprovato e la fine dei trecento giovani e forti a Sapri è buon esempio.

Tuttavia, oggi questo mi sembra ampiamente superato: in Campania praticamente nessuno non ha pieno il senso dell'appartenenza nazionale tra chi ha un grado accettabile di istruzione: certamente, anche sotto quest'aspetto, Napoli resta parzialmente una realtà speciale (bastino le recenti cretinate dei sindacati a Pomigliano dove i confederali inseguono i Cobas ed insieme vanno al disastro), certamente non è sbagliato ricordare che ha sofferto per la perdita dello status di capitale (dove si è battuta moneta e c'è stata una Cassazione sin quasi agli anni '30), certamente la camorra è una peculiarità ed è dei tempi di Goethe la definizione per cui trattavasi di "un paradiso abitato da diavoli": e però il rapporto unico che ha visto in Napoli una massa plebea (i c.d. cafoni trasferitisi dopo il 500-600 dalle campagne ai quartieri) coesistere in modo incredibile con una classe intellettuale, delle professioni e delle magistrature di livello mondiale ha in passato consentito di andare avanti, sia pure tra oscillazioni pericolose. Mi sembra che quello che oggi si è spezzata, al di là della stessa questione dell'immondizia, è proprio la capacità della borghesia napoletana (che ha dato a questa nazione tre presidenti della repubblica ed il meglio di magistrati, avvocati, professori universitari, musicisti, etcc. ma che avuto il torto di ritenere immutabili certe situazioni) di porsi come guida dei processi. Gli stessi quartieri di Napoli tipici di questa classe sono stati travolti dalla speculazione immobilare e da chi ha riciclato a qualsiasi prezzo.

Questo discorso può apparire singolare e fuori tempo ma chi conosce la realtà napoletana può comprenderlo.

Oggi prevale un diffuso senso di sfiducia, sia per il rinascimento tradito, sia, è giusto che chi non è campano lo sappia, per un grande senso di scoramento che travolge chi (e sono di gran lunga la maggioranza) comprende come al di fuori della Campania si sia raggiunto il limite di sopportazione per quel che accade in queste terre.

Purtroppo, i recenti avvenimenti hanno ovviamente indotto alcuni a tirare fuori il peggio di sé quanto a battutine razziste, mezze frasi, smiles idioti, etcc., ma questo lo dobbiamo imputare solo a noi campani medesimi: è finito il tempo del vittimismo ed è finito il tempo della deresponsabilizzazione.

E però, in una situazione come quella che si è creata non credo proprio sia il tempo per discorsi federalisti: anzi, direi che, per paradosso, buona parte dei guai sono da imputare all'eccessivo ruolo assunto dalla Regione (lasciando ogni discorso su chi la guida) in danno degli stessi Comuni e Province, impediti, da un mostruoso mega accordo su base regionale, a provvedere in via autonoma in tema di rifiuti.

Semmai, e la cosa potrebbe valere anche per una ridefinizione dell'assetto statale nel suo complesso, andrebbe rivalutato ancor più il ruolo dei Comuni )e forse delle Province), peraltro storico in Italia ben più delle Regioni.

In ogni caso, senza dilungarmi oltre, mi preme dire che 1) c'è piena consapevolezza della pessima figura fatta e che oltretutto sarà pagata anche in termini economici; 2) come sempre, sarebbe opportuno non generalizzare: la Campania è variegatissima ed all'interno di una stessa provincia, anche a pochi km di distanza, si trovano zone assai diverse da un punto di vista addirittura culturale (un vecchio assetto amministrativo li qualificava "distretti"); 3) la camorra non è mai stata così debole come oggi, frazionata tra tanti guappi e priva quasi del tutto di boss veri: la situazione è completamente diversa, anzi direi decisamente migliore di 20-25 ed anche 10-15 anni fa ed è inserita nell'affare perverso dei rifiuti ma non è la causa del disastro; 4) le istituzioni locali hanno fallito ma sono state deresponsabilizzate dal Commissariato di Governo.

Pertanto, la richiesta finale è quella che lo Stato sia presente non con finanziamenti fuori tempo e prefetti che a volte si comportano peggio dei politici ma con l'impostazione (adesso affidata a De Gennaro) di un piano definitivo che abbia tempi CERTI e con un controllo sui fondi spesi similare a quello effettuato dalla U.E., quindi con la possibilità data a tutti gli enti locali di provvedere in proprio. Se poi vogliono mandare Pecoraro (come "tal quale") nel termovalorizzatore di Brescia (così fa una verifica dall'interno!), si può fare...

[roger]

........

YouTube - Roberto Saviano ospite a Rai 3

ti do ragione per stanchezza da lettura .....

[Abarth03]

Per favore, non quotate per intero post kilometrici della stessa pagina...rende difficoltosa la lettura!

[ACS]

Quoto al 100% sia Sarge che Renyuri al quale do il bentornato... quanto tempo!!

...opportuno il federalismo pensato da Cattaneo proprio sulla considerazione delle notevoli diversità socio-economiche tra gli Stati preunitari

direi però che il concetto espresso in questo passaggio potrebbe essere approfondito e non scartato a priori solo perchè ALCUNE situazioni sono cambiate. La parte finale sull'inopportunità odierna del federalismo, data la considerazione sui "distretti", non esclude concettualmente una forma di governo necessariamente + evoluta e vicina ai localismi.

Io penso che 3/4 macro regioni CONFEDERATE decisamente autonome, a loro volta suddivise in distretti/province/contee chiamamole come vogliamo, il tutto regolato da un distretto centrale (Roma), possa essere la risposta a questa (non) organizzazione odierna.

Oltre a stemperare le tensioni, locali e "interculturali", sarebbe + semplice risalire e controllare i trasferimenti di fondi centrali.

Sarebbe cmq il caso, per tutti ma soprattutto per chi lo usa non tanto come alibi ma sicuramente come scusante, di cominciare ad essere + concreti, pensare meno a quello che si era una volta e + a quello che si è oggi. Perchè se è vero e sono il primo sostenitore che siamo la nostra storia, è anche vero che la storia stiamo continuando a farla e non può essere immutabile, nonostante il mio cinico disincanto.

In ogni caso, che dire, 3 interventi da applausi. Ed uno... vabbè lassamo perdere che è meglio!!