Si ma dovendo girare a destra mi sembra un po' poco agevole sporgere il braccio.

Ci sono casi omologhi italiani o era una genialata tutta francese?

Se osservi le immagini delle auto sino agli anni '30 (anche di lusso), vedrai che non c'è quasi mai traccia di indicatori di direzione. Attento a non confonderli con quelli aggiunti, spesso in modo perfetto, per consentir loro di poter oggi circolare.

Io sulle 2 CV mi stupirei di più, ma era presente solo sui prototipi e sulla preserie, del tergicristallo comandato a mano dall'interno !

Ora, mi corregga Roberto se sbaglio, ma mi sembra che, nel libro "Lancia, le ammiraglie dall'Aurelia alla Thesis", ci siano delle foto dell'Aurelia in cui i fanali dietro sono completamente rossi... ed anche le primissime Fiat 1100, ricordo una foto in cui i fanali dietro erano tutti rossi!

Come ho già scritto, solo dal C.d.S. del 1959 fu introdotto l'obbligo degli indicatori di direzione a luce intermittente, separati dalle altre luci, di colore arancione per quelli posteriori e ripetitori laterali (questi furono una novità del codice italiano). Sino ad allora quasi sempre luci posizione, lampeggiatori (se c'erano) e luci di arresto erano rossi e spesso erano singole.

Ciao a tutti, eccovi questa 1100 beccata al volo passando ieri notte da Arma di Taggia, era su un carrello stradale posteggiato sotto ad un condominio, questa è la ragione per cui non ci siamo fermati a fare foto più dettagliate, il fatto che il carrello fosse sotto ad un palazzo faceva immaginare che il proprietario di carrello &cimelio abitasse lì, e in genere chi si ferma a fare foto di notte è sempre un po' sospetto, non sai mai se incontri uno che capisce che sei un appassionato o trovi il classico scontroso...il fatto che la 1100 si trovi su un carrello fa immaginare che si tratti di una macchina ripescata fuori zona (le targhe sono di La Spezia) e destinata al recupero...quindi prima o poi vedremo questa 1100 girare in zona riportata all' antico splendore? Speriamo!! Ciao a tutti

Se osservi le immagini delle auto sino agli anni '30 (anche di lusso), vedrai che non c'è quasi mai traccia di indicatori di direzione.

Ovviamente mi riferivo a modelli coevi alla 2cv

Insomma il dopoguerra.

2Cavalli? Pfui! Meglio una puledra purosangue!

By royderome at 2011-09-12

...e questi cerchi,poi....

By royderome at 2011-09-12...

Vista oggi mentre andavo a lavorare.

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2Cavalli? Pfui! Meglio una puledra purosangue!

By royderome at 2011-09-12

...e questi cerchi,poi....

By royderome at 2011-09-12...

2Cavalli? Pfui! Meglio una puledra purosangue!

Bel colpo Roy.

Io, per strada, non ho ancora avuto la fortuna di incontrarne una.

Cos'è, un 2000?

Grazie! Ehm......non ho avuto modo di accertarlo,perchè mio nipote mi ha messo fretta!

E per oggi una vecchietta modaiola

By royderome at 2011-09-12

Non posto più le 500 L da tanto è facile incontrarle.

Questa ve la faccio vedere perchè con il sole basso si crea un bel gioco di luci e sfumature sul cofano.

Un 128 che porta evidenti tutti i segni dei suoi anni.

E guardate dove compare un 128...

Se osservi le immagini delle auto sino agli anni '30 (anche di lusso), vedrai che non c'è quasi mai traccia di indicatori di direzione. Attento a non confonderli con quelli aggiunti, spesso in modo perfetto, per consentir loro di poter oggi circolare.

Io sulle 2 CV mi stupirei di più, ma era presente solo sui prototipi e sulla preserie, del tergicristallo comandato a mano dall'interno !

Come ho già scritto, solo dal C.d.S. del 1959 fu introdotto l'obbligo degli indicatori di direzione a luce intermittente, separati dalle altre luci, di colore arancione per quelli posteriori e ripetitori laterali (questi furono una novità del codice italiano). Sino ad allora quasi sempre luci posizione, lampeggiatori (se c'erano) e luci di arresto erano rossi e spesso erano singole.