Io non ho parlato di A3.

Ho portato dati oggettivi della mia (mia) Bravo. A me il sentito dire, manco mi tange.

Con problemi o mancanze che dici tu, manco sul mercato ci stai. Non credi?

Bhe poco piu sopra si parla di plance che si gonfiavano o scioglievano con la temperatura...parla di questi problemi. Il rumorino è fastidioso si, ma penso che tutto mondo è paese.

...un'altro ha la golf tdi che va ad olio

Quindi nemmeno le tedesche sono così perfette

Se è il 2.0 TDI si sa che va ad olio. Lungi da me difenderlo, per carità di Dio.

Mi viene da sorridere sugli alzavetri e i tasti scoloriti... perchè a uno che conosco quando è successo gli han cambiato i tasti senza fiatare dicendogli che "su un'Audi queste cose non possono succedere".

Io sta frase in Alfa non l'ho mai sentita. Si passa dal "l'ha scoloriti lei, è usura" al "ma hai una Fiat, cosa pretendi".....

P.S.: a me la maniglia spellata della 147 rossa, rovinatami dalle varie officine, non l'ha mai cambiata nessuno...... dicevano che erano gli anelli, ma io non li portavo.... sic......

Glieli han cambiati in garanzia i tasti poi o no?

Credo che sui piatti della bilancia si debba mettere il prodotto da una farte, e gli schifosi denari dall'altra (quelli che inseriscono nei bilanci aziende come Fiat).

A ognuno le sue considerazioni, senza bisogno di ludibrio.......

Ehm,credevo di essere in uno stato democratico,e quindi ritenevo di avere la possibilità di sorridere al cospetto di un pensiero per nulla fondato.

Se poi ti devo chiedere il permesso...

E se vogliamo mettere i puntini sulle i,qua non si parla di bravo,nè mi pare oggettivo farlo,dal momento che la macchina ancora non gira per strada nè mi pare che tu l'abbia toccata con mano.Quindi la comparazione non credo sia possibile farla.

E se ti leggi il post prima del tuo,forse dovresti mettere anche i quattro anelli sul piatto della bilancia,scoprendo come sono leggeri....:roll:

E concludo.Se vi sembra che golf o altra ottava meraviglia del mondo siano meglio a prescindere,andatevi a comprare sta cazzo di meraviglia e fatela finita con sta "ode a wolfsburg/ingolstadt/monaco",che mi ha leggermente escoriato lo scroto.

E non che serva ribadirlo,ma non solo a me.

Ecco l'Alfa Romeo Giulietta

È arrivato il momento della Giulietta, la protagonista indiscussa dello stand di Ginevra, la madrina del Centenario Alfa Romeo. Bella, agile, confortevole, rappresenta l’auto perfetta per tutti i giorni. Coinvolgente e istintiva, rispetta pienamente la passione di Alfa Romeo nel costruire vetture brillanti, grintose, di successo. E a chi la sta aspettando con trepidazione diciamo subito che sarà in vendita da maggio.

Come tutti sanno, il nome del nuovo modello, è un tributo alla fantastica automobile che negli anni Cinquanta fece sognare generazioni di automobilisti, rendendo per la prima volta accessibile il desiderio di possedere un’Alfa Romeo comoda e di alto livello tecnologico. Ieri esattamente come oggi. Questa moderna Giulietta è un gioiellino creato per offrire il massimo delle performance a coloro che vogliono una cinque porte spaziosa e dallo stile distintivo. Per sviluppare il nuovo modello i progettisti hanno concepito un’architettura inedita, chiamata Compact, che garantisce eccezionali prestazioni dinamiche e un elevato comfort, grazie alle soluzioni tecniche scelte per le sospensioni, a un sistema sterzante di nuova generazione, alla struttura rigida e leggera, realizzata utilizzando alluminio e acciai ad alta resistenza. E poi c’è il DNA (Dynamic, Normal e All Weather).

Iniziamo a guardare la nuova Alfa Romeo Giulietta, che ridefinisce i valori emozionali del Marchio. Il frontale parte dal “trilobo”, con un’inedita interpretazione del classico scudetto, incastonato nel paraurti anteriore e sospeso tra le prese d’aria. Da qui si sviluppa l’intera vettura, che combina personalità grintosa con una spiccata eleganza delle forme. Si ha la stessa sensazione guardando la vettura di profilo. Merito, soprattutto, della vetratura che richiama quella di un coupé e alle maniglie posteriori nascoste. La nervatura della fiancata dona slancio alla vettura, mentre le linee tese, che chiudono sul posteriore, accentuano la forma a cuneo del corpo vettura. La parte posteriore accentua l’impressione di vettura muscolosa e aggrappata all'asfalto. Le misure (4,35 metri di lunghezza, 1,46 di altezza e 1,80 di larghezza e con un passo di 2,63 metri), definiscono la forma compatta e dinamica, garantiscono un’ottima abitabilità e regalano un bagagliaio di ben 350 litri. Dentro, la Giulietta è ricercata. Il concetto dominante nell’abitacolo è la leggerezza: linee tese, plancia con sviluppo orizzontale; sedili avvolgenti e, allo stesso tempo, con una conformazione studiata per garantire comodità assoluta. I comandi principali sono raggruppati nella parte centrale della plancia e riprendono il design della 8C Competizione. Inoltre, il navigatore con pop-up display permette al conducente di vedere le mappe o visualizzare i parametri di funzionamento della meccanica senza allontanare lo sguardo dalla strada. Comodi vani a giorno sono dislocati di fronte al cambio, sul mobiletto centrale e sui rivestimenti delle portiere; altri alloggiamenti chiusi sono, a seconda della dotazione, sulla parte superiore della plancia, nel sottoplancia di fronte al passeggero (refrigerato con climatizzatore bi-zona), nei braccioli anteriore e posteriore. Arriviamo alla motorizzazione. Alfa Romeo Giulietta assicura performance e tecnologia ai massimi livelli, come dimostra una gamma motori che rappresenta lo stato dell’arte in termini di tecnica, prestazioni e rispetto dell’ambiente. Al lancio sono disponibili quattro turbo, tutti omologati Euro5 con sistema “Start&Stop” di serie: due benzina (1.4TB da 120 CV e 1.4TB MultiAir da 170 CV) e due diesel (1.6 JTDM da 105 CV e 2.0 JTDM da 170 CV, entrambi MultiJet di seconda generazione). Si aggiunge, poi, il brillante 1750 TBi da 235 CV abbinato all’esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde, praticamente il top in questo segmento. Ecco allora perché la Giulietta regalerà a chi la guida sensazioni vere, con una ripresa sempre vigorosa grazie alla disponibilità di coppia anche ai bassi regimi, una risposta fluida che minimizza l’uso del cambio grazie all’allungo tipico dei moderni propulsori a benzina, un “sound” coinvolgente. Tutti i propulsori sono abbinati a un cambio meccanico a sei marce di nuova generazione appartenente alla famiglia di trasmissioni a tre assi che può sostenere e trasmettere elevati valori di coppia massima. Più avanti, alle motorizzazioni MultiAir e 2.0 JTDM da 170 CV, sarà associato un innovativo cambio automatico a doppia frizione.

Bella, brillante e sicura. La nuova Alfa Romeo Giulietta è stata progettata per ottenere il massimo rating Euro NCAP e offrire una protezione totale per guidatore e passeggeri. Il vero “cervello” della vettura è il dispositivo Alfa DNA, che gestisce tutti i sofisticati sistemi elettronici per il controllo del comportamento dinamico: VDC (Vehicle Dynamic Control), sterzo attivo Dual Pinion, il differenziale elettronico Q2, la risposta e la curva di coppia del motore, impianto frenante con la funzione di pre-fill. Sistemi, questi, che garantiscono la sicurezza di guida, la motricità della vettura, oltre a prestazioni da vera Alfa Romeo. Per il momento è tutto. Nei prossimi numeri vi racconteremo più in dettaglio tutti i particolari di questa nuova fantastica automobile.

Fonte: Alfisti.it

ah... in una slide comparsa durante la presentazione della Giulietta ho visto che il Pre-fill effettivamente riduce gli spazi di frenata... : Proprio come dicevo io... :

...certo... è un sistema non utilizzabile sempre, però avevo ragione... :P :P

Visto che si è chiuso il topic giulietta posto qui.

Finalmente dopo mesi mi sono visto ieri a Geneve dal vero la giulietta.

Come linea esterna quasi nessun appunto da fare quasi ottima come del resto appariva giià in foto, trovo riuscitissimo il posteriore in particolare nella vista di 3-4 è spettacolare il trattamento delle superfici del montante superiore e come si raccorda col portellone. L'anteriore mi entusiasma un filo meno, forse un pò troppo imponente ma tra normative e design attuale che vuole frontale importanti va bene, se proprio devo fare un appunto riguarda la base del parabrezza poco raggiata (come bravo) trovo più adatta all'auto quella con maggiore raggiatura come mito.

Ovviamente da fiat...anche le gomme da 18" sono molto interne ai passaruota

Fin qui tutto bene passiamo alle note dolenti....l'interno...siamo a livello di qualità percepità e materiali a livello di un ottima B come la nuova C3 o di una C economica come bravo, assolutamente niente di più....e le vetture avevano tutte pelle e sedili elettrici (per lo più bloccati:()

Il volante senza trattamento satinato sulle razze come mito riesce ad essere ancor più brutto, i pannelli non dicono niente più di quelli di bravo, levette varie di gpunto e non di bravo, poco sensazione di qualità danno i comandi radio clima e del cambio, i sedili in pelle non erano ben finiti, sinceramente dei tanto criticati cappelieria-plafoniera quasi non ci ho fatto caso.....l'idea di design della plancia non è male ma l'esecuzione la mortifica.

Unici veri progressi interni rispetto a bravo sono la strumentazione (della mito?) e il fatto che il sedile posteriore sia studiato come quasi tutte le auto moderne diverse da fiat....scende in un colpo solo e senza far scalino e poi c'è il passaggio per gli sci.

Alla fine però tutto ha un prezzo e giulietta si posiziona benino....marchio, linea esterna e sicuramente miglior comportamento stradale giustificano i 3000 euro di listino più di bravo (che poi reali son quasi il doppio) non giustificano forse lo stesso prezzo di golf con compiutezza costruttiva di 2 spanne più alte...giusto forse tra marchio e qualità interna che costi 5-6000 euro meno delle 2 c premiumm.

In definitiva tra il fatto che non c'è un diesel 120-140cv come vorrei io,che non mi ha convinto in pieno dentro e che se va bene devo provarla a maggio per averla chissà quando giulietta al 95%:)non la considero più per l'acquisto

A proposito...ho letto ora i pareri di ACS sugli interni di giulietta....non li ho copiati:) ma guarda caso sono identici ai miei:)

dunque rientro ora ora dal preview.

ragazzi la macchina è stu.pen.da!!!mi sono innamorato,la carrozzeria ha proporzioni fantastiche,il muso è bellissimo,la somiglianza con bravo non esiste,gli interfni sono la quintesenza dell'alfismo belli belli belli,purtroppo non posso dire di piu perchè i clienti ci hanno assalito e non ho avuto modo di approfondire ,ma devo dire che mi da speranza,è sicuramente la piu bella del segmento,certo da vedere con i 16" ma un gran prodotto,il fantomatico prosciutto dal vivo è meno peggio di quello che sembra,la cappelliera nella norma,i belle le plastiche del cruscotto e porte.

mi sono innamorato,l'ultima volta è stato con 147 nel 2000,ma adesso dopo 10 anni questa mi ridà slancio mi fa ritornare quella passione che era svanita recentemente,spero vivamente che dopo questo prodotto non si fermino l'alfa puo tornare ad essere un buon prodotto,attenzione parlo di qualità visiva,la mia indignazione per tecnica rimane,ma tutto sommato sono contento.

Direi che i 2 commenti precedenti al mio dicono già tutto......

In generale, dal vivo quest'auto ha i numeri per piacere davvero....Se a ciò si unirà una buona recensione sul comportamento stradale...... potrebbe essere un'ottima opportunità per vedere qualche Alfa Romeo in più sulle strade......

....e domani la andrò a vedere anche io....se Dio vuole!!!!

Comunque, ieri mi trovavo a Caltanissetta e ho visto una 147 bianca (se non sbaglio del 2002) con interni in pelle chiara... Anche in quella i pannelli porta sono neri... Da quando frequento questo forum sto diventando mezzo scemo... Controllo ogni minimo bullone di un'auto...

PS: non mi ha risposto nessuno. La Giulietta arriverà negli States?

....e domani la andrò a vedere anche io....se Dio vuole!!!!

:(r:(r

Dopo averla vista per la 2a volta, posso parlare in modo un attimino più critico nei confronti del prodotto... Visto che la prima volta è stato amore, e si sa... Distorce un pelo la visione...

Esteticamente è davvero uno spettacolo, presenza notevolissima. Sempre questione di gusti, ma visivamente anche l'abitacolo è appagante. Certo si, ci sono alcune cose che sono state per l'ennesima volta trascurate, mi verrebbe da pensare che siano state riviste le ambizioni del prodotto e risparmiato il risparmiabile. Il risultato non è affatto male, è solo un peccato che sia mancato poco per fare una cosa all'altezza dei migliori e ci si sia fermati un po' prima, qui è solo questione di volontà...

Fatta la tara di tutto però, se l'auto promette quanto sbandierato in termini di ride-comfort, handling e consumi, il prodotto c'è ed ha un prezzo che ritengo corretto... E che con ogni probabilità nel tempo diventerà ancora più adeguato

Riassumendo:

• [+] estetica, è veramente bella;
  
• [+] (da verificare) comportamento stradale/consumo;
  
• [-] cura dei particolari ed alcuni materiali.
  

Se il 2° punto risulterà veritiero e nonostante il 3° punto l'auto dovesse rivelarsi robusta nel tempo, credo che le carte per farsi notare nella bolgia delle segmento C le abbia tutte