34 mio€ sono troppo pochi per una semplice contropartita. Sono ammerigani. mica stupidi, anche se conta solo €€€€€...

T!

Infatti credo che tra licenze in possibile scadenza, fornitura di veicoli commerciali, varie ed eventuali, abbiano già da tempo trovato un accordo di reciproco vantaggio su VM.

Tral'altro la cessione viene ufficializzata ora, dopo l'ok delle autorità anti-trust, ma immagino che si siano messi daccordo già da parecchio.

Infatti credo che tra licenze in possibile scadenza, fornitura di veicoli commerciali, varie ed eventuali, abbiano già da tempo trovato un accordo di reciproco vantaggio su VM.

Tral'altro la cessione viene ufficializzata ora, dopo l'ok delle autorità anti-trust, ma immagino che si siano messi daccordo già da parecchio.

L'anti-trust ha gia dato l' OK. Allora c'é qualcosa di piú grande sotto.

Penso che si mettano d' accordo con le licenze su certi prodotti e certi diritti (tipo DI Diesel).

T!

Un pezzo di Italia che rimane in patria!

VM è un'azienda sana e col vento in poppa, non se ne sarebbe comunque andata dall'Italia. Il fatto che sia stata incorporata nel gruppo Fiat è senz'altro un fattore in più che tiene legata questa grande azienda al sistema industriale italiano.

Per altro verso, mi chiedo, e domando ai più informati, se il progressivo ingresso di Fiat in VM ha fatto venir meno tutte le commesse fatte da altri costruttori, facendo diventare l'automotive italiano ancor più Fiatcentrico di quanto già non sia, o se continuerà a mantenere attività esterne al gruppo.

Da un certo punto di vista, idealmente, non mi dispiaceva l'idea di avere una grande realtà dell'automotive italiano indipendente da Fiat, anche se sicuramente questa incorporazione farà bene a entrambe.

L'anti-trust ha gia dato l' OK. Allora c'é qualcosa di piú grande sotto.

Penso che si mettano d' accordo con le licenze su certi prodotti e certi diritti (tipo DI Diesel).

T!

E' questo che pensavo. Imho è abbastanza indicativo il due litri diesel: stessa cilindrata unitaria (1956 cc) e lay out generale quasi pantografato. Per me è frutto di un accordo derivato dal famoso buonuscita da gm

VM è un'azienda sana e col vento in poppa, non se ne sarebbe comunque andata dall'Italia. Il fatto che sia stata incorporata nel gruppo Fiat è senz'altro un fattore in più che tiene legata questa grande azienda al sistema industriale italiano.

Per altro verso, mi chiedo, e domando ai più informati, se il progressivo ingresso di Fiat in VM ha fatto venir meno tutte le commesse fatte da altri costruttori, facendo diventare l'automotive italiano ancor più Fiatcentrico di quanto già non sia, o se continuerà a mantenere attività esterne al gruppo.

Da un certo punto di vista, idealmente, non mi dispiaceva l'idea di avere una grande realtà dell'automotive italiano indipendente da Fiat, anche se sicuramente questa incorporazione farà bene a entrambe.

Fiat non ha l'esclusiva neanche su FPT, quindi anche VM è libera

Quoto TonyH: fra l'altro per Fiat ha -giustamente- molto più senso lasciare "libertà" a VM come anche a FPT.. Visto il tipo di lavoro (conto terzi) etc..

Fa piacere vedere un simile potenziale tecnologico/industriale nella stessa orbita (FPT e VM).. Perchè oggettivamente parliamo di eccellenze e know how ad altissimo livello nel settore

Tutt'al più bisognerà coordinare il lavoro di FPT e VM per evitare sovrapposizioni.

Per esempio entrambe hanno un due litri a listino, se non sbaglio.

Un pezzo di Italia che rimane in patria!

Condivido ogni tanto una cosa buona la fanno!!!

Quindi anche gli stemmini Opel del Comblò li ha pagati Fiat.