Giusto... mica c'era maglioncino alla "guida" del gruppo, però...

500, 500C, 500L…

Certo, ma molto meno di Fiat. Che se non si dà una svegliata, tra un po' di anni sarà solo un ricordo!

Chrysler.

…

in altre parole, negli ultimi anni fiat invece di rincorrere la gamma tanto completa quanto generalista ha puntato e prodotto solo quei modelli

che stimava di poter vendere bene , vuoi per la percezione, vuoi per le lacune nelle offerte dei competitor.

…

Anche qui, errori di management.

Risposta che si commenta da sola.

Magari il management adesso guarda al "mondo come è realmente" e non al "mondo come vorremmo che fosse"

Anche qui, errori di management.

Infatti è noto a tutti che Peugeot non avendo fatto questi errori di management adesso naviga nell'oro...

Peugeot a parte i debiti non è messa male. E' il secondo produttore d'Europa ed è messa molto bene in Cina. Fa modelli di successo e ha l'obiettivo di insidiare Toyota e Volkswagen. Bisogna vedere come procederà la fusione con Dongfeng che ha un sacco di soldi ma a cui serve la tecnologia che Peugeot ha.

Peugeot a parte i debiti non è messa male. E' il secondo produttore d'Europa ed è messa molto bene in Cina. Fa modelli di successo e ha l'obiettivo di insidiare Toyota e Volkswagen. Bisogna vedere come procederà la fusione con Dongfeng che ha un sacco di soldi ma a cui serve la tecnologia che Peugeot ha.

Dure "A parte i debiti non è messa male" è un pò come chiedere a Jacqueline Kennedy "A parte l'attentato, le è piaciuta Dallas ?"

Peugeot, senza l'intervento di Marianna ( scontato ) e del Dottor Fu Manchu ( meno ) ora avrebbe i libri in tribunale . E all'atto pratico è fallita, essendo non più controllata dalla famiglia.

Diciamo che la famiglia Peugeot non la controlla più in maniera diretta ma prima di prendere delle decisioni deve sentire Hollande e la Dongfeng. La situazione è simile a quella di VW che ha nel suo azionariato lander e sindacati tedeschi.

Diciamo che la famiglia Peugeot non la controlla più in maniera diretta ma prima di prendere delle decisioni deve sentire Hollande e la Dongfeng. La situazione è simile a quella di VW che ha nel suo azionariato lander e sindacati tedeschi.

Quindi non la controlla più.

Nel momento che le decisioni sono sub judice altrui, non puoi parlar di controllo, al massimo di gestione.

Perchè al primo contrasto , le azioni si pesano. E se non sbaglio, ai peugeot è rimasto il 15% .

Dovrebbero essere tutti al 14%: famiglia Peugeot, stato francese e Dongfeg (che è in mano allo stato cinese).

Però se Peugeot "va forte" come mai dal punto finanziario ha rischiato la bancarotta???

La bancarotta c'è se tu spendi di più di quanto incassi. Troppa concorrenza, mercato in contrazione, nuovi player, utili risicati. Hanno puntato sull'espandere il fatturato senza badare agli utili. Probabilmente nella loro testa c'era già di "statalizzarla". Si son resi conto che il mercato globale dell'automobile stava cambiando ed era necessario raggrupparsi in poche (e ciclopiche) entità.

In America quante Chrysler vendono? 200, 300 e Voyager. Eppure è un marchio glorioso.

A chi farebbe concorrenza Lancia? Probabilmente alle future Alfa. Come è morta la Autobianchi con il passaggio della Y10 sotto il marchio Lancia, è giusto che muoia anche la Lancia quando la futura Y (se ci sarà) la marchieranno Chrysler o Fiat.