Ebbene si sono affezzionato a questa soap tutta italiana che viene trasmessa oramai da quasi quindici anni. E voi?

Magari se ne potrebbe parlare

Why??

Stavo già bannando Gimmo e invece stavolta era innocente...

Magari se ne potrebbe parlare

Potresti iniziare tu dicendoci cos'è che ti piace e ti fa seguire questa soap?!

Come diceva quel signore la'?

"Dio, perdonalo, non sa quello che fa..."

Pero' io... registravo le puntate di Vivere a mezzogiorno e le riguardavo dopo cena con gli amici quando ero a Milano per l'uni... X82 se facciamo una brutta fine per colpa di questo tuo topic, sappi che comunque ti ho voluto bene perche' hai l'avatar del primo modellino Bburgato 1:43 che mi comprai... era il Gennaio del 2002..

Mio contributo.

Lo vede mia madre: mi capita di vederlo a cena ogni tanto, anche se mi capitava più spesso qualche anno fa.

IMHO da 4-5 anni hanno cambiato sceneggiatori perché una volta era anche simpatico. In tempi recenti mi sembra sia diventata esclusivamente una soap per giovani anziani (forse si è adeguata per mantenere il pubblico di 10 anni prima), fitta di luoghi comuni e di un impegno nel sociale piuttosto naif.

Potresti iniziare tu dicendoci cos'è che ti piace e ti fa seguire questa soap?!

Ora è più che altro l'essermi affezionato ma una volta era la semplicità della storia, le gag tra Raffaele (il portiere) ed il cognato Renato, i temi trattati sempre di attualità ed i personaggi sempre solari i sorridenti.

Premetto che ho sempre odiato le soap, ma questa l'ho sempre apprezzata.

Ora è divenuto più orientato alle soap americane, mancanze di idee, storie banali e spero in un miglioramento nei prossimi anni.

è una delle poche produzioni rai ad avere un vero seguito di pubblico ed a dare lavoro (lavoro, non vitalizi) a tanta gente in una zona disagiata. Inoltre è stata palestra per tantissimi attori/sceneggiatori/registi, uno per tutti Gabriele Muccino che ora è ad Hollywood. Ora continuate a fare gli hypster!

Anch'io la vedevo fino a qualche anno fa: non era la solita soap, perchè alle storie personali dei vari personaggi si intrecciavano collegamenti di stretta attualità. La trama riusciva a mescolare di tutto: intrattenimento (comico e drammatico, grazie alla presenza di attori napoletani "veraci", con esperienza nel teatro classico), attualità (con frequenti riferimenti alla condizione di Napoli e le sue emergenze), ma anche la promozione territoriale, con puntate girate in questa o quella località campana (devo confessare che ho deciso di passare un weekend ad Acciaroli dopo aver visto una puntata in cui il portiere Raffaele ne parlava, e da allora per me è diventata una tradizone andarci a settembre). Poi la presenza di attori (e attrici, soprattutto ) giovani ma di talento la rendeva molto adatta anche al pubblico meno maturo (diciamo così) e maschile.

E' parecchio, ormai, che non la guardo, e ho paura che l'abbiano rovinata...