so di gay che hanno moglie e figli. gay da prima di sposarsi. vogliono una famiglia e se la fannno, ma gli piace andare con gli uomini.

a volte ,appunto, fanno domande volutamente provocatorie. a una ultra piccola minoranza di donne interessa realmente sodomizzare un uomo.

Sembrano storie vissute in prima persona

...per il resto chiedo cortesemente di non iniziare a parlare di backstage maschili

Sei arrivato tardi, siamo già al capitolo "Donne vogliose di cose proibite" e di come sia tutto, come al solito, colpa di Gimmo...

Sembrano storie vissute in prima persona

non riguardano me, ma ti garantisco che ne ho viste da vicino più di una. e tra l'altro coi figli che "da grandi" scoprono e subiscono molto da questa cosa.

ghei con famiglia ne conosco pure io. Purtroppo tempo addietro essere ghei non era "socialmente accettabile" (oddio..i quadrati di testa ci sono ancora, ma va spero che pure lo smussino gli spigoli) e indirizzati dalle pressioni della famiglia e del "mondo esterno" , alla fine si facevano la famiglia.

Dei due che conosco però ci sono notevoli differenze: uno divorziato con compagno, ex moglie in ottimi rapporti e figlio grandicello, con una situazione che dopo qualche burrasca per fortuna vira decisamente al sereno, tanto che sembra una famiglia allargata da commedia americana, l'altro invece è ancora in famiglia, ma ha i suoi "giri", complice il lavoro che lo porta in sempre in giro, il figlio sa e se ne vergogna.

fine OT

oh cmq braccobaldo se a te piacciono certe pratiche non significa che sei gaio

a spero che pure lo smussino gli spigoli

sopratutto se lo intendi usare come descriveva prima matteo

per il resto io la penso come lui

ma sopratutto penso che questo OT sia decisamente ai limiti del regolamento:muto:

Ti conviene andare "pre-venuto" (ma dopo-bidet) all'appuntamento, onde evitare figure barbine alla Jason Briggs

diciamo con un francesismo che anche quando non sono in grado di proferire verbo hanno le mani libere e bisogna stare ben attenti a cosa fanno

ci vuole rispetto da entrambe le parti, patti chiari, amicizia lunga

nel senso che si sente trattata come se fosse due o tre gradini sotto agli altri perchè è l'unica "donna" e fa poco più che telefonate e tiene gli appuntamenti per le ditte esterne (comprese quelle che curano la burocrazia), le trasferte, i permessi mentre noi altri si lavora tutto il giorno su cose un po' più pratiche e sai quanto piaccia alla categoria ingegneri riempirsi la bocca di paroloni dei quali il 30% è da contratto in inglese e certi colleghi la fanno un po' troppo lunga e fanno pesare la faccenda con chi ha letteralmente la 3° media (anche se stiamo parlando di persone competenti ed esperte in quanto molto intuitive) quando questi va fuori delle proprie competenze snocciolando rotori, tensori, gradienti, divergenze, nabla, laplaciani, jacobiani e chi più ne ha più ne metta giusto per rimarcare il proprio grado, figurati cosa fanno con lei quando tarda a fare una fotocopia o il telefono squilla qualche volta di troppo perchè sta facendo altro

io so che è già insito nel mio comportamento fare un po' a gara nel chi conosce di più ed a volte tendo pure io a criticare e sminuire le cose che non mi vanno bene, è un mio difetto ma non lo faccio con cattiveria e vorrei che la cosa non venisse fuori da subito facendomi passare per arrogante e prepotente perchè non lo sono, in genere chi mi conosce sorvola la faccenda perchè sa che anche se non è piacevole da sentire lo faccio come critica costruttiva ma a prima pelle l'impressione è ben diversa e se di solito mangia qualcosa al bar spedendo poco più del buono pasto non vorrei che passasse il messaggio del bauscia, come si dice dalle mie parti, l'invitarla al ristorante a pranzo

Ma che ozzac, un po' di coerenza. Vai di self service, e che paghi lei. Tu al massimo puoi darle il passaggio in auto.