E se vuoi i miei due cents , 155 ll serie andava meglio della triade a parita' di motorizzazione.

Poi pagava in tutto il resto, ma in strada non stava male.

Alla fine delle fini, un'alfa che stesse male in strada non credo sia mai esistita.

Da alfista di nascita posso dire la mia...da quando sono in vita in casa mia sono passate due alfa, un'alfa doc (Giulietta 116 1.6 prima serie, a cui ero molto legato..ci sono cresciuto dentro) e un'alfiat (155 1.7 Twin Spark 2°serie)..anche se il paragone lascia il tempo che trova perchè c'è una generazione di mezzo (la 75, che per quanto sia un ricarrozzamento della prima era comunque un'evoluzione su certi aspetti), quella che si stà comportando meglio in assoluto a livello di affidabilità meccanica e generale è proprio la seconda....ad oggi il contakm segna 300.000km e l'unico intevento straordinario di manutenzione eseguito è stata la frizione kaputt a 265.000...per il resto ordinaria e puntuale amministrazione.

Quando arrivò il tempo di sostituire la Giulietta che ormai aveva i suoi acciacchi (fine anni '90), come prima alternativa c'era la 75...però visto che per quelle "fresche" era ormai troppo tardi abbiamo optato per 155 e 156, la seconda però viceversa era appena uscita e non rientrava nel budget destinato allo scopo....quindi alla fine dei giochi abbiamo preso la 155 che alla luce del non brillantissimo successo commerciale e l'uscita del nuovo modello non dico che te le buttavano dietro ma quasi.

Probabilmente da purista con il senno di poi avrei preferito la 75 su certi aspetti e la 156 prima serie la reputo una delle Alfa Romeo più belle mai prodotte, ma onestamente la 155 (mettendo da parte le Pratola Serra) nonostante sia stata un'alfa di trasizione (e di conseguenza della discordia) la ritengo non meritevole di tutto il fango che le è stato gettato addosso....specialmente se paragonata alle "Alfa" di oggi per me a suo modo è una spanna sopra sia a livello estetico (il frontale incazzoso mi piace un sacco e la linea a cuneo idem) che meccanico (il bialbero è sempre il bialbero e si "sente").

Ora però il problema è che prima o poi arriverà la sua ora, e tolta la 159 (che abbiamo messo da parte per vari motivi) sul mercato per una futura berlina Alfa di famiglia non c'è niente sul piatto.