I piccoli coupè non interessano e esistono più. Tigra è morta e con lei il segmento.

A sostituirle ci sono state le A/B sfiziose. Almeno per un po'.

Ora il mercato vuole questo.

( e infatti, secondo me, l'unica possibilità che in futuro venga lanciata una erede della Mito è che venga proposta una interpretazione in chiave Alfa di un piccolo crossover per il mercato UE)

Beh che sia il peggiore tra le sue dirette concorrenti: mini e ds3 c'è poco dubbio (si le ho provate). In particolare ho guidato per un migliaio di KM una mini cooper s... beh dinamicamente non c'è proprio storia, un'altro sterzo, un'altro assetto. Non volevo più scendere, quando son salito sulla mito mi veniva da piangere.

Poi vabbè il nick può dirla lunga sull'obbiettività del giudizio. Ma lo sterzo della mito è stato criticato in maniera universale dalla stampa che fa attenzione alle prestazioni, EVO mi ricordo lo definì "sterzo da videogioco" e sono assolutamente d'accordo, quello sembra.

Ovviamente siamo tutti esterofili e quant'altro, c'è sempre una scusa.

Prima avevo un audi a3 8l del 2001 con sterzo idraulico e ovviamente era un'altro pianeta, lo sterzo ti permetteva di sapere esattamente dove stavi con il grip delle ruote anteriore e non era certo il migliore sul mercato eh, ma con la mito sono arrivato a pensare che ci fosse un drive by wire .

PS.: sull'A1 non mi esprimo perchè non l'ho mai provata.

Poi magari 207 GTI e altro son oancora peggio, ma quelle sinceramente non le considero neanche, ho comprato un alfa romeo e uno sterzo così è vergognoso.

Alfa Romeo Mito ride & handling | Autocar

Difficile non essere d'accordo.

Non l'ho provata e non la conosco, ma qualcuno porrebbe rispondere che la mito è una punto vestita a festa.

No guarda, sono una persona obiettiva. Dinamicamente la Mini è migliore, ha uno schema sospensivo superiore si sa. Ma non mi pare che una Mito QV con le sospensioni adattive elettroniche faccia schifo...........anzi. Fifth Gear fece una prova contro la mini proprio ed era la mito da 155cv quando usci', e la defini' meno valida in curva ma piu divertente di mini. Se a te ha fatto piangere mi dispiace che non ti sia piaciuto...........ma definirlo a prescindere una ciofeca, non mi pare proprio corretto.

grazie, mi ero perso il passaggio. Evidentemente l'esperimento delle "contrattive" è fallito

Attenzione perchè le Koni adattive le montano di serie la mito benzina 140 e 170cv e la diesel 1.6. Le altre hanno le famose sospensioni con molle di rimbalzo.

Difficilmente il cliente tipo di MiTo e Giulietta valuterà l'acquisto di una Giulia.

Sperando che la Giulia non venga svenduta da subito e segua una politica commerciale "meglio poche, ma buone"

(MiTo si trova in giro a 9.990€ km0 per la 1.4 da 69CV, Giulietta da 13.900€ per la 1.4 TB 105CV. Giulia NON deve svendersi, se il marchio Alfa vuole togliersi l'emblema di "fiattume da comprare come km0" tra le credenze nazionalpopolari)

A parte che sono da 70cv per l'esattezza, però appunto quei prezzi valgono per le auto con le coppette e ZERO optional e col motore piu piccolo. Sono giochi di marketing che fanno tutte le case per farti entrare in concessionaria. Ad oggi chi compra mito (e ve lo posso garantire visto che sono sul forum mito) se la porta via mediamente sui 17-18mila da 22-23 mila di listino tra sconto concessionaria e rottamazione. Altri scendono di piu perchè hanno la permuta proprio.

Tu parli di leva del freno a mano, io del complesso che ti si parà davanti agli occhi quando ti siedi!

Davvero vuoi confrontare le due plance per cura e coerenza del design, qualità percepita e non?

Libero di farlo, per me la Mito perde a tavolino.

Io non posseggo (e non comprerei) né una né l'altra di conseguenza il mio è un giudizio assolutamente disinteressato.

Poi ognuno la vede come vuole [emoji6]

Detto questo la chiudo qua che vedo che gli animi si stanno scaldando.

Sono un alfista da sempre........e mai comprerei crucco. Però sono sempre stato obiettivo. Su A1 hai sicuramente qualche cura in piu negli interni, ma a parità di allestimento la mito non la vedo assolutamente da meno. Quindi con volante sportivo tagliato sotto, i giusti sedili ecc ecc la vedo una degna concorrente. E' che A1 è molto classica all'interno e piu salottino mentre mito è molto sportiva quindi sono 2 cosa molto diverse..........la differenza la vedo piu in queste cose. Ma se prendi un'A1 base di allestimento, è orrenda davvero e sa di Seat Ibiza.........la mito in allestimento base per quanto faccia pena un po come tutte le auto, avendo un ambiente con design piu sportivo, riesce ad essere piu appagante comunque della tedesca che un po come tutte le crucche, se non le riempi di optional, non si possono guardare.

Poi appunto A1 ha qualche cura/chicca in piu sicuramente, ma se guardi altri dettagli (come ho citato nell'altro post) rimani deluso perchè sono cose che non vedi nemmeno nella G.Punto (vedi pure l'assenza di un poggiapiede in gomma, a meno che ci metti la pedaliera sportiva il piede lo poggi direttamente sulla moquette).

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My render.

Non lo so..........lo vedo troppo grande per il muso di mito. Forse già cambiare la griglia a nido d'ape che ha i rombi troppo larghi, e metterne una a nido d'ape piu umana sarebbe meglio.

Attenzione perchè le Koni adattive le montano di serie la mito benzina 140 e 170cv e la diesel 1.6. Le altre hanno le famose sospensioni con molle di rimbalzo.

Ti confondi. Sono le contrattive (con le mollette di rimbalzo) ad essere state sostituite dalle Koni FSD, con MY 2011. I modelli che non montano le Koni, hanno ammortizzatori classici, come già capitava per le motorizzazioni base con le contrattive.

le regole di mercato valgono anche per le alfa

Indubbio,

ma visto il nuovo sistema di valori del marchio e considerato che i denari investiti dal De Meo all'epoca ora dovrebbero essere ammortizzati, potrebbe essere ipotizzabile un rinunciare a far volume in favore di maggior margine, dando alla piccola di casa una collocazione più coerente con l'idea che si voglia il Mercato abbia di Alfa.

Temo però che, seppur vi fosse l'intenzione di seguir questa traccia, pochi margini di manovra rimangono, essendo -come dici- le versioni con le motorizzazioni più appropriate al mezzo quelle relativamente meno richieste.

Eppur, ahimè non ho numeri a suffragar auspicio, forse c'è spazio per una Mito un po' meno popolana e un filo più esclusiva, magari trainata dalla nuova "meccanica delle emozioni" tanto sbandierata.

ho avuto una mito 16 jtdm per 5 anni e mezzo 110 mila km mai un problema una rottura un inconveniente, motore poderoso nella ripresa bella stabile rapida nei cambi di direzione, ci sara di meglio sicuramente, ora ho fatto cambio con una A3 150 cv diesel ed a parte la minore rumorosita e un migliore molleggio non ho visto ste grandi differenze nella sterzo......

Sono un felice possessore dal 2011, subito dico che il problema non è lo sterzo in se ma gli pneumatici che l'auto ha. Mi spiego meglio, siccome faccio parte di un club alfa romeo , abbiamo sempre avuto modo di confrontarci, e vi dico che ormai sono al secondo treno di gomme,con una mescola morbida l'auto in curva era precisissima, mentre adesso che monto pneumatici con mescola dura, l'auto in curva non ha stabilità....in poche parole lo sterzo è condizionato molto dagli pneumatici.Per il resto grande auto....70.000km sempre al top.

E vorrei vedere se lo sterzo non venga condizionato dagli pneumatici!

Se non lo è che è preoccupante...

Eppur, ahimè non ho numeri a suffragar auspicio, forse c'è spazio per una Mito un po' meno popolana e un filo più esclusiva, magari trainata dalla nuova "meccanica delle emozioni" tanto sbandierata.

speriamo

magari dopo che sarà stato completato il rilancio del marchio, con una gamma completa ed una rete all' altezza della situazione, potrebbe pure saltar fuori dal cilindro qualcosa di più piccolo di giulietta o magari, come diceva Regazzoni, di diverso , saturando il C con giulietta berlina e magari una nuova mito crossover

anche se a questo punto non avrebbe forse senso più chiamarla così

Tanatoestetica.

I piccoli coupè non interessano e esistono più. Tigra è morta e con lei il segmento.

A sostituirle ci sono state le A/B sfiziose

A scanso di equivoci mi riferivo ad un diverso posizionamento della Mito ristilizzata rispetto all'attuale, ora sostanzialmente "l'utilitaria dell'Alfa".

Con "piccolo coupé" intendevo un modo di proporla alla clientela come un qualcosa che si distingua dal panorama affollato delle quattrometri d'oggi, avvicinandola d'un passetto al concetto che la dirigenza sabaudo amerinda intende il Mercato abbia del visconteo blasone.

Per inciso non m'aspetto ne m'auguro una futura generazione di Mito al termine del ciclo di vita di questa a me pur cara Tapirottola.

Modificato 8 Agosto 201510 anni fa da johnpollame