Vai al contenuto

Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

Messaggi Raccomandati:

1 ora fa, stev66 scrive:

 

Dalle prove di Al volante 

 

Megane È tech batteria nominale 60 kWh, autonomia autostradale 235 km

TESLA model 3 batteria nominale 75 kWh, autonomia autostradale 329 km. 

 

Per autonomia autostradale si intende quanti km si percorrono a 130 km/h

E risparmio per carità di patria le altre rilevazioni. 

Tesla come efficienza per ora batte tutti di gran lunga. 

Al volante neppure lo considero. Per le prove di consumi guardo solo la prova di motor1. Stesse condizioni di tragitto e stile di guida, chiarezza del percorso e delle condizioni climatiche. Megane 312 km in autostrada peraltro con clima anche molto caldo. Risultato ottimo.

https://it.motor1.com/reviews/593103/renault-megane-elettrica-prova-consumi/

Link al commento
Condividi su altri Social

On 15/1/2024 at 14:39, xtom scrive:

Questa mi sembra un'ottima idea se sarà accompagnata da tariffe di ricarica più basse delle attuali:

 

Entro la fine del 2025, A2a installerà a Milano 2 mila colonnine (per 4 mila punti totale) di ricarica lenta a 7 kW. Distribuiti su 285 stazioni, i connettori triplicheranno la disponibilità attuale e non avranno spazi riservati al "pieno" delle auto elettriche: le City Plug, questo il nome delle paline alte poco più di un metro, saranno infatti posizionate negli stalli blu della sosta a pagamento e in quelli gialli dedicati ai residenti. Stalli che potranno essere occupati indifferentemente da auto termiche o a batteria.  

 

https://www.quattroruote.it/news/ecologia/2024/01/15/a2a_milano_4_000_nuovi_punti_di_ricarica_lenta_entro_fine_2025_.html

Oh finalmente.

 

- Bassa velocità di carica con colonnine economiche ridotte al minimo. Ancora meglio il progetto A2A, già diffuso in grandi città EU, di prese nei pali della luce, dove ci sono. 

 

- Nessuna limitazione di orario che non ti costringa di notte in ciabatte mentre piove a scendere di casa a staccare il cavo e spostare l'auto, che a quel punto è impossibile parcheggiare perche le città dopo le 20 diventano un megaparcheggio occluso. 

 

- Nessuna distinzione nei parcheggi tra ICE e EV, e impegno di vigili e carro attrezzi e fegati a pezzi. Ottimo, ma questo avrà senso, purtroppo, quando queste mini-colonnine saranno talmente diffuse da poter essere sprecate con gli ICE.

Non la vedo rapida, mi sembra un pò presto. Ma senza dubbio questa sarà la normalizzazione per il futuro.

 

Gli unici due modelli che servono in città:

 

- bassa potenza, economicissime prese semplici, diffusissime e senza norme d'uso.

- 350 kW in DC in area benzinai per rabbocchi settimanali o per chi è di passaggio rapido.

 

Situazione attuale in città: presenti e poche le colonnine meno adatte possibile a risolvere il problema.

Link al commento
Condividi su altri Social

13 minuti fa, davos scrive:

Al volante neppure lo considero. Per le prove di consumi guardo solo la prova di motor1. Stesse condizioni di tragitto e stile di guida, chiarezza del percorso e delle condizioni climatiche. Megane 312 km in autostrada peraltro con clima anche molto caldo. Risultato ottimo.

https://it.motor1.com/reviews/593103/renault-megane-elettrica-prova-consumi/

Stesse condizioni per strada sono impossibili, più affidabile QR che utilizza una mappa identica per tutte le auto e certificata.

Per la Megane ha rilevato un consumo medio su tutti i percorsi di 5,3 km/Kwh, per Tesla M3 base 5,8 km/Kwh, 

  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

15 minuti fa, AlexMi scrive:

Stesse condizioni per strada sono impossibili, più affidabile QR che utilizza una mappa identica per tutte le auto e certificata.

Per la Megane ha rilevato un consumo medio su tutti i percorsi di 5,3 km/Kwh, per Tesla M3 base 5,8 km/Kwh, 

Scusa motore 1 fa una prova serissima su un percorso sempre uguale di 360 km con stesso stile di guida. Scrive poi in che condizioni climatiche lo ha effettuato, quindi la prova è del tutto significativa. Oltretutto 4 ruote conferma più o meno i risultati di motor 1. Su Quattroruote Megane con batteria da 60 kWh ha 272 km di autonomia autostrade, model 3 con batteria da 60 kWh 300. Megane è un SUV e sappiamo quanto il CX incida, basta vedere la differenza tra model 3 e model y. 

Modificato da davos
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, A.Masera scrive:

ps trovo scandaloso che il mondo sia come l’India

Puoi anche trovare scandaloso che il sole sia giallo, ma le cose stanno così e c'è più gente che vive nelle condizioni dell'India che dell'Europa.

2 ore fa, A.Masera scrive:

bancario, dati, fonia, ecc

E che è successo in questi settori? Non mi pare che siano stati chiusi.

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

38 minuti fa, davos scrive:

Scusa motore 1 fa una prova serissima su un percorso sempre uguale di 360 km con stesso stile di guida. Scrive poi in che condizioni climatiche lo ha effettuato, quindi la prova è del tutto significativa. Oltretutto 4 ruote conferma più o meno i risultati di motor 1. Su Quattroruote Megane con batteria da 60 kWh ha 272 km di autonomia autostrade, model 3 con batteria da 60 kWh 300. Megane è un SUV e sappiamo quanto il CX incida, basta vedere la differenza tra model 3 e model y. 

Il percorso è lo stesso ma il traffico è imprevedibile.

Il consumo medio che avevo riportato era una media di tutte le condizioni d'uso, non solo l'autostrada.

Comunque Megane ha una sezione frontale minore (2,208 m2 contro 2,273 m2) che compensa il peggiore Cx.

Link al commento
Condividi su altri Social

5 ore fa, xtom scrive:

Il business delle ICE è un po' come quello delle stampanti, costa poco, ma poi ti spenno con le cartucce, con i tagliandi e la manutenzione.

 

Per le BEV è il contrario, costano di più, ma i costi di manutenzione sono quasi zero.

 

 

Chi ha i piedi in due scarpe, ICE e BEV, deve fare i conti con due gestioni diverse o si da la zappa sui piedi.   

non so fra un'utilitaria ICE e Bev quanta differenza ci sia eh

4 ore fa, davos scrive:

 

Sembra un po' di guardare il forum di 5 anni fa ancora con Tesla irraggiungibile.  Io faccio solo l'esempio di Renault Scenic elettrica che viene 48000 con autonomia di 625 km wltp. Può piacere o meno ma direi che è competitiva. Peugeot 3008 mi pare parta da 48000 con autonomia di 520 km. Per me l'hanno prezzata un po' alta ma ha dettagli e interni molto superiori a Tesla. Qualche sconto credo lo faranno, a 43-44000 diventa tranquillamente competitiva.

P.s. imparato ha dichiarato di aver ridotto del 50% il costo della garanzia in usa e alfa è la migliore premium come soddisfazione dopo l'acquisto.

Non chiacchiera e basta 

per avere interni superiori alla tesla basta prendere una normale segmento C

3 ore fa, TurboGimmo scrive:

 

Semi OT ma in Eu si ragiona così, e per me è da pazzi

San Siro, le emissioni inquinanti del nuovo stadio «compensate» con progetti all'estero | Corriere.it

In pratica inquino qua, ma poi metto dei pannelli in Uganda, e via :D

perchè in italia non avviene questo con le auto elettriche? Sposto l'inquinamento di una vettura dalla città al posto in cui produco l'energia (che non è pulita) per far muovere la vettura

Link al commento
Condividi su altri Social

1 minuto fa, abracat scrive:

perchè in italia non avviene questo con le auto elettriche? Sposto l'inquinamento di una vettura dalla città al posto in cui produco l'energia (che non è pulita) per far muovere la vettura

Anche tu fai lo stesso errore che fanno tutti: la CO2 non è inquinamento, è innoqua per l'uomo, mentre non lo sono tutte le altre sostanze emesse dallo scarico delle vetture ice, normate dalle regole euro x. Sostanze tossiche, velenose e cancerogene per chi è in prossimità, a differenza della CO2.

 

 

  • Mi Piace 3
Link al commento
Condividi su altri Social

13 minutes ago, AlexMi said:

Anche tu fai lo stesso errore che fanno tutti: la CO2 non è inquinamento, è innoqua per l'uomo, mentre non lo sono tutte le altre sostanze emesse dallo scarico delle vetture ice, normate dalle regole euro x. Sostanze tossiche, velenose e cancerogene per chi è in prossimità, a differenza della CO2.

 

 

 

Al di là della terminologia (inquinante vs. climalterante può essere fuorviante e portare a usare espressioni infelici se decontestualizzate come appunto "la CO2 non è inquinamento" --> per l'atmosfera e la vita nei mari lo è eccome), come dice giustamente AlexMi la compensazione della CO2 ha senso misurarla su scala globale.

 

Il problema è che queste compensazioni sono spesso fatte per far bella figura in un excel, mentre nel mondo reale sono fatte alla cazz. Tipo: abbiamo piantato 100.000 alberi (in Uganda o a Vattelapesca), solo che quei 100 mila sono morti l'anno dopo perché li hai piantati dove non potevano vivere. Esempio reale successo n volte.

Modificato da v13
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, Maxwell61 scrive:

Oh finalmente.

 

- Bassa velocità di carica con colonnine economiche ridotte al minimo. Ancora meglio il progetto A2A, già diffuso in grandi città EU, di prese nei pali della luce, dove ci sono. 

 

- Nessuna limitazione di orario che non ti costringa di notte in ciabatte mentre piove a scendere di casa a staccare il cavo e spostare l'auto, che a quel punto è impossibile parcheggiare perche le città dopo le 20 diventano un megaparcheggio occluso. 

 

- Nessuna distinzione nei parcheggi tra ICE e EV, e impegno di vigili e carro attrezzi e fegati a pezzi. Ottimo, ma questo avrà senso, purtroppo, quando queste mini-colonnine saranno talmente diffuse da poter essere sprecate con gli ICE.

Non la vedo rapida, mi sembra un pò presto. Ma senza dubbio questa sarà la normalizzazione per il futuro.

 

Gli unici due modelli che servono in città:

 

- bassa potenza, economicissime prese semplici, diffusissime e senza norme d'uso.

- 350 kW in DC in area benzinai per rabbocchi settimanali o per chi è di passaggio rapido.

 

Situazione attuale in città: presenti e poche le colonnine meno adatte possibile a risolvere il problema.

 

Concordo, solo due cose:

1. La "tariffa-parcheggio" a carica ultimata non si applica di notte fino alle 7 di mattina. Quindi esci agile alle 7 meno 5 e forse trovi parcheggio al posto di qualche pendolare che purtroppo deve uscire prima.

2. Non sei costretto ad uscire in ciabatte, è previsto tu possa indossare le scarpe (ma solo se piove).

 

Ovviamente scherzo.🙂

 

Tornando seri concordo che questa sia la vera soluzione ed anche che sia realmente attuabile quando almeno il 50% dei parcheggi avranno una colonnina.

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.