Pronte no. E come già detto da ACS, la federalizzazione richiede tot sacchetti di dobloni da spendere, inevitabilmente.

Ma, almeno per la piccola, credo solo quelli, perchè le varie avvisaglie di esportabilità della 5oo abbiano già fatto mettere in conto (o addirittura già anticipare) il lavoro di progettazione per la federalizzazione.

Immagino che se su qualcosa lavoreranno (e spenderanno) nel corso di quest'anno, la federalizzazione di 5oo sia in "polpo" position.

Ovvio, prima di un anno buono, tranne per numeri simili a quelli di Maserati, 5oo in USA non credo ci arrivi.

5oo è in fase di conversione. Non so a che livello per la meccanica, ma ho visto alcune cose abbastanza definite sugli impianti. Esteriormente le modifiche dovrebbero essere impercettibili

Scusate la domanda idiota: ma 5oo, Bravo, MiTo ecc... sono già pronte per essere omologate in USA? Perché qui si parla di "produrre" "vendiamo" "gli amerrigani le vogliono" ma queste sono pronte o bisogna spendere X*E6 € per soddisfare l'omologazione?

Giusta osservazione. Diciamo che il problema non riguarda semplicemente l'omologazione ma anche la possibilità di poter usufruire delle sovvenzioni statali previste da Obama e, per ottenerle, è necessario presentare al Governo degli Stati Uniti un piano industriale credibile entro breve tempo percui, da una parte c'è la Chrysler che smania per rendere l'accordo operativo quanto prima e dall'altra parte ci sono le tempistiche necessarie per rendere le nostre vetture idonee al loro mercato, per attrezzare le linee di produzione sul loro territorio, per prendere contatti con i fornitori della componentistica e per istruire la rete di vendita ed assistenza sulle caratteristiche dei nuovi prodotti. A mio parere ci vorranno un paio d'anni prima che si vedano i primi modelli FIAT/Chrysler mentre, per passare dalla dichiarazione preliminare d'intenti firmata un paio di settimane fa all'accordo vero e proprio, non credo che ci sia da aspettare più di uno o due mesi.

Modificato 4 Febbraio 200916 anni fa da EC2277

5oo è in fase di conversione. Non so a che livello per la meccanica, ma ho visto alcune cose abbastanza definite sugli impianti. Esteriormente le modifiche dovrebbero essere impercettibili

bellissima...

La Mercedes sta iniziando a puntare sul Metano negli USA...quindi uno sviluppo di gamme a metano della Chrysler (e anche Fiat USA) non è così utopico quanto poteva sembrare

ci vorrebbe qualcuno che conosca i gusti degli americani

così su due piedi mi viene da pensare che Smart e Mini vendute da concessionari MB e BMW possano essere un filo avvantaggiate rispetto a 500 che e' pur sempre una Fiat venduta da Chrysler ( accoppiata tutto meno che premium)

Modificato 4 Febbraio 200916 anni fa da Regazzoni
--- uniti messaggi inutilmente separati ---

Taurus, potresti usare il multiquote possibilmente?

Una curiosità a posto di questa "mitica" federalizzazione: quali sono le maggiori difficoltà? (leggi: le maggiori spese)

In che cosa le norme federali sono più severe di quelle europee?

Non conosco bene le differenze tra le leggi europee e statunitensi percui parlo in generale. Anzitutto le normative anti-inquinamento statunitensi sono diverse dalle nostre e ciò rende necessario rivedere tutta la parte termo-fluidodinamica del motore. Inoltre possono inoltre avere delle diverse normative sugli crash-tests che richiede interventi sui paraurti oppure, in casi estremi, sullo stesso pianale e queste sono le difficoltà maggiori legate alla "federalizzazione" di un modello (sarebbe più corretto parlare di regionalizzazione però). Vi sono altre problematiche legate ai gusti degli automobilisti statunitensi che prediligono auto più confortevoli delle nostre ed anche quest'aspetto prevede spese consistenti legate allo sviluppo su strada delle nuove tarature.