150 anni fa...

[TonyH]

Questo, chissà perchè non lo scrivono...

Perchè la storia la scrivono i vincitori, ma i perdenti aspettano il tempo per poterla riscrivere a loro piacimento.

Personalmente non credo nè alla missione divina di Garibaldi, ma nemmeno ai turpi piemontesi assetati di sangue che hanno fatto irruzione nel paradiso terrestre.

Secondo tra questo leit motiv aspetto il primo libro dove si narra che i lavoratori emigranti assunti in Piemonte in realtà erano deportazioni forzate stile navi negriere del '700....

[ACS]

Ma perchè siete così manicheisti?? cercate di leggere gli avvenimenti in un contesto.

A posteriori si giudica il risultato e si interpreta la motivazione.

Non ci sono negrieri come non ci sono gli assetati di sangue, come non ci sono i gran pavese ad accogliere i liberatori dal giogo borbonico.

C'è un disegno di micro-grandeur di una micro-dinastia mezza importata (come giustamente ricorda il buon Cosimo) proprio da chi la grandeur l'aveva messa in pratica, quella si con bagni di sangue.

Tutto qua.

I perdenti la storia non la scrivono mai, al limite provano a uscire dal seminato con qualche esaltato revanchista. Anche perchè solitamente i perdenti, nelle nostre belle comunità occidentali, dopo 50 anni di simil benenssere hanno il culo troppo nel burro anche per ricordarsi da dove vengono e sono assimilati che pure i Borg li invidiano

Io mi permetto di giudicare, a posteriori, il risultato di quella strategia che già allora aveva molti più detrattori che sostenitori. Non giudico il modus (la tattica), perchè allora (come in parte oggi) il modus solo quello poteva essere, una volta deciso l'obiettivo finale.

E giudico anche le motivazioni, che la storia ed una parte sociopolitica odierna vuole far passare come "la grande spinta all'unità del paese" quando invece di quello alla fine A LORO non fregava proprio nulla, ma volevano le risorse e le terre.

Ai tempi fungeva così, lo facevano tutti... ma no fatemelo passare per altro

[TonyH]

Non ho iniziato io col revisionismo svilente...

E visto che non tutto è bianco o nero che sto dalla parte di quello che si deve prendere le pietre (e tacere.....) per problemi odierni per avvenimenti successi 150 anni fa, permettetemi di fare la punta a tutte le supposte che incontro sul mio cammino...

A volte vorrei veramente che ci vendessero alla Francia, Fiat annessa....così magari si scopre che non siamo la causa di tutti i problemi italiani.

[ACS]

Revisionismo svilente?? cribbio che permalosità direi le stesse cose se l'avventura si fosse perpetrata con l'ausilio delle famigerate truppe lon(go)bardo-venete, o del Ducato di PR-PC o del Granducato di Toscana, o dal basso (geograficamente, non vorrei che adesso pure i masianelli se la prendono perchè dico "basso" :D:D:) dal Regno delle Due Sicilie.

Direi esattamente le medesime cose, perchè motivazione, strategia e conseguente tattica non avrebbero portato ad un risultato differente... tutto qua.

Come può dare tanto fastidio questa cosa? ci lamentiamo dei cori da stadio di un pseudo politicante perdigiorno quando non siamo capaci di leggere ed accettare quello che la storia ha prodotto.

Come se io mi infastidissi quando un francese mi dice che zio Benni ha contribuito con le leggi razziali al fabbisogno dei campi di concentramento. Mi pare che solo qualche minus habens in medio oriente e nelle sperdute montagne/praterie del mid-west americano ci siano ancora negazionisti.

ps: cmq se vi piace la francia, io non mi oppongo, però allo stesso tempo regaliamo il regno delle 2 sicilie a Gheddafi e ripristiniamo la Marca Pontificia :D:D:D:D:D

[TonyH]

Editato.

Modificato 13 Luglio 2009 da TonyH

[Daniele]

l'italia non è mai esista e "italiani" è una parola inventata priva di qualsiasi significato

150 dopo non è cambiato niente, anzi è peggiorato tutto

bella beffa, il regno di napoli è stato conquistato, le spese per tale operazione sono state pagate con i soldi del banco di napoli, non è mai stato investito un sola lira sul meridione, e ora c'è chi dice che il sud è un peso....

sarebbe stato molto meglio essere conquistati dall'austria, almeno loro nel nord est hanno dimostrato di essere ottimi amministratori

la spedizione dei mille poi... lasciamo perdere va

[Matteo B.]

Impero Romano a parte (che comunque è stato un esempio di Decadenza con la D maiuscola per una marea di tempo) l'Italia ha avuto i sui momenti di storia/cultura/economia migliore DIVISA

(boom economico post guerra a parte, ma si partiva davvero da ZERO ed è durato lo spazio di 15 anni)

sono sincero ...l'Italia divisa (anche in VARI PEZZI) non sarebbe un'eresia. mi fa paura solo quello che potrebbe andare al potere al Sud (e di conseguenza creare problemi ai vicini)

In un 'Italia DIVISA la Lega e i cori da stadio annessi durerebbero UNA SETTIMANA..nessuno gli darebbe più il voto

Modificato 13 Luglio 2009 da Matteo B.

[boygrunge]

Impero Romano a parte (che comunque è stato un esempio di Decadenza con la D maiuscola per una marea di tempo) l'Italia ha avuto i sui momenti di storia/cultura/economia migliore DIVISA

(boom economico post guerra a parte, ma si partiva davvero da ZERO ed è durato lo spazio di 15 anni)

sono sincero ...l'Italia divisa (anche in VARI PEZZI) non sarebbe un'eresia. mi fa paura solo quello che potrebbe andare al potere al Sud (e di conseguenza creare problemi ai vicini)

In un 'Italia DIVISA la Lega e i cori da stadio annessi durerebbero UNA SETTIMANA..nessuno gli darebbe più il voto

quoto tutto.

[Cosimo]

l'italia non è mai esista e "italiani" è una parola inventata priva di qualsiasi significato

150 dopo non è cambiato niente, anzi è peggiorato tutto

bella beffa, il regno di napoli è stato conquistato, le spese per tale operazione sono state pagate con i soldi del banco di napoli, non è mai stato investito un sola lira sul meridione, e ora c'è chi dice che il sud è un peso....

sarebbe stato molto meglio essere conquistati dall'austria, almeno loro nel nord est hanno dimostrato di essere ottimi amministratori

la spedizione dei mille poi... lasciamo perdere va

tantissime colpe ok, ma sugli investimenti fin dal primo momento non è stato proprio così, confronta le stesi storico-economiche di Spaventa ad esempio.

Poi Il sud di quei tempi era un'entità astratta e multiforme proprio come il nord.

per quanto riguarda gli austriaci, boh... amministravano talmente bene che a Milano le 5 giornate le han fatte per strada solo perchè il vigorelli non era stato ancora costruito.

Anche qui so che il discorso è infinitamente più complesso, ma generalizzare per generalizzare almeno sparo una minchiata delle mie..

p.s.

Io quando vengo dalle tue parti mi sento perfettamente a casa, tanto più che non vorrei andarmene via..

@matteosan

ti do ragione e senza alcuna dietrologia criptorazzista, visto che il mio sangue è più misto di quello del bastardino della mia vicina..

dirò di più , l'occasione buona ce l'abbiamo avuta ai tempi della costituzione, dove i "suggerimenti" americani per una forma di stato federale simile al loro furono troppo blandi.

Credo sarebbe stato un modello molto adatto alle nostre teste di minchia

[ACS]

Cosimo, purtroppo 100 anni dopo Teano e dopo 2 guerre mondiali... "il trasformismo è diventato un'esigenza" e siccome noi dovevamo fare da cuscino politico-sociale tra Nato e blocco sovietico ci hanno messo in un pentolone e mescolati per bene con acquasanta e bandierarossa.

Se ci metti che in 4000 anni, Roma inclusa, lo stivale è stato praticamente l'autostrada di tutti i conquistatori del mondo conosciuto (giusto Gengis non è arrivato oltralpe) diventa chiaro che geneticamente siamo un po' refrattari ad un potere centrale.

La Svizzera si è formata da subito in Confederazione, vuoi per le differenze culturali e linguistiche, vuoi per la conformazione territoriale. Ma è lampante che sono stati anniluce + lungimiranti di noialtri, che avevamo le medesime differenze linguistiche (chi dice di no "lo sparo" :D) ed altrettante differenze territoriali e culturali, da nord a sud, da est a ovest, passando per il centro.

La Germania era ed è rimasta federale (i Land esistono da sempre).

Ripeto a sfinimento, l'unione che era il giochino dei savoia per "avercelo + duro" in europa, si è rivelata la palla al piede di una nazione che non è mai stata tale ma anche funzionale ai giochini politici di USA, Francia, Germania, UK, URSS durante la guerra fredda.