Eh... hai detto bene. Era cattivo, d'aspirazione. Era esaltante, ti dava l'impressione di andare anche di più di quel che andava... anche perchè ai tempi l'insonorizzazione... beh era quella che era, per cui ad un certo punto era come averlo in macchina con te. Poi vabbè, il resto lo sappiamo.... eran motori liberi, giravano per la gioia di girare, non c'erano tanti "tappi". Oggi una macchina di quel peso e con quei cavalli fa certamente meglio in ogni genere di performance, sicuramente. Però a quei tempi, a quei motori sembrava quasi di sentirgli l'anima e la passione di chi ai tempi ci aveva lavorato e forse, rispetto ad oggi, era più concentrato sul fatto che dovessero esser cattivi e poi dopo, se facevano chiasso, vabbè, e se bevevano o inquinavano, vabbuò.

Non parlo solo di Fiat, non voglio affatto dire "eh una volta e ora invece". Vale per tutti. Ho goduto facendo salire la lancetta del Kadett GSI da 156cv, quando ho provato l'Astra GTC II col 1.6T da 180 il primo pensiero è stato "mavvaccag...." (ok, il peso, ma io non parlo solo di accelerazione... basta sentirli salire da fermi per ricordare che stiam parlando di qualcosa che non c'è più... con buona pace di fasature variabili, turbine variabili, centraline quadrimappa e via dicendo... ok il mio è più che altro un discorso di sensazioni, lo so..)

Quotone!! La mia Peugeot 205 Rallye quando pestavi il gas ruggiva letteralmente e complici le 165/70-13, sgommava come una forsennata anche di terza se poco poco avevi le ruote girate.... Eppure faceva un ( pur dignitoso) 9 secondi nello 0-100.... Anche se pareva di mettercene la metà come sensazione....

Motori potenti ( ma non troppo ) + carrozzeria Arrigoni = senzazione di velocità smodate

Ritmo 130 fermava la bilancia in prova sui 900 kg e spicci, oggi il peso di una Smart.

Ma quante bestemmie sui due doppio corpo orizzontali ( messi così solo per omologare l'iniezione Kugelfischer )

Stupenda. L'unico appunto che potrei fare è che i sedili potrebbero essere quelli della serie successiva. Per quello che ricordo, su questa serie i poggiatesta erano imbottiti e regolabili.

Un fuoristrada che mi piace parecchio.

Chiedo scusa per la qualità ma ero nell'R4 sotto la pioggia.

uaz!!!

mi ricordo che gli ultimi li assemblava la de tomaso

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Stupenda. L'unico appunto che potrei fare è che i sedili potrebbero essere quelli della serie successiva. Per quello che ricordo, su questa serie i poggiatesta erano imbottiti e regolabili.

Dal balcone di casa ogni tanto si vedono cose interessanti caricate sul carrattrezzi... che è ben storico pure lui, eppure costantemente in servizio

Mia mamma ci è passata davanti e mi dice che è una Escort (mk1, aggiungerei io) e che le pare un'auto disegnata da un bambino a cui è stato chiesto di disegnare un'auto in effetti è caricaturale...

Ho riesumato la reflex apposta per zoomarvela per bene

Quotone!! La mia Peugeot 205 Rallye quando pestavi il gas ruggiva letteralmente e complici le 165/70-13, sgommava come una forsennata anche di terza se poco poco avevi le ruote girate.... Eppure faceva un ( pur dignitoso) 9 secondi nello 0-100.... Anche se pareva di mettercene la metà come sensazione....

Interessante la Escort I, oggi praticamente estinta ma da piccolo me ne ricordo tantissime. Ne aveva una il mio prof. di educazione fisica alle medie (fine anni '80), grigia metallizzata, tenuta benissimo. Linea semplice, senza fronzoli, ma direi piuttosto gradevole.

Il carro-attrezzi me lo ricordo già, mi sa che in passato postasti già qualcos'altro su quel carro. E' un pezzo interessante pure lui, dovrebbe essere un FIAT 650 N o qualcosa del genere e c'avrà i suoi 45 anni suonati, se non pure qualcuno di più.

uaz!!!

mi ricordo che gli ultimi li assemblava la de tomaso

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