Non sa e non vuole investire oppure non sa e non vuole investire dove gli appassionati deriderano?

Secondo me gli appassionati non centrano.

Se davvero volesse investire senza prendersi troppi rischi punterebbe tanto, ma tanto su Panda o altre city-car...lì è da sempre imbattibile per concretezza,qualità e comunque design gradevole compatibilmente con le necessità di contenimento dei costi.

Per ora a parte il Twin-air si va avanti con 5.000€ di sconto sulle Panda a metano spero nel 2011 di vedere più motori e listini meno poveri almeno tra Panda e 500

Confronta gli investimenti che fanno in Brasile, il quale è il 4° mercato mondiale ma, a differenza di quello europeo, è in crescita, con quelli fatti in Europa e pensa al Gruppo Chrysler che sta per rivoluzionare tutta la sua gamma introducendo 24 nuovi modelli.

In Europa invece cosa fa?

Aspetta che siano pronti i modelli statunitensi da rimarchiare o quelli brasiliani.

Strano vero?

Non tanto se pensi al fatto che il nostro mercato è in contrazione, al numero di concorrenti che lo affollano ed alla sua ultima esternazione.

Confronta gli investimenti che fanno in Brasile, il quale è il 4° mercato mondiale ma, a differenza di quello europeo, è in crescita, con quelli fatti in Europa e pensa al Gruppo Chrysler che sta per rivoluzionare tutta la sua gamma introducendo 24 nuovi modelli.

In Europa invece cosa fa?

Aspetta che siano pronti i modelli statunitensi da rimarchiare o quelli brasiliani.

Strano vero?

Non tanto se pensi al fatto che il nostro mercato è in contrazione, al numero di concorrenti che lo affollano ed alla sua ultima esternazione.

una strategia che in linea di massima trovo logica e condivisibile.. ma fino a un certo punto.

congelare il tutto in Europa significa compromettere quello che resta il tuo secondo mercato per dimensione (o il primo, non so ) che è l'Italia. aspettare 2-3 anni per rimarchiare i modelli USA e Brasiliani significa perdere molto in casa tua.. dove comunque in un modo o nell'altro vendi, e tanto. il 30% del secondo-terzo mercato d'Europa non è poco per niente ed è una percentuale tenuta su per miracolo divino vista la pochezza dalla gamma... a testimonianza che con una gamma più moderna con anche solo 2-3 innesti si può fare ancora meglio

Il primo mercato della FIAT è il Brasile.

Ad ogni modo Marchionne non ragiona in termini di quote di mercato ma di remuneratività: lanciare dei nuovi modelli senza aver prima risolto il nodo della remuneratività degli impianti italiani significa annullare il vantaggio che si può ottenere dagli eventuali aumenti delle quote di mercato.

È meglio allora mettere tutto sotto naftalina e risolvere il problema della remuneratività delle fabbriche italiane (Marchionne parla di competitività di tutta l'italia) per mettere il Gruppo nelle condizioni di fare utili su tutti i modelli.

Quanto dice nell'intervista è interessante ma, a conti fatti, si tratta solo della scoperta dell'acqua calda: operare in Italia, per un motivo o per un altro, è come voler partecipare ad una gara sui 100 metri piani con le catene alle caviglie.

Modificato 24 Ottobre 201014 anni fa da EC2277

Ma è proprio questo il punto, Tony: sul mercato europeo gli altri investono, FGA è praticamente ferma: nessun modello fino al 2012-2013 (a parte la Thema 300C dai numeri risibili), ritarda modelli fondamentali e dove può rivede al ribasso le caratteristiche salienti dei modelli. Stare fermi non è un'opzione, ma è proprio ciò che sta facendo FGA per l'europa, d'altra parte è anche vero che l'obiettivo è "baricentrarsi" in altri mercati (Usa, Brasile,...) marginalizzandosi in Europa.

just my 2 cents...

non sono uomo di finanza ma marketing, ma capisco i bilanci:

5 anni fa FIAT era bancarotta e oggi FGA + Chrysler hanno dei debiti che costa interessi!!

SM fa tutto per portare i debiti a zero e fa un lavoro fantastico!

Ha detto di nuovo che il livello di investimenti nel 2011 sarà normalizzato!

Chi legge veramente il piano 5anni vede dove FIAT deve crescere e dove crescerà.

Alla fine contano non solo le vendite ma le margini...e le economie di scala, ergo 6 milioni vetture su un minimo di pianali

Nel 2014 vedremo che i risultati saranno rispettati.

Europa d'ovest non crescerà molto...ma

Alfa crescerà!

E non è vero che non ci saranno nuovi modelli qua nel 2011+2012: Y, Panda, MPV

e la fabbrica italia è una cosa dura...

just my 2 cents...

non sono uomo di finanza ma marketing, ma capisco i bilanci:

5 anni fa FIAT era bancarotta e oggi FGA + Chrysler hanno dei debiti che costa interessi!!

SM fa tutto per portare i debiti a zero e fa un lavoro fantastico!

Ha detto di nuovo che il livello di investimenti nel 2011 sarà normalizzato!

Chi legge veramente il piano 5anni vede dove FIAT deve crescere e dove crescerà.

Alla fine contano non solo le vendite ma le margini...e le economie di scala, ergo 6 milioni vetture su un minimo di pianali

Nel 2014 vedremo che i risultati saranno rispettati.

Europa d'ovest non crescerà molto...ma

Alfa crescerà!

E non è vero che non ci saranno nuovi modelli qua nel 2011+2012: Y, Panda, MPV

e la fabbrica italia è una cosa dura...

"L'ottimismo è il profumo della vita, l'ottimismo vola!!... Orco ***!!!"

Caro Arrigo, i fatti dicono tutt'altro, purtroppo...

Il rinvio di Panda III, Ypsilon 846, L0, Giulia al 2012-2013 non l'ho inventato io, ma è realtà .

I numeri teorizzati da Maglioncino resteranno nel PP, per la semplice ragione che se un prodotto non esiste non si riesce a venderlo, ma nel frattempo la concorrenza ce l'ha e lo vende...

Quello che mi piacerebbe sapere è quanto riescono a risparmiare con i prossimi volumi produttivi con le varie Chrysler su base C-Evo...

....

I numeri teorizzati da Maglioncino resteranno nel PP, per la semplice ragione che se un prodotto non esiste non si riesce a venderlo, ma nel frattempo la concorrenza ce l'ha e lo vende...

Comunista!!! Nemico della patria e dell'ammmmore che non sei altro!!! Smettila di predicare disfattismo!!! Il popolo attenderà con trepidazione l'uscita dell'Italico prodotto, e maaaaaai comprerà gli scarti dello straniero!!!!

seriously...l'ho già detto...Fiat per me sta diventando Chrysler Europe, altro che pippe mentali...

Ed è anche peggio, perchè ai tempi dell'affaire-Simca, sono stati mandati avanti progetti già in gestazione, oggi invece tutto è congelato e apparentemente nei cassetti non sembra esserci granchè....poi magari mi sbaglio eh!

Adesso lancio una domanda marzulliana....è meglio essere Chrysler Europe e vivere, o morire da fieri indipendenti?

Beh oddio è più amletica che marzulliana E' un po' come riflettere sulla questione se sia meglio vivere una vita assimilati al collettivo Borg o morire da individui liberi (cit. da episodio di Star Trek Voyager, solo chi l'ha visto può capire...) :lol:

Ovviamente sarebbe il male minore, visto l'andazzo attuale La mia impressione comunque è che la divisione Italiana/europea ne uscirebbe fortemente ridimensionata...non so perchè, ma ho questa sensazione. Certo, se serve a conservare qualche posto di lavoro...per carità, ben venga.