Vai al contenuto
View in the app

A better way to browse. Learn more.

Autopareri

A full-screen app on your home screen with push notifications, badges and more.

To install this app on iOS and iPadOS
  1. Tap the Share icon in Safari
  2. Scroll the menu and tap Add to Home Screen.
  3. Tap Add in the top-right corner.
To install this app on Android
  1. Tap the 3-dot menu (⋮) in the top-right corner of the browser.
  2. Tap Add to Home screen or Install app.
  3. Confirm by tapping Install.

Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

Featured Replies

Inviato

imho va benissimo tutto, rendere più flessibile il mercato del lavoro, rendere più facili i licenziamenti, ma per fare un discorso di tipo "europeo", devi comunque partire da quello che c'è lì e non c'è da noi: gli ammortizzatori sociali.

tre belle paroline che molta della nostra classe politica (senza differenza di colori) e imprenditoriale fa finta di non ricordare :pen:.....

  • Risposte 2.8k
  • Visite 472k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Most Popular Posts

  • Breve aggiornamento dopo tante paturnie. Il 12 ottobre ho conseguito il CQC e iniziato a mandare CV alle aziende. Il 26/27 ottobre ho sostenuto due colloqui, uno a Parma e uno a Belluno, e i

  • Non è che hanno saputo fare. ERANO massa critica     Oggi i giovani sono in minoranza, quindi politicamente contano un cazzo.   Sennò finiamo nella retorica che neg

  • Dopo anni passati a girare per l'Italia alla ricerca di un impiego. Dopo aver spedito una valanga di CV. Dopo aver sostenuto colloqui con psicologi e selezionatori al llmite dell'analfabetismo fun

Immagini Pubblicate

Inviato

Ci sono anche due o tre cosette che in Italia non si calcolano mai..

Trasporti che funzionino seriamente: i pendolari sono una risorsa, decongestionano le città, non devono essere trattati come bestiame

Asili che funzionano così come le scuole

Mercato immobiliare che permetta a giovani coppie di permettersi una casa dignitosa.

Nei paesi più sviluppati a queste cose hanno dato risposte più o meno valide, da noi qualsiasi governo di qualsiasi colore ha preferito evitare di affrontarli nonostante influiscano in maniera pesantissima sulla vita di ogni persona,'sia a livello economico che di qualità di vita

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Inviato
Ci sono anche due o tre cosette che in Italia non si calcolano mai..

Trasporti che funzionino seriamente: i pendolari sono una risorsa, decongestionano le città, non devono essere trattati come bestiame

Asili che funzionano così come le scuole

Mercato immobiliare che permetta a giovani coppie di permettersi una casa dignitosa.

Nei paesi più sviluppati a queste cose hanno dato risposte più o meno valide, da noi qualsiasi governo di qualsiasi colore ha preferito evitare di affrontarli nonostante influiscano in maniera pesantissima sulla vita di ogni persona,'sia a livello economico che di qualità di vita

non solo questi. in Francia, dove se possibile i licenziamenti collettivi sono più difficili che da noi, hanno previsto per i datori di lavoro dei continui corsi di aggiornamento per i loro dipendenti.

questo significa:

-maggiore preparazione, a favore sia del lavoratore, che è più competente e lavora meglio, e del suo datore, che ha un dipendente che lavora meglio e gli fa guadagnare di più.

-un forte elemento di dissuasione dal licenziamento, perché il datore ha investito in quel lavoratore, e lo ha formato. se lo licenzia, lo fa perché deve assolutamente farlo.

-un grandissimo elemento a favore del lavoratore, sia perché la preparazione lo protegge dal licenziamento, ma anche perché gli permette più facilmente, proprio in quanto formato e preparato, di ottenere un nuovo impiego.

ma in Italia, vuoi per la minore presenza di imprese grandi e medio-grandi, vuoi per negligenza di politici e imprenditori, una soluzione simile non è mai stata proposta.

Inviato

questo significa:

-maggiore preparazione, a favore sia del lavoratore, che è più competente e lavora meglio, e del suo datore, che ha un dipendente che lavora meglio e gli fa guadagnare di più.

-un forte elemento di dissuasione dal licenziamento, perché il datore ha investito in quel lavoratore, e lo ha formato. se lo licenzia, lo fa perché deve assolutamente farlo.

-un grandissimo elemento a favore del lavoratore, sia perché la preparazione lo protegge dal licenziamento, ma anche perché gli permette più facilmente, proprio in quanto formato e preparato, di ottenere un nuovo impiego.

ma in Italia, vuoi per la minore presenza di imprese grandi e medio-grandi, vuoi per negligenza di politici e imprenditori, una soluzione simile non è mai stata proposta.

si ma qui al momento mi pare l'opposto:

-si cerca il dipendente che costa meno, ininfluente se rende poco e determina inefficienze e innesca problemi da gestire con grandi costi.

- si tenta di ridurre il personale senza provare a ricollocarlo perche' se uno avvita bulloni da 10 anni e' chiaro che non sara' mai in grado di piantare chiodi

- si simula una riorganizzazione, senza mai pubblicare i nuovi organigrammi perche' si evincerebbe che di fatto si e' spostata una sola persona (...un direginte di basso livello)

insomma itaGLIani sia gli imprenditori che i dipendenti:asp:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Inviato
Ci sono anche due o tre cosette che in Italia non si calcolano mai..

Trasporti che funzionino seriamente: i pendolari sono una risorsa, decongestionano le città, non devono essere trattati come bestiame

Asili che funzionano così come le scuole

Mercato immobiliare che permetta a giovani coppie di permettersi una casa dignitosa.

Nei paesi più sviluppati a queste cose hanno dato risposte più o meno valide, da noi qualsiasi governo di qualsiasi colore ha preferito evitare di affrontarli nonostante influiscano in maniera pesantissima sulla vita di ogni persona,'sia a livello economico che di qualità di vita

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Inviato
  • Autore

3) c'è grossa crisi (ole') ed aumenta la disoccupazione: invece di incentivare il mantenimento della forza lavoro dal punto di vista economico, si preferisce rendere meno oneroso licenziare... sono solo io a vedere una certa contraddizione in tutto questo? A me sembra un incentivo per le industrie multinazionali a... chiudere bottega e trasferirsi altrove, ma magari mi sbaglio. :pen:

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Inviato

A rischio 385 mila posti di lavoro

Cgia di Mestre: allarme estinzione per sarti e falegnami. Mancato turn over di saperi e competenze

MILANO – Trovare un falegname tra dieci anni? Per chi vive in città sarà come cercare un ago in un pagliaio. Andrà meglio con gli elettricisti? Macché. Soprattutto ristrutturare casa diventerà una corsa a ostacoli. Pochi piastrellisti e stuccatori. Rifare la facciata del palazzo? Bisognerà per forza di cose affidarsi alla manodopera immigrata che almeno mitiga questa fuga dai mestieri. Mancheranno i ponteggiatori. Manovali e carpentieri saranno merce rara. Ma almeno avremo a disposizione chi ci dà una mano con le faccende domestiche? Tutt'altro. Addetti alle pulizie con il contagocce, colf e badanti per i più anziani avranno maggiore potere contrattuale in un mercato in cui la domanda crescerà esponenzialmente (per via dell'invecchiamento della popolazione) e l'offerta comincerà a latitare, se non adeguatamente compensata da una massiccia immigrazione.

Il RAPPORTO – Scrive la Cgia di Mestre che nell'Italia del 2020 c'è il rischio di un mancato ricambio per oltre 385mila posti di lavoro. Una città di piccole-medie dimensioni a rischio estinzione. I saperi e le competenze manuali – tradizionalmente trasmesse per via ereditaria – dilapidate in poco più di una generazione. Dai baby-boomers ai Millennials, da una società che da agricola diventava industriale (e manifatturiera) a una post-terziaria il conto alla cassa sembra poter dare ragione ai detrattori della cosiddetta economia dei servizi. «Tornare alla terra!», il grido che da più parti comincia a sollevarsi per riappropriarsi di uno stile di vita, per così dire, più bucolico, sembra riverberarsi anche sulle dinamiche occupazionali. Mancheranno gli allevatori di bestiame nel settore zootecnico e anche i braccianti agricoli.

FUGA DALL'ARTIGIANATO – Ma sono soprattutto i mestieri manuali dell'artigianato a determinare questo «smottamento» di competenze. Nell'Italia che sul tessile e sul manifatturiero ha costruito la sua crescita economica il risultato è che si troverà sempre più con il lanternino sarti, pellettieri, valigiai, borsettieri. Con inevitabili ricadute sulla produttività e sull'export. Dice Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia, che il problema è culturale: «Bisogna rivalutare il lavoro manuale e le attività imprenditoriali che offrono queste opportunità. Per molti genitori – prosegue – far intraprendere un mestiere al proprio figlio in un'azienda artigiana è l'ultimo dei pensieri. Si arriva a questa decisione solo se il giovane è reduce da un fallimento scolastico». In attesa di una rivoluzione culturale qualcosa si muove in termini legislativi. Il Testo Unico per l'apprendistato – diventato operativo alla fine di ottobre anche se in attesa di tutti i decreti attuativi – incentiva le aziende assumere giovani con questo particolare contratto di inserimento, consentendo particolari vantaggi fiscali e contributivi. Ancora poco, se mancano i giovani potenzialmente interessati

Fabio Savelli

05 novembre 2011 17:14

Italia 2020, un Paese senza mestieri A rischio 385 mila posti di lavoro - Corriere della Sera

  • 2 mesi fa...
Inviato

Aggiorno dopo molto.

Direi che questa e' perfettamente in topic col titolo della discussione

schermatami.png

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

  • 4 settimane fa...
Inviato

Aggiorno...

Mando il Cv ad un'azienda dove lavora una mia amica dove cercano un uomo per una sostituzione maternità, sempre commerciale estero.

Alla mia amica chiedono se sono adatto al tipo di lavoro e lei ovviamente non mi ha dipinto come un rin*

Quest'azienda è molto più grande di quella dove stavo prima (un centinaio di dipendenti) però la sfiga ci ha messo lo zampino.

Infatti, i miei ex datori di lavoro hanno fatto un acquisto di merce nel maggio dell'anno scorso per cui le due aziende sono entrate in contatto tra di loro.

Se per un qualche motivo questa nuova azienda li contatta per chiedere lumi........sono fregato :mrgreen:

E' possibile che ciò avvenga?

Al conformismo l'ironia fa più paura d'ogni argomentato ragionamento.

Inviato

tutto puo' essere, ma secondo la mia esperienza gli uffici personale non sono cosi' efficienti e smart come un neolaureato se li immagina ;) ..anzi :roll:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Contenuti simili

Background Picker
Customize Layout

Configure browser push notifications

Chrome (Android)
  1. Tap the lock icon next to the address bar.
  2. Tap Permissions → Notifications.
  3. Adjust your preference.
Chrome (Desktop)
  1. Click the padlock icon in the address bar.
  2. Select Site settings.
  3. Find Notifications and adjust your preference.