Sempre detto che quella è carta da stufa .

Certo, peccato che..

fanno bene a liberare spazio, ma potrebbero evitare la spesa di copisteria agli studenti...

Non so da te, ma a Milano volano 40euro a copia..

Avrebbero potuto renderle ai legittimi proprietari almeno, spedendole.

O avvisare per mail, ma ho il presentimento che non l'abbiano fatto.

Fosse capitato a me, mi sarebbero girate le balle come un v-tec

...

O avvisare per mail, ma ho il presentimento che non l'abbiano fatto...

Dubito che una simile iniziativa avrebbe avuto successo. Senza contare che quando ti laurei una copia cartonata di solito rimane a te.

Comunque concordo che si potrebbe evitare un simile spreco.

PS. Ora ho il PC poggiato su due tesi.

Per liberare spazio e riciclare carta (nobili e utili iniziative), imho basterebbe rivolgersi alle tonnellate di moduli, circolari, questionari ecc. di cui sono pieni gli archivi, e che ormai saranno tutti in formato elettronico... senza mandare al macero roba su cui la gente ha speso qualche soldo, tempo ed energia.

Però, razionalmente, quanto si devono tenere le tesi? Mica per mille anni....anche tenere spazio occupato per qualcosa che non serve, a suo modo è uno spreco.

Trovo piuttosto più sciocco il fatto che ancora oggi ti chiedano la tesi in supporto cartaceo, piuttosto che facciano pulizia di quelle di quando il supporto informatico non esisteva....

Se per pulizia intendi, digitalizzare le vecchie tesi è un lavorone mica da poco anche se fatto gradualmente. In ogni caso il fatto che ci sono tre cartonati, la tracciabilità è abbastanza garantita.

Io digitalizzerei sono quelle che hanno ottenuto la menzione di stampa.

Tutte le altre....una volta che il legittimo proprietario le ha a casa, le tieni tot anni e via. Non so quanto sia produttivo tenere la tesi di uno che si è laureato con 83....

Però, razionalmente, quanto si devono tenere le tesi? Mica per mille anni....anche tenere spazio occupato per qualcosa che non serve, a suo modo è uno spreco.

Trovo piuttosto più sciocco il fatto che ancora oggi ti chiedano la tesi in supporto cartaceo, piuttosto che facciano pulizia di quelle di quando il supporto informatico non esisteva....

Sicuramente, ma:

a) dubito non ci sia altro materiale vetusto e senza utilità di cui disfarsi prima;

sarebbe bastato avvertire gli interessati e proporre loro di ritirarsela (vero che oggi c'è pure chi non ti avvisa se ha un contrattempo e tu rimani come un pero all'appuntamento, però...)

Sicuramente, ma:

a) dubito non ci sia altro materiale vetusto e senza utilità di cui disfarsi prima;

E chi dice che non l'abbiano fatto?

E' che un cassonetto di lauree fa notizia, un cassonetto di modulo frega un belino a vela a nessuno....

sarebbe bastato avvertire gli interessati e proporre loro di ritirarsela (vero che oggi c'è pure chi non ti avvisa se ha un contrattempo e tu rimani come un pero all'appuntamento, però...)

Ok, ma cosa ti dicevano "signor pincopallo, lei si è laureato nel 1988, che viene a ritirare altra copia della sua tesi che qua ha preso polvere a sufficienza?"

Mi sembra che ultimamente, siano tutti con "l'indignazione facile"

Qua mica han buttato l'UNICA copia esistente di quei lavori......

Io digitalizzerei sono quelle che hanno ottenuto la menzione di stampa.

Tutte le altre....una volta che il legittimo proprietario le ha a casa, le tieni tot anni e via. Non so quanto sia produttivo tenere la tesi di uno che si è laureato con 83....

Potrebbe servire anche quello che ha preso 83 (specie in quei atenei il cui voto di tesi è indipendente dal voto di partenza) , per ricavare qualche informazione, riferimento o semplicemente per mettere alla berlina le sue teorie e dire che le tue sono più fighe.

E allora, ci si arma di pazienza e si digitalizzano (sicuri che non l'abbiano fatto).

Tra l'altro adesso ci sono dei bei programmini che fanno direttamente il pdf dalla foto, senza perdere anni con gli scanner.