Vai al contenuto

L'Italia acquista i primi 3 F-35


fuzz77

Messaggi Raccomandati:

documento malloppo sui piani USMC per l'F-35

Homeland Security Digital Library (HSDL): Search Results

in soldoni:

353 F35B e 67 F35C

ebbene si, pure il C vogliono... forse per mantenere un piede sulle portaerei dell'US Navy?

Direi che c'è un concorso d'interessi: 67 F-35C sono praticamente un intero gruppo di caccia imbarcati su una portaerei. Se vengono acquistati dai Marines questi si garantiscono la copertura aerea della Marina durante le missioni, copertura che ovviamente verrebbe garantita dall'intero gruppo aereo imbarcato sulle portaerei e la Marina dal canto suo verrebbe sgravata dall'onere di acquistare e manutenere un intero gruppo aereo imbarcato.

Insomma siamo davanti al classico: «Io do una mano a te oggi e te la dai a me domani.»

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

Primi accordi nero su bianco e non più solo dichiarazioni verbali

Italia e Olanda sottoscrivono la road map per l'F-35 - Analisi Difesa

Italia e Olanda sottoscrivono la road map per l’F-35

21 settembre 2013

Il 20 settembre presso la base olandese di Woensdrecht, rappresentanti dei ministeri della difesa italiana e olandese hanno concordato di sviluppare ulteriormente la cooperazione tecnico-industriale nel programma f-35. L’intesa, che si inquadra nell’ambito della partnership già consolidata tra i due paesi per la produzione e supporto del velivolo f-35, costituisce la road map per gli accordi che, in dettaglio, riguarderanno l’assemblaggio degli aeroplani di entrambi i paesi presso la FACO di Bameri (nella foto) e la manutenzione dei motori presso il centro logistico di Woensdrecht. L’obiettivo è quello di progredire ulteriormente nello sviluppo di una effettiva capacità gestionale europea del programma f-35, in modo da massimizzare efficacia, economicita’ ed investimenti già pianificati verso attività di sostentamento a lungo termine per l’intero programma in ambito euro-mediterraneo. Tale accordo rafforza l’intero programma f-35 e si pone come un eccellente esempio della possibile, futura cooperazione europea nel campo dello sviluppo e della gestione di sistemi d’arma complessi di prossima generazione.

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

L?F-35 non convince neppure Finmeccanica - Analisi Difesa

[h=2]L’F-35 NON CONVINCE NEPPURE FINMECCANICA[/h]

di Gianandrea Gaiani,

27 settembre 2013, pubblicato in

Analisi Industria

Nonostante gli entusiasmi del ministro della Difesa per il cacciabombardiere “di pace”, dei vertici militari che lo considerano indispensabile e di Segredifesa che favoleggia di migliaia di posti di lavoro assicurati, l’acquisizione del cacciabombardiere F-35 non convince Finmeccanica. Lo si evince dalle dichiarazioni di ieri dell’amministratore delegato del gruppo, Alessandro Pansa, in audizione nella commissione Difesa della Camera. “Rispetto a temi come gli F35 noi siamo esecutori intelligenti di scelte altrui” ha detto l’ad precisando che ”non è con la fornitura di parti d’aerei di grandi dimensioni che Finmeccanica costruisce il suo futuro di operatore tecnologico d’avanguardia”. Tuttavia il fornitore intelligente di tecnologie e prodotti “deve eseguire programmi e processi che sono il frutto di scelte politiche e non industriali”.Pur con un linguaggio consono al ruolo di vertice di un grande gruppo a controllo pubblico, Pansa non lascia molto spazio alle interpretazioni. Le sue parole sembrano fare riferimento ai bassi volumi di commesse e all’ancor più limitata redditività e ricaduta tecnologica garantita alle aziende italiane dal programma F-35, situazione già denunciata da alcuni osservatori inclusa Analisi Difesa.

Del resto le continue cancellazioni delle commesse statunitensi alle aziende di Finmeccanica (elicottero presidenziale, cargo C-27J e G-222 per le forze americane e afghane) non hanno certo contribuito a rendere più digeribile il Joint Strike Fighter.

“Il nostro compito è fare nel migliore dei modi in termini qualitativi e finanziari il mestiere di fornitori, anche di aerei militari di grande dimensione come gli F35, alle istituzioni” ha aggiunto Pansa ricordando che i settori di maggior coinvolgimento di Finmeccanica sono altri: elicotteri, addestratori, cargo tattici, aerei da trasporto civili. Quanto invece all’Eurofighter Typhoon l’amministratore delegato ha utilizzato ben altri toni sottolineando che “è un programma di grande rilevanza perché incorpora una dotazione di tecnologia europea e per una parte consistente italiana. Terminato il flusso di ordine giunto dai quattro paesi costruttori, il futuro di questa piattaforma è prevalentemente di esportazione e se dovrà avere un futuro ulteriore nei paesi costruttori dovrà averlo diversamente”.Esplicito anche il riferimento di Pansa alla ventilata cessione agli stranieri di parte del comparto Difesa di Finmeccanica. La cessione di quote rilevanti per l’attività della difesa rischia di “creare vincoli a processi riorganizzativi che non sempre potranno essere produttivi per l’intero sistema” ha detto ai deputati ella Quarta Commissione l’amministratore delegato che ha sintetizzato il suo pensiero ricordando le parole di padron ‘Ntoni, del romanzo i Malavoglia: “chi vende non è più suo” .L’aspetto più paradossale e a dir poco imbarazzante dell’intervento di Pansa in Commissione Difesa (il video dell’audizione) è stata però l’incapacità di gran parte dei deputati presenti di porre quesiti o chiedere ulteriori approfondimenti all’ad di Finmeccamica.

già Zarathustra

"la 4C sarà un trabiccolo per incompetenti" (Ipse dixit)

Link al commento
Condividi su altri Social

È noto che Finmeccanica ha intenzione di portare avanti un processo d'integrazione tra le varie aziende del consorzio Eurofighter, in modo da renderlo un grande attore nello scenario dell'industria aeronautica mondiale e che la scelta di divenire fornitotrice, assemblatotrice e manutentotrice dell'F-35 sia nata solo in seguito alla scelta (politica) di non continuare ad investire sul Tifone; magari realizzandone una variante da bombardamento.

Comunque il grosso del ritorno economico non verrà dalla fornitura dei componenti o dall'assemblaggio degli F-35, ma dai programmi di manutenzione ed aggiornamento degli stessi.

Link al commento
Condividi su altri Social

L' AD Pansa ieri ha tenuto un'audizione alla commissione Difesa della Camera

nell'archivio webtv della camera c'è ancora, chi vuole spupazzarselo sappia che sono 40 minuti di intervento seguiti da qualche sparuta domanda

http://webtv.camera.it/archivio?id=4064&position=0

parlando dell'F-35 ha espressamente detto le seguenti parole:

" i settori di eccellenza di Finmeccanica: elicotteri, addestratori, aerei di attacco leggeri, cargo tattici, UAV, aerei da trasporto civili. Non sono compresi i "grandi aerei da combattimento" (in questa fase non ha discriminato tra Eurofighter e F-35 n.d.r.) “Rispetto a temi come gli F35 noi siamo esecutori intelligenti di scelte altrui, non è con la fornitura di parti d’aerei di grandi dimensioni che Finmeccanica costruisce il suo futuro di operatore tecnologico d’avanguardia”

ha tuttavia precisato che:

"....importanza della valenza e della rilevanza tecnologica storica che Eurofighter ha avuto per l’industria italiana ed europea. Finmeccanica è responsabile della produzione del 20% della cellula e del 50% dell’elettronica...."

Freddino nei confronti dell'F-35, la cosa non mi stupisce, da industriale punta a valorizzare i programmi a più alta marginalità e oggettivamente l'F-35 non è tra questi

o comunque lo è meno rispetto ad un eurofighter piuttosto che ad un lince

Segue poi un'interessantissimo excursus sul valore dell'industria della difesa per la crescita tecnologica e anche economica della nazione ma da questo orecchio i deputati proprio non ci sentono

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

Oddio, a quanto sembra il progetto F-35 è un vero casino anche per il pentagono. Ma fino a quando questo genere di notizia la propone FQ, mi aspetto degli aggiustamenti di tiro...

(vedi link)

F-35, per il Pentagono è un vero casino - Toni De Marchi - Il Fatto Quotidiano

Fiat 127 - 903 ab | Fiat Regata 100 S i.e. | Daewoo Nubira SW 1600 SX-Fiat Panda Young 750 ab ('89) | Fiat Punto Easy 1.2 Nero Tenore

Camper Adria Coral 655 Sp su Ducato Maxi 2.8 jtd 127cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Su quale contenuto non ti trovi in accordo? O meglio, dove stanno cappellando?

OT: FQ esiste, come esiste Libero/il Giornale.. suvvia, è una dura battaglia ma dobbiamo accettarne l'esistenza :lol:

Link al commento
Condividi su altri Social

Su quale contenuto non ti trovi in accordo? O meglio, dove stanno cappellando?

OT: FQ esiste, come esiste Libero/il Giornale.. suvvia, è una dura battaglia ma dobbiamo accettarne l'esistenza :lol:

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.