ci son mille mila esenzioni tra figli a carico e quant'altro sulla prima casa... l'IMU non ha messo in ginocchio nessuno, chi ci ha smenato sul serio son state le aziende che si son trovate 10k-20k-40k sui capannoni

come no : 50 euro per un figlio, quando 100 metri quadri in una grande città te ne costano più di mille:

per cortesia evitiamo l'ideologia.

La tassa per i servizi sulla prima casa, sarebbe la Tarsu-Tares (che infatti pagano anche gli affittuari).

diciamo che "l'invim" almeno avrebbe il pregio di:

essere una tassa esplicita , sul "capital Gain " e non far finta di essere altro, altro che appunto spesso già paghiamo.

essere applicata su una somma realmente ottenuta e di reale disponibilità:

non su una valutazione ipotetica:

di un valore che in futuro potrebbe anche essere molto diverso,

....anzi lo è già perchè basta anche solo ipotizzare di tassare un bene,

perchè questo perda una frazione del proprio valore;)

e di solito tutt'altro che accurata: poichè viene calcolato su dati catastali notoriamente inesatti

e sopratutto ...... sulla base degli SPRECHI COMMESSI negli anni passati.

e comunque su un valore non disponibile (specie se parliamo di prima casa)

con questo ovviamente sono tutt'altro che a favore di ulteriori tassazioni o anche solo di quelle attuali:

che spiegano perchè uno che ha un ricarico di almeno del 2000 % (ossia almeno 20 volte tanto su una tazza di caffè)

non riesce a chiudere in attivo:asp:

se mantenessero l'impegno di ridurre le tasse, allora si potrebbe anche pensarci:

SE

Modificato 29 Aprile 201312 anni fa da owluca

Il mio babbo era ferrioviere, mia sorella ha fatto in tempo ad andare in colonia, erano i bei tempi del dopolavoro ferroviario, col campetto di calcio vicino alla stazione, il campo da tennis, il bar, oh che tempi che tempi

Il problema è che venderla non e' cosi' facile come si pensa.

Noi abbiamo un rudere, ma rudere nel vero senso della parola. Ci sono i muri, non c'e' il tetto, dentro crescono le ortiche e ci vanno le mucche a fare i bisogni. E' non distante dalle Cascate del Toce.

Non ce ne facciamo nulla, e' li' che marcisce, cosi' dopo un po' si e' pensato: "Vendiamolo, regaliamolo, comunque disfiamocene".

Sai che non ci siamo ancora riusciti? Il comune non se lo vuole prendere, di privati manco a parlarne...

E cosi' per un altro rudere, nascosto nel bosco (che, non dico per scherzo, nemmeno sappiamo dove sia visto che non ci siamo mai stati), pezzi di prato etc etc.

Nemmeno i pezzi di prato si riescono a vendere, perche' poi qualcuno dovrebbe tenerli in ordine (cosa cui al momento provvediamo noi).

Idem come sopra la Gimmorosa, che ha una casa in montagna che usa regolarmente, e pezzi di 3 case frutto di antiche spartizioni delle proprieta' del trisnonno. Roba assolutamente inagibile, di valore nullo, che nessuno vuole.

Se avete dritte su come fare a far sparire queste cose, sono tutt'occhi

questo è un altro discorso, se ti ritrovi un immobile inutilizzabile dovresti avere sgravi tali da ridurre l’importo a cifre trascurabili, questo sicuro. Ma il tuo è un caso limite.

Io parlo di gente che si compra la casa da mezzo milione di euro al mare e poi fa numeri da circo per fingere di essere residente oppure si straccia le vesti disperata perché rischia di pagare millecinquecento euro di tasse. Ogni riferimento a parenti è puramente casuale

come no : 50 euro per un figlio, quando 100 metri quadri in una grande città te ne costano più di mille:

per cortesia evitiamo l'ideologia.

l'ideologia di che?

100 mt quadri in una grande citta e non trovi i soldi per l'IMU? mah...

200 euro di detrazione per l'abitazione principale e 50 euro a figlio...

Modificato 29 Aprile 201312 anni fa da JackSEWing

Dipende sempre da come l'hai avuta quella casa. La mia anzianissima vicina a Milano abitava in una casona dal 65, quando nel quartiere c'era il nulla cosmico a parte il suo condominio. Mi auguro sia ancora in vita il marito, se no se la signora fosse vedova, con la pensione minima, voglio vederla a pagarci l'IMU.

PS: secondo i miei quando c'era l'ICI si pagava circa uguale sulla prima casa e la meta' sui ricchissimi possedimenti sparsi sulle Alpi

Considerato che il catasto non viene aggiornato dai tempi di Annibale....chi ha alloggi in centro viene addirittura favorito in proporzione al valore di mercato

se la signora è vedova, ha diritto alla reversibilità del 60%, oltre alla sua pensione.

ma i casi umani ce li ha tutti gimmo? Ma chi è, rezzonico?

200 euro di detrazione per l'abitazione principale e 50 euro a figlio...

anche togliendo 250 euro, paghi sempre più di mille euro

100 mt quadri in una grande citta e non trovi i soldi per l'IMU? mah...

magari hai anche molte centinaia di euro di mutuo da pagare proprio su quell' alloggio.....

quindi si arriva al paradosso che paghi il 100 % su un valore che però è tuo solo al "50%" ....

naturalmente non essendoci alcuna transazione di vendita il valore è del tutto presunto in assoluto

e con enormi disparità da caso a caso.

Considerato che il catasto non viene aggiornato dai tempi di Annibale....chi ha alloggi in centro viene addirittura favorito in proporzione al valore di mercato

infatti era solo un modo di dire non è che in periferia si paghi molto meno.

in realtà imho essendo la disfunzione cronica e patologica imho dipende molto dal singolo caso:

quando, dove e come è stato accatastato il singolo alloggio:

mi raccontavano di casi dove nello stesso condominio,di costruzione abbastanza recente,

gli accatastamenti erano molto differenti... mentre gli alloggi erano fisicamente uguali.

questo per la grande città, sicuramente sono favoriti i comuni limitrofi che (fortunatamente per loro )

demandano le grandi opere ( e tutto quello che di peggio ci gira attorno)e relative spese alla città capoluogo,

salvo poi usufruirne e pretendere anche sovvenzioni sui trasporti e nessun ticket di ingresso per arrivarci.

in effetti (in un ipotetico scenario di minore tassazione complessiva) tassare (in modo sensato) le plusvalenze

sugli alloggi (che non siano prima casa) oltre ad essere più corretto contabilmente sarebbe anche molto più equo.

Modificato 29 Aprile 201312 anni fa da owluca

Considerato che il catasto non viene aggiornato dai tempi di Annibale....chi ha alloggi in centro viene addirittura favorito in proporzione al valore di mercato

se la signora è vedova, ha diritto alla reversibilità del 60%, oltre alla sua pensione.

ma i casi umani ce li ha tutti gimmo? Ma chi è, rezzonico?

Considera che ho conosciuto di persona.anche te

Scherzi a parte, a Milano per pagare poco si stava in un condominio vecchio, il resto vien da se'.

E poi per fortuna conosco gente normale, penso siano la maggior parte

Ma non fanno notizia.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Considerato che il catasto non viene aggiornato dai tempi di Annibale....chi ha alloggi in centro viene addirittura favorito in proporzione al valore di mercato

se la signora è vedova, ha diritto alla reversibilità del 60%, oltre alla sua pensione.

ma i casi umani ce li ha tutti gimmo? Ma chi è, rezzonico?

Considera che ho conosciuto di persona.anche te

Scherzi a parte, a Milano per pagare poco si stava in un condominio vecchio, il resto vien da se'.

E poi per fortuna conosco gente normale, penso siano la maggior parte

Ma non fanno notizia.

Considera che ho conosciuto di persona.anche te

.

cosa che mi sta costando lunghe sedute dallo psicologo...ricordami di portarti la parcella da saldare a Bologna

purtoppo, i casi disagiati esistono, e vanno aiutati. Solo che spesso vengono usati (non mi riferisco a te, sia chiaro , ne a nessuno qua dentro) come scudo da chi disagiato non è manco per sbaglio per evitare di aprire al borsellino...

Se l'innalzamento delle franchigie non risolve il problema, nulla vieta di pensare a riduzioni in base all'isee...

nulla vieta di pensare a riduzioni in base all'isee...

Modificato 29 Aprile 201312 anni fa da owluca

Incrociare il dato con l'isee mi sembrava la cosa piu' logica, ma se gli isee a loro volta sono tarocchi...