Per chi non dovesse conoscere il mondo dell'energia del futuro consiglio di andarsi a leggere su google progetto iter e progetto domo che trattano delle future centrali a fusione nucleare prive di scorie (emetteranno elio4). Ora ci si domanda: come si impieghera' l'energia elettrica ricavata da queste centrali? Sara' utilizzata per il mondo delle auto elettriche o per il mondo delle auto a idrogeno (ricavando l'idrogeno per elettrolisi)?

Alcuni dati:

- Il processo di elettrolisi per produrre idrogeno ha un rendimento pari al 70%

- Il trasporto di energia elettrica ha un rendimento del 70% oni 150Km di distanza dalla centrale di produzione.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

The frog

Frallog?

edit.

Modificato 17 Aprile 201411 anni fa da boygrunge

!?!?!?!? Ma che razzo dite tutti quanti?!?!?!?

[mi si perdoni la facezia, ma non seppi resistere...]

Beh onestamente mi pare che l'abbiate presa un po' sottogamba questa nota. Comunque diciamo che costruire una nuova rete elettrica pare piu' facile che costruire una nuova rete di distribuzione dell'idrogeno. Tuttavia io penso che si potrebbe distribuire l'idrogeno tramite i gia' esistenti metanodotti che trasportano il metano a 75 bar. Direte voi ma l'idrogeno viene stoccato a 700bar, a questo rispondo che anche il metano viene stoccato a 200bar.

Opinioni in merito restano gradite.

Regards,

The frog

Beh onestamente mi pare che l'abbiate presa un po' sottogamba questa nota. Comunque diciamo che costruire una nuova rete elettrica pare piu' facile che costruire una nuova rete di distribuzione dell'idrogeno. Tuttavia io penso che si potrebbe distribuire l'idrogeno tramite i gia' esistenti metanodotti che trasportano il metano a 75 bar. Direte voi ma l'idrogeno viene stoccato a 700bar, a questo rispondo che anche il metano viene stoccato a 200bar.

Da puro ignorante in materia e guardando solo i numeri... non mi pare che la differenza di stoccaggio sia indifferente.. son 500 bar di differenza... Non ho idea di cosa serva come pressione per distribuire l'idrogeno, i miei ricordi di laboratorio di chimica mi fanno soggiungere una PICCOLISSIMA IRRILEVANTE differenza tra spostare idrogeno e metano... Il metano a contatto con l'aria a parte richiare di incendiarsi (se c'e' un innesco) non mi pare faccia altro.. l'idrogeno dovrebbe semplicemente esplodere, o no? o comunque inciendiarsi da solo... non mi pare una differenza irrilevante.

A naso ti direi che e' piu' simile, per mantenere le abitudini attuali, che le auto usino idrogeno (puoi fare riforminento).. dopo 4 giorni in olanda, dove quasi tutte le stazioni di servizio in autostrada avevano 4/5 posti riservati alla ricarica ad alto voltaggio delle automobili (e idem ad amsterdam diversi parcheggi), mi viene da pensare che se si riescono a combinare:

Riduzione dei tempi di ricarica

Aumento delle autonomie delle auto elettriche con singola ricarica

Disponibilita' delle torrette

Che si possano sfruttare le auto a batteria per girare, almeno per viaggi lunghi e in citta (gli intermedi extraurbani potrebbero essere una rogna non da poco.. ma probabilmente meno di fare una rete di distribuzione idrogeno su per i monti), non e' poi cosi' improbabile: la chiave penso stia nell'avere sufficenti centinaia di km da avere necessita' di un rifornimento solo nelle pause che comunque vanno fatte nelle stazioni di servizio (o tra le attivita' in caso di uso in citta') e tempi di ricarica totale inferiori ai 30 minuti..

Il discorso idrogeno lo vedo troppo complicato da un punto di vista sicurezza, sia nei rifornimenti, sia nello stoccaggio, sia in caso di incidenti, anche se idealmente e' quello che mi ispirerebbe di piu' come modo di funzionare del veicolo.

Da puro ignorante in materia e guardando solo i numeri... non mi pare che la differenza di stoccaggio sia indifferente.. son 500 bar di differenza... Non ho idea di cosa serva come pressione per distribuire l'idrogeno, i miei ricordi di laboratorio di chimica mi fanno soggiungere una PICCOLISSIMA IRRILEVANTE differenza tra spostare idrogeno e metano... Il metano a contatto con l'aria a parte richiare di incendiarsi (se c'e' un innesco) non mi pare faccia altro.. l'idrogeno dovrebbe semplicemente esplodere, o no? o comunque inciendiarsi da solo... non mi pare una differenza irrilevante.

A naso ti direi che e' piu' simile, per mantenere le abitudini attuali, che le auto usino idrogeno (puoi fare riforminento).. dopo 4 giorni in olanda, dove quasi tutte le stazioni di servizio in autostrada avevano 4/5 posti riservati alla ricarica ad alto voltaggio delle automobili (e idem ad amsterdam diversi parcheggi), mi viene da pensare che se si riescono a combinare:

Riduzione dei tempi di ricarica

Aumento delle autonomie delle auto elettriche con singola ricarica

Disponibilita' delle torrette

Che si possano sfruttare le auto a batteria per girare, almeno per viaggi lunghi e in citta (gli intermedi extraurbani potrebbero essere una rogna non da poco.. ma probabilmente meno di fare una rete di distribuzione idrogeno su per i monti), non e' poi cosi' improbabile: la chiave penso stia nell'avere sufficenti centinaia di km da avere necessita' di un rifornimento solo nelle pause che comunque vanno fatte nelle stazioni di servizio (o tra le attivita' in caso di uso in citta') e tempi di ricarica totale inferiori ai 30 minuti..

Il discorso idrogeno lo vedo troppo complicato da un punto di vista sicurezza, sia nei rifornimenti, sia nello stoccaggio, sia in caso di incidenti, anche se idealmente e' quello che mi ispirerebbe di piu' come modo di funzionare del veicolo.

Quello dei bar di trasporto era solo un esempio per dimostrare come e' che e' alla pompa che avviene la messa in pressione del gas necessaria allo stoccaggio. Poi se e' libero l'idrogeno si incendia esattamente come si incendia il metano libero, solo che l'incendio e' piu' grande. Per quello che riguarda la sicurezza ti informo che la Hiundai ha gia' messo in commercio una vettura di produzione Fuel Cell a idrogeno e che nel 2015 la Toyota fara' altrettanto con una vettura Fuel Cell a idrogeno da 70.000$ (50.000 euro).

Va pero' anche detto a favore dell'elettrico che ci sono i seguenti dati:

- Un motore elettrico ha un rendimento vicino al 90% una fuel cell economica come quella della Toyota ha un rendimento vicino al 65%

- Pare (non ho piu' il link) che l'IBM abbia messo a punto delle batterie per auto elettriche che hanno l'autonomia di 800Km di marcia, pero' nulla e' specificato sui timpi di ricarica di queste batterie.

Best regards a te,

The frog

Il discorso dell'idrogeno per autotrazione mi ricorda vagamente quello dell'energia nucleare (fissile), in cui negli anni '50 Ford investì qualche gruzzolo nello studio della "Nucleon", vettura a propulsione nucleare http://it.wikipedia.org/wiki/Ford_Nucleon . L'impossibilità di rendere sicura un'auto di tal fatta (oltre ai costi) rese il tutto poco più di un esercizio di stile.

Ora, l'idrogeno IMHO ha più contro che pro per uso automotive. Salta fuori ciclicamente come "fonte d'energia non inquinante" o "fonte d'energia illimitata", sorvolando bellamente i suoi problemi: estrazione da qualcosa, stoccaggio, distribuzione, esplosività. Citofonare la Germania nazista alla voce Hindenburg per particolari. I suoi pro? Il risultato della sua combustione è solo acqua e può essere usato negli attuali motori a benzina senza doversi inventare nulla di nuovo.