Una delle più belle operazioni che abbia mai visto, anche fuori dall'Italia, è il parco ciclo-pedonale o lineare della Balduina, a Roma.

E' un "ibrido", perchè per larga parte non utilizza un tracciato ferroviario dismesso, ma quello attualmente impiegato per la linea Roma - Viterbo, che nel tratto in cui attraversa la collina di Montemario è stato coperto/interrato.

Il parco corre sopra il tunnel, sfruttando una striscia di terreno, per forza di cose inedificata, che arriva quasi fino a San Pietro.

L'impatto visivo, specie per chi è abituato a vivere in mezzo al casino (per certi versi allegro, ma non esattamente riposante) della Balduina, è destabilizzante: nemmeno in Olanda Un lungo viale alberato che si snoda in mezzo ai dislivelli della collina, che procede a declivio verso il centro.

Automobili zero, rumore zero, coi condomini ai lati del percorso che fungono da barriere isolanti. E corre di fianco alle trafficatissime vie Damiano Chiesa e Ugo De Carolis.

Una perla pregiata nel completo abbandono infrastrutturale urbano di Roma.

Questa è la vera nuova frontiera del turismo su rotaie!

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Son quasi morto dal ridere, la prima volta che l'ho visto

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Lavoro bellissimo

Proprio vero che all'Italia basterebbe solo un po' più d'impegno per far bene le cose

Una delle più belle operazioni che abbia mai visto, anche fuori dall'Italia, è il parco ciclo-pedonale o lineare della Balduina, a Roma.

E' un "ibrido", perchè per larga parte non utilizza un tracciato ferroviario dismesso, ma quello attualmente impiegato per la linea Roma - Viterbo, che nel tratto in cui attraversa la collina di Montemario è stato coperto/interrato.

Il parco corre sopra il tunnel, sfruttando una striscia di terreno, per forza di cose inedificata, che arriva quasi fino a San Pietro.

L'impatto visivo, specie per chi è abituato a vivere in mezzo al casino (per certi versi allegro, ma non esattamente riposante) della Balduina, è destabilizzante: nemmeno in Olanda Un lungo viale alberato che si snoda in mezzo ai dislivelli della collina, che procede a declivio verso il centro.

Automobili zero, rumore zero, coi condomini ai lati del percorso che fungono da barriere isolanti. E corre di fianco alle trafficatissime vie Damiano Chiesa e Ugo De Carolis.

Una perla pregiata nel completo abbandono infrastrutturale urbano di Roma.

bello, peccato che, come sempre, gli italiani non riescano a capire (e a rispettare) le corsie (che sono a prova di scemo visto il disegnino), proprio non possono farcela...

bello, peccato che, come sempre, gli italiani non riescano a capire (e a rispettare) le corsie (che sono a prova di scemo visto il disegnino), proprio non possono farcela...

già è tanto che non ci sono pedoni o peggio auto sulla parte ciclabile. Nel mio percorso urbano la norma è gente a piedi, col cane, o semplicemente ferma che occupa tutta la pista ciclabile...

bello, peccato che, come sempre, gli italiani non riescano a capire (e a rispettare) le corsie (che sono a prova di scemo visto il disegnino), proprio non possono farcela...

già è tanto che non ci sono pedoni o peggio auto sulla parte ciclabile. Nel mio percorso urbano la norma è gente a piedi, col cane, o semplicemente ferma che occupa tutta la pista ciclabile...

Date un occhiata a questo e ditemi cosa ne pensate...

https://goo.gl/maps/W9iwj

Vi dico solo che il pronto soccorso di Cuneo non ha mai avuto tanti ciclisti contusi (o peggio) come nell'ultimo anno....

Penso che non ci sia nulla di strano: è una pista ciclabile fiancheggiata da due marciapiedi. L'idea sarebbe molto razionale, ma se i pedoni sono idioti ed invadono la pista senza guardare, allora è facile avere l'incidente.

Piste ciclabili simili ci sono anche in molte zone di Torino.

Come in tanti altri casi, basta un attimo di buonsenso per fare le cose in sicurezza

- dei pedoni, che vedendo una pista ciclabile non si buttino a cazzo o restino in mezzo a cercare gli alberi di fragole

- dei ciclisti, che non sei Contador alla cronometro del Tour e puoi anche rallentare e/o usare il campanello per avvertimento.

Io da ciclista la seconda opzione la metto in pratica, e al momento problemi molto pochi.

Ottima idea. Beati quelli che possono muoversi con la bici da passeggio. Tanta salute, pochi costi e zero rotture per il parcheggio.

Farei volentieri a meno della macchina se dalle mie parti non fossero tutte salite e mulattiere.

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Farei volentieri a meno della macchina se dalle mie parti non fossero tutte salite e mulattiere.

Bici a pedalata assistita?

Il fatto è che abita da queste parti: