FCA to idle workers as it retools underutilized Italian plant

 

Quote

 

MILAN -- Fiat Chrysler Automobiles will partially lay off more than half the workforce at its under-used Mirafiori plant in Turin as it retools the factory to build electric cars.

 

FCA told unions on Tuesday that 3,245 blue- and white-collar workers will be laid off temporarily "for plant restructuring."

 

The factory currently builds only the Maserati Levante crossover, whose sales have been falling in its main markets of China, Europe and the U.S.

 

Starting in 2020, the factory will add production of an electric version of the Fiat 500 minicar.

 

The layoffs will affect all the workers in the Mirafiori assembly plant. Some 2,445 workers will be partially laid off on Jan. 1. 2019 and 800 more will follow by March 4. The layoffs will last until Dec. 31, 2019.

 

Employees will attend training for electric and hybrid powertrain technologies, FCA told unions.

 

Levante production will continue with workers taking turns to go into the factory to work on the line or staying at home. During the layoff period they will receive a reduced salary from a program funded by the Italian government and employers.

 

The Mirafiori plant has about 5,000 employees including workers in its assembly, stamping and powertrain areas.

 

Besides being in Fiat's Turin home city, it is also the automaker's oldest factory in Italy. It is also home to an FCA manufacturing headquarters that employs about 5,000 office and engineering staff who are not affected by the layoffs.

 

Mirafiori has been underutilized since the 2008/2009 global recession. It once produced volume models such as the Punto small hatchback, which has been discontinued, and the first-generation Panda minicar. The Alfa Romeo Mito, the plant's second production model with the Levante, was discontinued in July.

 

According to the FIM-CISL union, Mirafiori production fell 31 percent to 25,881 units in the first 9 months.

 

Levante sales declined by 24 percent in Europe in the first 10 months to 3,777, according to JATO Dynamics market researchers. Levante sales in the U.S. fell 14 percent to 4,205, according to the Automotive News Data Center.

 

FCA said on Nov. 29 that it plans to spend more than 5 billion euros ($5.7 billion) on new models and engines in Italy over the next three years to try to make better use of factories and boost jobs and margins.

 

 

 

http://www.autonews.com/article/20181204/COPY01/312049963/fiat-chrysler-production-ev-labor

quello che mi lascia perplesso nelle ultime strategie, si fa per dire, in casa AR, è la chiara mancanza di una minima autonomia decisionale del vertice del Marchio, completamente appiattito su mission date, si fa sempre per dire, da FCA.   Da qui la totale mancanza di una chiara strategia. E, soprattutto, il fatto di avere AR che corre dietro alle mode ed evita, anche solo lontanamente, di provare a crearle, come ben si addirebbe  ad un marchio italiano: in fin dei conti la SW sportiva AR l'ha di fatto inventata meno di vent'anni fa e così, con la 147, ha portato una innovazione al segm. C, e stiamo parlando di cosiddette Alfiat, per tacere della mai prodotta Kamal, antesignana anche di Nissan Qashqai.   Adesso si corre dietro ai SUV programmando un segm. C con 15 anni di ritardo (comunque ben venga, sia chiaro), magari nel 2020 stiamo già parlando di altro ma, soprattutto, da italiani, dovremmo provare a proporre altro.  Tutto questo, ben prima della parte telaistica (su cui siamo abituati a fare le nozze con i fichi secchi con la grande eccezione di Giorgio e, per certi versi, del pianale Premium della 159), mi sembra il limite dell'attuale situazione.

Modificato 4 Dicembre 20186 anni fa da renyuri71

On 3/12/2018 at 11:35, stev66 scrive:

Forse non sono stato chiaro . Ci riprovo.

La piattaforma Giorgio sarebbe stata ottimale per l'handling.

Problemi di costo, abitabilità, saturazioni impianti e probabilmente portabilità del progetto Worldwide ( si vedano le vendite cinesi degli equivalenti triade )  hanno fatto scegliere una soluzione basata su una piattaforma SUSW comunque modificata tanto da essere definita "nuova" da Gorlier ( non da me ).

 

Rinunciando a primeggiare nell'handling , ma guadagnando in costi, abitabilità, riutilizzo di componentistica ( ADAS e diavolerie elettroniche comprese ) con modelli a larga tiratura, saturazioni impianti e portabilità worldwide .

 

E restando comunque allineati alla concorrenza BMW/MB/Audi/Volvo/Jaguar, che nel segmento offrono esattamente la stessa meccanica .

 

Scelta giusta ? non lo so. Forse obbligata in un'ottica che va verso l'auto elettrica ed autonoma ( tra 15/20 anni, non dimentichiamolo ) dove tutte le differenze su cui ora ci esaltiamo rischiano di diventare quello che per noi sono le differenze delle tipologie delle locomotive a vapore .

 

 

 

 

 

 

ahi ahi alfadacia

7 ore fa, Bosco scrive:

Vero, ma attualmente anche senza il nome Ferrari tra le scuderie di F1 il biscione non riuscirebbe ad acquisire lo stesso valore. AlfaRomeo ha fatto la storia ma potrà ambire al massimo a numero 2 della F1 perchè la leggenda intramontabile è un'altra. 

 

ma non erano Lancia le prime ferrari F1?

9 minuti fa, mauxmau scrive:

ma non erano Lancia le prime ferrari F1?

No, anzi nì ma no.

Prima del campionato di F1 vero e proprio nato nel 1950 c'erano le equivalenti Gran Prix a marchio Alfa Romeo, poi gestite in maniera semi-ufficiale/ufficiale dalla  Scuderia Ferrari con il supporto della Casa Madre, siamo attorno al 1930.

Come dicevo sopra, il primo mondiale inizia nel 1950 Alfa Romeo e Ferrari sono due entità separate con il Biscione che vince i primi due titoli con Farina e Fangio. La Ferrari vince il primo GP nel '51 e i primi mondiali nel '52 e '53 con Ascari. Dopo i primi due anni ci fu un cambio di regolamento ed effettivamente quel modello di Ferrari (di cui non ricordo il nome) era più vicina ad una F2 riadattata che alle primissime monoposto. La Lancia debuttò con lo sfigatissimo quanto bellissimo e innovativo modello D50 nel 1955, tanto potenziale ma ancora di più tantissimi problemi, unico risultato degno di nota Pole  a Monaco con Ascari. Poi Ascari morì e Lancia cedette il materiale agonistico al Drake e la leggenda vuole che il vecchio per orgoglio andò a semplificare un progetto così innovativo riuscendo ugualmente a vincere con Fangio nel 1956.

Azz stavo per scrivere una cosa, ma mi sono reso conto di non essere nella discussione alfa ...e ho perso il filo del discorso...

Ricordando che sulle zero stelle di Panda e una di Wrangler c'è una discussione apposita, metto una tabellina con le vendite di Alfa romeo europee fino ad Ottobre 2018 ( esclusa 4c , che comunque fa numeri nell'ordine delle centinaia )

A queste vanno aggiunte circa 25.000 vendite estraeuropee , quasi tutte Stelvio/Giulia

 

	Vendite Europa 2018	Vendite Europa 2017	differenza	Percentuale differenza
Mito	8.785	10.068	-1.283	-12,74%
Giulietta	24.502	28.664	-4.162	-14,52%
Giulia	14.999	20.638	-5.639	-27,32%
Stelvio	26.330	12.875	13.455	104,50%
TOTALI	74.616	72.245	2.371	3,28%

Modificato 5 Dicembre 20186 anni fa da stev66

tutti  i messaggi sulle zero stelle sono qui :

 

https://www.autopareri.com/forums/topic/66419-test-euroncap-risultati-negativi-per-fiat-panda-e-jeep-wrangler?page=3&tab=comments#comment-2156358

 

e qui vi prego di continuare .

 

11 minuti fa, stev66 scrive:

Ricordando che sulle zero stelle di Panda e una di Wrangler c'è una discussione apposita, metto una tabellina con le vendite di Alfa romeo europee fino al 2018 ( esclusa 4c , che comunque fa numeri nell'ordine delle centinaia )

A queste vanno aggiunte circa 25.000 vendite estraeuropee , quasi tutte Stelvio/Giulia

 

	Vendite Europa 2018	Vendite Europa 2017	differenza	Percentuale differenza
Mito	8.785	10.068	-1.283	-12,74%
Giulietta	24.502	28.664	-4.162	-14,52%
Giulia	14.999	20.638	-5.639	-27,32%
Stelvio	26.330	12.875	13.455	104,50%
TOTALI	74.616	72.245	2.371	3,28%

Prima che bloccassero il gruppo non ero riusucito a risponderti

 

I calcoli sono facili, il 26% delle vendite di Giulia/Stelvio avvengono in Italia.

Il 38% di tutte le vendite Alfa vendute nel mondo avvengono in Italia.

 

Scegli tu la percentuale che preferisci a seconda se consideri solo le auto nuove o anche il segmento B/C.

 

 

 

Gorlier ha detto che presto vedremo le verioni elettriche di 500 e Panda.

Non capisco se i due modelli (uno verra' fatto a Torino, l'altro a Pomigliano) saranno le versioni elettrificate dei modelli attuali, oppure saranno modelli totalmente nuovi che anticiperanno quelli "normali" (motore a combustione).