59 minuti fa, stev66 scrive:

Si errore mio.

Bisogna vedere la batteria però.

Se la ha intorno ai 50 kWh , è un' altra e 208 o e Corsa .

 

La Megane E-tech non ti piace?

1 ora fa, nucarote scrive:

Più che la capacità (che comunque bisognerebbe portarla per lo meno vicino ai 60 kWh anche per le utilitarie) IMHO bisogna capire: 1) quanto tempo ricarica 20-80% 2) quanti cicli di ricarica sopporta 3) la fattibilità della sostituzione della batteria.

Per ora, il, ciclo di ricarica 20 80% è nell'ordine di una mezz'ora, più o meno per tutte le BEV ( fors escluse le più lussuose). 

 Vuole dire, spannometricamente, una sosta di mezz'ora ogli ora e mezza di viaggio in autostrada per una BEV con batteria da 50/55 kWh utilizzabili. 

Siamo ancora abbastanza lontani da una versatilità reale. 

 

18 minuti fa, TurboGimmo scrive:

 

La Megane E-tech non ti piace?

Ho letto di molti problemi, purtroppo. 

La Megane E-tech come impostazione e dimensioni non è male, ad esempio in confronto con la Captur

 

 

 

Anche il prezzo è in linea con quello che offre, 41 k per la versione più economica con batteria da 63 kWh.

 

Eppure, al netto dei problemi, non mi sembra che venda quanto meriterebbe, forse il problema è che a certe cifre si fa sentire sempre di più la concorrenza di Tesla, anche se uno non ha bisogno di un'auto di quelle dimensioni.

 

Una Tesla model 2 anche a 30 K, che poi diventano 25 con gli incentivi, costringerebbe tutti i concorrenti a fare forti sconti per continuare a venderle.

 

 

3 ore fa, xtom scrive:

 

@4200blu puoi darci le percentuali di ICE e BEV nei vari paesi europei del solo segmento D?

..anche se guardi solo al seg-D, poi la situazione per Italia migliora, ma anche in questo segmento la quota italiana e abbastanza dietro. Ma la scarsa quota bev nel seg-F secondo me mostra, che non e una questione dei soldi, e il "mind set", l'avversione contro tutto nuovo, dove altri (scandinavi, francesi) sono molto piu aperto.

 

 

 

 

Non dimentichiamo che le auto più vendute in Italia hanno uno street price intorno ai 20k.

Panda, Ypsilon, Sandero e compagnia. 

Quindi persnalmente, il salto in Italia ci sarà quando:

1) Dimensioni 410 x 175 circa ( se suv 420) 

2) Batteria utilizzabile sopra i 55 kWh 

3) Ricarica 20 - 80 alle colonnine DC 15 / 20 minuti. *

4) Street price intorno ai 25k euro. 

 

Diciamo prossima generazione, se va bene 

 

 

* qui la limitazione è l'elettronica di bordo e lo stress batterie. Per capirci, oggi una ricarica 20 80 % di una Corsa in mezz'ora vuole dire che comunque più di 60 kW in DC non assorbe, al di là del l'erogazione nominale. 

10 minuti fa, stev66 scrive:

...

 Vuole dire, spannometricamente, una sosta di mezz'ora ogli ora e mezza di viaggio in autostrada per una BEV con batteria da 50/55 kWh utilizzabili. 

...

Riducendo le velocità medie a 100/110 Km/h forse si riesce ad arrivare ad un intervallo di 40/50 minuti, che sarebbero anche accettabili per la maggior parte delle persone, per lo meno io lo accetterei.

1 minuto fa, nucarote scrive:

Riducendo le velocità medie a 100/110 Km/h forse si riesce ad arrivare ad un intervallo di 40/50 minuti, che sarebbero anche accettabili per la maggior parte delle persone, per lo meno io lo accetterei.

 

Sui viaggi lunghi ( 400 km) non andare ai 130 km/h dopo un po' lo senti. 

E non parlo di quelli che ci mettevano 2h e 30 da Venezia barriera a Bolzaneto. ( true story). 

5 minuti fa, stev66 scrive:

 

Sui viaggi lunghi ( 400 km) non andare ai 130 km/h dopo un po' lo senti. 

E non parlo di quelli che ci mettevano 2h e 30 da Venezia barriera a Bolzaneto. ( true story). 

Forse è la volta buona che si riconsidera l'idea di fare viaggi in auto oltre i 200 Km, specialmente se fatti a bordo di una Polo,

Adesso, nucarote scrive:

Forse è la volta buona che si riconsidera l'idea di fare viaggi in auto oltre i 200 Km, specialmente se fatti a bordo di una Polo,

Non è che si va in macchina perché ci piace.. 

È perché il territorio italiano è in pratica incollegabile coi mezzi pubblici. 

Per andare a casa di mio suocero, nel caso migliore ci sono due treni ed un autobus.

Con tutte le attese del caso. 

11 minuti fa, 4200blu scrive:

..anche se guardi solo al seg-D, poi la situazione per Italia migliora, ma anche in questo segmento la quota italiana e abbastanza dietro. Ma la scarsa quota bev nel seg-F secondo me mostra, che non e una questione dei soldi, e il "mind set", l'avversione contro tutto nuovo, dove altri (scandinavi, francesi) sono molto piu aperto.

 

Come immaginavo la situazione migliora decisamente dal 4% al 15%, anche se nella classifica siamo comunque in basso, ma ci avviciniamo di più alla Germania (che passa dal 14% al 19%).

 

Sicuramente la mentalità media italiana è uno dei motivi della scarsa diffusione, insieme agli stipendi bassi, due cose che purtroppo si alimentano a vicenda.

 

Ad ogni modo credo che per l'Italia sia solo questione di tempo, come è già avvenuto per altre tecnologie, si tratta solo di aspettare il momento propizio, quando i prodotti saranno più maturi e più abbordabili.