10 minuti fa, slego scrive:

 

be' un single che non ha casa di proprietà e ha buone skill lavorative non ha problemi. e fa pure bene a cambiar casa quando cambia lavoro.

più dura per chi ha famiglia (ad es. due coniugi/conviventi che lavorano in posti diversi). e non parliamo di figli, che sai che goduria per loro cambiare città/amici/scuola/tutto ogni qualvolta mamma e/o papà cambiano lavoro.

e se hai casa col muto, be', è una passeggiata

19 minuti fa, Pin_86 scrive:

Quindi il futuro non è solamente l'auto elettrica, ma pure vendere e comprare una nuova casa ogni volta chi si cambia lavoro per avvicinarsi, perché ovviamente l'auto elettrica non ha abbastanza autonomia?

Mi scappa (sinceramente) da ridere.

Megli che non guardi come impatteranno sulla compravendita le norme in fieri di efficienza energetica degli appartamenti. 

Un buon tre quarti dell'edilizia italiana diventa invendibile. 

19 minuti fa, stev66 scrive:

Megli che non guardi come impatteranno sulla compravendita le norme in fieri di efficienza energetica degli appartamenti. 

Un buon tre quarti dell'edilizia italiana diventa invendibile. 

Si immagino.

Teoria e realtà sono due cose abbastanza diverse.

1 ora fa, ale75 scrive:

https://www.vaielettrico.it/terremoto-in-toyota-e-il-flop-dellidrogeno-in-giappone/?amp=1
 

che hanno pure loro qualche problema 

Grazie per il link.

Recita filo e per segno tutto quello che è oggettivamente noto da tempo sulla scelta delle applicazioni corrette dell'idrogeno e i problemi dell'idrogeno grigio e verde.

Fa specie, o fa pensare male, che il Giappone se ne accorga adesso.

 

E il nuovo CEO di Toyota pare voglia riparare ai danni di Akio Toyoda:

 

Toyota’s new chief set to steer conventional course towards electric future.

 

https://www.ft.com/content/0e8c0bfe-3783-46d3-a740-8a9cba7724b3

 

E col mea culpa di Akio:

 

"“Because of my strong passion for cars, I am an old-fashioned person in regards to digitalisation, electric vehicles, and connected cars," Toyoda said, as reported by The Financial Times. "I cannot go beyond being a car guy, and that is my limitation.”"

Modificato 9 Febbraio 20232 anni fa da Maxwell61

Analisi e previsioni sull'Elettrico in italia:

 

https://www.today.it/motori/auto-moto/auto-elettriche-problema-energia.html

2 ore fa, slego scrive:

 

be' un single che non ha casa di proprietà e ha buone skill lavorative non ha problemi. e fa pure bene a cambiar casa quando cambia lavoro.

più dura per chi ha famiglia (ad es. due coniugi/conviventi che lavorano in posti diversi). e non parliamo di figli, che sai che goduria per loro cambiare città/amici/scuola/tutto ogni qualvolta mamma e/o papà cambiano lavoro.

e se hai casa col muto, be', è una passeggiata

 

Presente!😅

 

Dopo un anno di convivenza interrotta causa cambio lavoro e vita (dall'hinterdand napoletano a Parma), al ripristino della stessa, mi fu detto "basta che non mi fai fare altri cambiamenti, ci stabiliamo qui e amen". 

Casetta nuova, tutti felici, adattamento, bici, nuove abitudini, ecc. ecc. 

 

Tre mesi dopo: "Amore, si va a Torino". ***

 

Un anno dopo, lavoro a Milano. 

Ma a sto giro, felicissimo di vivere dove vivo. 

Che un bilocale in "zona riqualificata" (mediamente di m***a) a 15 min dal lavoro, mi costerebbe il doppio esatto di uno a Torino, nella succitata bella zona.

E due ore di viaggio a settimana (per fortuna parto e arrivo a Milano, una volta a settinana) le faccio assolutamente volentieri. 

 

 

Aggiungo fun fact.

A queste condizioni avere o usare l'auto è quasi un vezzo. 

Quando la base era in zona industriale alle porte di Torino, era assolutamente necessaria. 

 

 

 

 

***ometto tuoni, fulmini, scomodamento di massimi sistemi, pianti e varie ed eventuali😂

Modificato 9 Febbraio 20232 anni fa da gianmy86

La vera domanda è... quale prezzo hai dovuto pagare per il perdono? 😨

3 ore fa, slego scrive:

 

be' un single che non ha casa di proprietà e ha buone skill lavorative non ha problemi. e fa pure bene a cambiar casa quando cambia lavoro.

più dura per chi ha famiglia (ad es. due coniugi/conviventi che lavorano in posti diversi). e non parliamo di figli, che sai che goduria per loro cambiare città/amici/scuola/tutto ogni qualvolta mamma e/o papà cambiano lavoro.

e se hai casa col muto, be', è una passeggiata

Uno deve scegliere e intraprendere ciò che veramente gli conviene e gli possa garbare allo stesso tempo, considerando ogni pro e ogni contro, non deve accontentarsi, ma nemmeno fare passi più lunghi della gamba per dimostrare a tutti i costi di essere flessibile e aperto, perché poi le conseguenze, anche nel lungo periodo, si vedranno tutte.

1 ora fa, Wilhem275 scrive:

La vera domanda è... quale prezzo hai dovuto pagare per il perdono? 😨

 

Il matrimonio! 😂

50 minuti fa, gianmy86 scrive:

 

Il matrimonio! 😂

Quello è il guadagno, non il prezzo.. 😝