Stando a quanto raccontato in esclusiva da The Autopian.com il marchio Yugo è stato recentemente comprato (da chi? Stellantis? Il governo Serbo? Chi deteneva i diritti del nome dopo che Fiat ha comprato Zastava qualcuno lo sa?) da Aleksandar Bjelić, professore universitario che ha legami con l'industria automobilistica in Germania. Il designer invece sarà il serbo Darko Marčeta.

 

 

L'auto, che verrà presentata all'Expo di Belgrado del 2027, sarà ovviamente low cost e termica anche se non viene esclusa una versione elettrica per un secondo momento, sviluppata sulla piattaforma di un costruttore che non è stato ancora svelato.

 

Farà la fine di tante "start-up" o la vedremo davvero?

 

https://www.theautopian.com/exclusive-yugo-is-trying-to-make-a-comeback-with-a-new-cheap-car/comment-page-1/#comments

Modificato 18 Febbraio18 Feb da j

I bozzetti sembrano urlare base "Ioniq5" ma non tornano col fatto di essere low cost.

 

Sono curioso col proseguo

Come fa ad essere sostenibile economicamente il progetto di un'auto progettata da zero (?) che deve costare poco ed essere in regola con tutte le normative per ADAS ed emissioni? Dunque margini risicatissimi a fronte di un ingente investimento.

 

secondo me l'unica spiegazione è che si tratti o di un mero ricarrozzamento di qualche auto oppure che abbia attinto alla banca organi di un gruppo grosso, magari è su base Polo o magari Sandero.

17 minuti fa, Kay195 scrive:

magari è su base Polo o magari Sandero.

…perche non 500l, per se stesso gia low cost e quindi buono punto di partenza?

 

 

 

Mah, secondo me sarà un altro caso di vaporware nell'ambito automotive.

Poi ci sono alcune cose che mi rendono molto scettico sulla concretezza dell'operazione:

1. il nome yugo (al di là del richiamo nostalgico) riporta a uno stato che non esiste da 30 anni e si è separato in modo anche cruento.

2. La macchina originale ha sempre avuto una pessima nomea nei paesi occidentali (e probabilmente anche in quelli di origine)

3. Tutto quanto già scritto nei commenti sopra sulla sostenibilità economica di un modello creato da zero

1 ora fa, 3volumi3 scrive:

La macchina originale ha sempre avuto una pessima nomea nei paesi occidentali

 

…forse anche no, qui un passaggio di un testo, riprodotto di alcuni giornali tedeschi (per esempio Autohaus):

 

La piccola jugoslava arrivò persino negli Stati Uniti e, con un prezzo di listino di ben 3990 dollari, era nettamente inferiore a tutte le altre vetture presenti sul mercato. Esisteva una cabriolet dal design accattivante e la Zastava lavorò anche su derivati sportivi. La produzione terminò solo dopo 28 anni, nel 2008.

Se per molti anni la Yugo è stata considerata un simbolo di mobilità di base assoluta, oggi è diventata un'icona della cultura pop, soprattutto negli Stati Uniti. Ci sono libri su di lui, appare nei film e il suo valore di riconoscimento è alto. Anche nel suo Paese d'origine, i Balcani, si è formata da tempo una comunità di fan.

(Tradotto con DeepL)

 

 

L'unica ragione per cui mi ricordo che è esistita la Yugo:

 

 

10 ore fa, 4200blu scrive:

 

…forse anche no, qui un passaggio di un testo, riprodotto di alcuni giornali tedeschi (per esempio Autohaus):

 

La piccola jugoslava arrivò persino negli Stati Uniti e, con un prezzo di listino di ben 3990 dollari, era nettamente inferiore a tutte le altre vetture presenti sul mercato. Esisteva una cabriolet dal design accattivante e la Zastava lavorò anche su derivati sportivi. La produzione terminò solo dopo 28 anni, nel 2008.

Se per molti anni la Yugo è stata considerata un simbolo di mobilità di base assoluta, oggi è diventata un'icona della cultura pop, soprattutto negli Stati Uniti. Ci sono libri su di lui, appare nei film e il suo valore di riconoscimento è alto. Anche nel suo Paese d'origine, i Balcani, si è formata da tempo una comunità di fan.

(Tradotto con DeepL)

 

 

Sì,  ma penso che sia diventata un'icona della cultura pop in senso negativo (anche se ormai magari bonariamente nostalgico).

Per dire, se si cerca "worst car ever" tra i video, questi sono i primi risultati:

Boh. In un'Europa dove l'auto veramente economica sta scomparendo avrebbe anche un senso ma solo se fosse basata quasi in toto su qualcosa di già esistente. Come base però mi vengono in mente solo qualche cinese o la Sandero.

A lui piace questo elemento.  

Scherzi a parte gli sketch non mi entusiasmano (del resto la Yugo di suo IMHO era oggettivamente bruttina), ma soprattutto voglio sperare che non siano dei Rossignolo serbi.