UTILITARIA CINESE DELLA 'FAW' ARRIVA IN ITALIA

Nella Patria della Ferrari e della Fiat arriva un'auto interamente prodotta in Cina dalla "Faw (First Automobile Works) Group Corporation", azienda statale cinese riconvertita, in passato produceva macchine da guerra. E' la "happy emissary": i test per l'omologazione si stanno effettuando nella massima segretezza a Macchia d'Isernia (Isernia) negli stabilimenti della "DR Automobiles Groupe", azienda che ha l'esclusiva europea per l'importazione e distribuzione del marchio Saleen.

Dell'utilitaria - camuffata per evitare la facile identificazione - è stato "rubato" uno scatto serale all'uscita da una delle officine della "DR" prima dei test su strada. La linea è molto simile a quella della Opel "Agila". "happy emissary", inoltre ha una cilindrata 1100 cm cubi, un motore a 3 cilindri potenza 52 CV, cambio a 5 rapporti, vetri elettrici barre porta bagagli sul tetto apertura a sportello del portellone posteriore, autoradio con lettore cd e musicassette, cerchi in lega, fendinebbia. La versione cinese è priva di servosterzo elettrico, ABS e AIRBAG, ma i test di omologazione in corso in MOlise si è appreso, prevedono anche queste strumentazioni oltre agli attacchi inerziali ed i crash test e optional come il climatizzatore. La concorrenza spietata è rappresentata dal probabile prezzo: 4mila euro. Dalla DR non confermano e non smentiscono l' avvio di trattative con la "Faw" per diventare importatori di una utilitaria che nel rapporto qualità/prezzo, sconvolgerebbero del tutto le regole attuali del mercato europeo e, contestualmente, potrebbe rappresentare una seria minaccia per i concorrenti sia occidentali che nipponici.

I tempi dei test per l'omologazione non dovrebbero essere lunghi. Infatti la "Faw Group Corporation" conosce bene i gusti e le esigenze del mercato europeo, grazie al recente acquisto di una linea della Daihatsu, produce poi in joint-venture in Cina con VW, Toyota e Suzuki. La sede centrale della Faw si trova a Chang Chun; lo stabilimento dove viene realizzata la "happy emissary" si trova a Qujing nello Yunnan, provincia sud occidentale della Cina al confine con il Tibet.

(14 marzo 2005)

Minchia Che Ridere!!!!!!!!!!!!!!!

Strano che non se ne è appopriato koelliker....direi per fortuna cn lui l'invasione sarebbe garantita.

ma nn era la copia della matiz??

..ma nn era la copia della matiz??

Quella è un'altra...si chiamava tipo QQ o QG...una cosa del genere

ci risiamo, ora pure sti caz... di cinesi devono invaderci, non basta che loro infestino le nostre città con negozi e ristoranti di dubbio gusto, ora anche le auto....imparassero la democrazia prima va....ha ragione la Lega, dazi e multe pesanti per difenderci...quando è troppo è troppo

Quella è un'altra...si chiamava tipo QQ o QG...una cosa del genere

... QQ in effetti!!!

Se iniziano veramente ad esserci auto a 4000 euro secondo me se ne venderanno molte...

ci risiamo, ora pure sti caz... di cinesi devono invaderci, non basta che loro infestino le nostre città con negozi e ristoranti di dubbio gusto, ora anche le auto....imparassero la democrazia prima va....ha ragione la Lega, dazi e multe pesanti per difenderci...quando è troppo è troppo

4000 costo in Cina senza tasse....se mettiamo spese per il trasporto e tasse italiane siamo sui 5400 euro(e non so se si prevede una sorta di dazio aggiuntivo per vetture prodotte in Cina...se si si dovrebbe aggiungere pure)....se aggiungiamo poi che dovra' avere airbag e abs di serie sfioriamo sui 6000 euro....sempre che non ci sono dazi... i miracoli non li fa nessuno...

avete voluto il libero mercato? cazzi vostri! io me la comprerei subito.

... i miracoli non li fa nessuno...

ah si....

ma non l'ha fatto alfa con 159 il miracolo??