Omosessualità: parliamone apertamente

[Wilhem275]

Come da oggetto, raccogliamo qui tutti gli OT nei vari topic.

Vorrei sentire approfonditamente le tesi di chi definisce gli omosessuali "malati"... e degli omosessuali stessi

Chi va ancora in OT altrove lo legno! Questo topic è qui appositamente...

[hankel]

Meno male...allora assolutamente non può definirsi una malattia (se vogliamo essere precisi è stata eliminata dall'elenco delle malattie dell'OMS anni fa), tanto meno un problema sociale (perchè poi?)...semplicemente possiamo definirla come una condizione (credo permanente, mettendo da parte le varie sfumature di alcuni soggetti che con l'omosessualità non c'entrano nulla di nulla) che ha origini sin dalla nascita e porta la persona a provare attrazione nei confronti dello stesso sesso...da tutti i punti di vista, equiparandosi totalmente all'attrazione che c'è nei soggetti etero!

ah ludicooo....dai vieni...che qui puoi parlare quanto vuoi! naturalmente skerzo

ah l'invito vale anche per desmo...

[Cool Night]

Secondo me è una questione genetica, la nostra societa divide in maschie e femmine, e basta. Geneticamente tra una categoria e l'altra c è un numero molto alto di possibili varianti, ma una persona viene messa solo in questi due estremi in base a cio che si vede tra le gambe alla nascita. Secondo me c è dell'altro.

[Guest DESMO16]

Secondo me è una questione genetica, la nostra societa divide in maschie e femmine, e basta. Geneticamente tra una categoria e l'altra c è un numero molto alto di possibili varianti, ma una persona viene messa solo in questi due estremi in base a cio che si vede tra le gambe alla nascita. Secondo me c è dell'altro.

[Cool Night]

Non sto dicendo che esiste il gene dell'omosessualita, ma che geneticamente non possiamo dividerci solo in due categorie (maschi e femmine), forse non mi sono spiegato bene.

[Guest DESMO16]

Non sto dicendo che esiste il gene dell'omosessualita, ma che geneticamente non possiamo dividerci solo in due categorie (maschi e femmine), forse non mi sono spiegato bene.

[hankel]

Non sto dicendo che esiste il gene dell'omosessualita, ma che geneticamente non possiamo dividerci solo in due categorie (maschi e femmine), forse non mi sono spiegato bene.

brevemente...i gay possono essere maschi o possono essere femmine....nn esiste un altro tipo di sesso, altro discorso sono i problemi di identità sessuale...in cui magari il sesso nn corrisponde necessariamente a quello che c'è fra le gambe...io...nato uomo...mi sento uomo...amo un altro uomo

[Sonata_Arctica]

L'omosessualità è come un gusto. A un uomo può non piacere la nutella (non mi spiego come sia possibile), ad un altro può non piacere la donna (non mi spiego nemmeno questo). Fine.

[Cool Night]

Cosi su due piedi non ti so dare una spiegazione decente, se ritrovo il numero di focus su cui l'ho letto ti riporto dati piu attendibili.

Per me è un ipotesi attendibile, perche omosessuali si nasce, secondo me, non lo si diventa. Quindi deve esserci una spiegazione, se non scientifica, almeno quasi scientifica, perchè alla nascita non si puo essere influenzati da società, idee, problemi... Semplicemente si ha gia qualcosa che verra fuori quando la persona imparerà a conoscere se stesso e la sua sessualita, e solo a questo punto l'individuo verra influenzato dalla societa.

Aggiungo inoltre che non credo proprio sia un problema sociale, visto che è un fenomeno diffuso anche tra gli animali. Men che meno si puo trattare di una malattia.

[TONI]

mi ha incuriosito l' affermazione di Hankel :

io...nato uomo...mi sento uomo...amo un altro uomo

ero convinto che un omosessuale fosse attratto da un altro uomo perche' in lui e' piu' forte la componente femminile

comunque non capisco questo voler cercare di capire se l' omosexualita' sia derivata dalla genetica o piuttosto dall' ambiente in cui si cresce.

Non trovo giusto che debba essere un qualcosa da studiare per capirne le cause e poterle in seguito eliminare.

Credo sia piuttosto da catalogare nella categoria della liberta' di espressione alla stessa stregua di quelle che sono le proprie idee politiche o religiose.