Il padre di un mio amico ha rottamato la sua Dedra 1,8 dopo aver superato i 600'000 km senza aver mai avuto problemi percui dubito seriamente che tale vettura potesse avere, dal punto di vista meccanico, dei problemi a raggiungere i 300'000. Il problema semmai era che, con quel chilometraggio, le Audi sembravano nuove mentre le vetture del Gruppo FIAT davano inizio alla "sagra dello scricchiolio" percui si aveva l'impressione che avessero percorso il doppio dei chilometri.

sono d'accordo con emi...la nostra ha circa 265k km e per il momento è ancora un gioiellino;) (SGRAT SGRAT)

la dedra surclassava l'audi sotto tutti gli aspetti riguardanti le prestazioni. L'Audi certo qualitativamente era una spanna sopra, ma l'abitacolo della Lancia era un vero salotto in confronto alla fredda Audi. Certo, col tempo poi si vide chi era la migliore, nel senso di una maggiore durata dell'Audi, le 80 sono famose per raggiungere senza fatica alcuna anche i 300 mila km

A me la Tempra Lusso piaceva e continua a piacere non poco!

Ah la Dedra, quanto la adoravo da piccolo, e quanto la adoro ancora oggi.

Secondo me fu il miglior risultato partorito dal progetto Tipo 2-3, come estetica e come interni.

La trovavo molto elegante e di classe, misurata nel suo lusso, senza pacchianerie. La trovavo una vera erede delle Lancia di un tempo, almeno per come si presentava. Un ottimo seguito dopo la sorella grande Thema.

Mi è sempre sembrata un'auto molto all'altezza delle concorrenti, come immagine, mi ricordava il carisma che poteva avere all'epoca, ad esempio, una Mercedes 190. Un'auto di classe.

Ovviamente mi riferisco a come ci appariva... poi vabbè, era una Tempra lussuosa forse, con anche lei i suoi problemi. Però apprezzavo molto il fatto che si fosse cercato di differenziarla il più possibile dalle sorelle del progetto, con porte specifiche, senza terzo vetro laterale, lamierati tutti diversi, mentre invece secondo me al 155 o Tempraveloce come alcuni la chiamano, gridava molto di più Fiat.

Ci sono rimasto affezionato, al punto di aver conservato su pc pure le foto dei suoi collaudi, quando girava con le "pinne" su lunotto che collegavano tetto e portello del bagagliaio, e i quattro fari anteriori rettangolari nella sede dei proiettori definitivi.

Se qualcuno le vuole vedere, per fare un po' di amarcord, io son qui.

Postale pure queste foto, credo che siano interessanti.

Ora ci provo... stasera Imageshack si sente in ferie.

Speriamo che ora vada bene.

Fonte: Quattroruote 1986

Se andassero bene, comunque, queste sono solo un paio... ho una bella raccolta dedicata ai muletti di varie epoche, sarà passione strana... ma son fatto così.

Modificato 9 Ottobre 200817 anni fa da PaoloGTC

Purtroppo non si vedono.

Riprova non is vede una mazza!

Ma.... com'è possibile? Io se ci clicco le vedo. Ho provato a ripostare con un altro link, ditemi se ora le vedete. Purtroppo non sono perfettissime perchè son foto vecchie di riviste vecchie... tuttavia se dovesse interessare, anche per altri modelli italiani di anni fa, ne ho un sacco. La passione mi nacque a metà degli anni 80, perchè abitando piuttosto vicino a Balocco, abito su uno dei percorsi stradali dei collaudatori... avevo nove anni, e la sera alle sei andavo a veder passare le Alfone a trazione anteriore, tutte incerottate (la 164, ovviamente) e da lì è nato tutto. (passano ancora, li ho visti anche stasera alle sei meno dieci... ma attualmente vedo solo Maserati, stasera due Quattroporte S, quindi niente da sbirciare)

Modificato 9 Ottobre 200817 anni fa da PaoloGTC