No, però si veniva dai tempi in cui ci si spippolava per il panno Lancia che era qualcosa di stupendo, e per le portiere Lancia che si chiudevano con un "clic" anche da 2 cm di distanza. Poi è arrivata la tua amata delta con le portiere che facevano PLANN.

Semmai in quei tempi di Gamma e coeve ci si chiedeva chi fosse a disegnare quei volanti.

occhio però che le fiattate erano molto più brutali di quelle di adesso... ora ci si lamenta della stessa plafoniera della punto sulla bravo.... prima le macchine si smontavano.

e la gamma per quanto bella aveva i suoi problemi... e imho anche interni non all'altezza

E' un po' di tempo che non vi prototipo, però... visto che ci siamo concentrati un attimo tutti sulla Gamma... stasera vi prototipo.

Vediamo di tirare fuori una fotina a caso dall'archivio, scartabellando alla cartella "Lancia Gamma".

Reeegalooo.

mamma mia ci andavano pesanti con le camuffature!

invece io propongo una berlina anni 80 inconsueta....

dall'altra parte della cortina di ferro ecco a voi la ZIL 41047.. V8 da 7.7 litri a carburatori... 315 cavalli, la vettura preferita degli ecologisti degli anni 80. secondo me estraevano il petrolio dal caucaso e glielo mettevano dentro direttamente saltando il processo di raffinazione

dimenticavo il cambio automatico a 3 (TRE) rapporti per seguire degnamente le sue avversarie USA

gli interni parecchio lussuosi

e poi un'altro berlinone russo... la ZIL 117 (che però ha i natali nel decennio precedente) il motore V8 da 6.9 litri erogante 300 cavalli lanciava questo cassone alla mirabile velocità di 201 Km/h (o 190 a seconda delle condizioni)

Modificato 19 Settembre 201015 anni fa da JackSEWing

Ma daiii mi si è sciolto il gelato che stavo mangiandooo....

Ma daiii mi si è sciolto il gelato che stavo mangiandooo....

con sto freddo siberiano?

e allora ti becchi pure l'auto di ordinanza del ministero degli interni dell'URSS nel 1986, la GAZ 24-24

interni KGB premium

L'ultima sembra un po' la 130 berlina... però che interni premiummmmm!

Beh non credo, quel tipo di s.... credo siano venute dopo quando i marchi premiummm di riferimento erano già quelli della triade.

No, però si veniva dai tempi in cui ci si spippolava per il panno Lancia che era qualcosa di stupendo, e per le portiere Lancia che si chiudevano con un "clic" anche da 2 cm di distanza. Poi è arrivata la tua amata delta con le portiere che facevano PLANN.

Semmai in quei tempi di Gamma e coeve ci si chiedeva chi fosse a disegnare quei volanti.

)))) ...di quanto e cosa avessero "fumato" i disegnatori degli interni Lancia dei primi anni 70 è uno dei più grossi misteri della storia dell'auto... è vero che cercavano di portare nell'auto il design "d'arredamento" di interni, grafica e colori che imperavano negli anni 70 ma i risultati in certi casi era davvero assurdi (si vedano certi colori acidi e forme degli interni Beta, poi corretti molto tardi).

Per il resto.. un peccato pero' dover ricordare che la Lancia di allora, seppure non ne facevano "un marketing sfrenato" come altre case, non era riconosciuta "solo" per il panno... ma c'era ben altra tecnologia.. la Lancia portava in commercio una ammiraglia a trazione anteriore con 140cv, che... detto oggi puo far sorridere ma allora era come portare il top della sicurezza e tenuta di strada sulle grosse auto... (tra l'altro vinse il premio come auto piu sicura del 1977), portava in commercio come nessuno la tecnologia di un motore Boxer in alluminio (il piu leggero 2.5cc mai costruito e con il 95% della coppia a 2000giri), dei doppi telai per il baricentro ribassato, dell'idroguida ad azione variabile, il supeduplex dei 4 freni a disco di cui 2 autoventilati, cambi Zf, dello schema sospensivo a doppi bracci e doppie barre di torsione (che abbiamo visto anche sulle 156e147) e alcune altre accortezze tecniche rendevano *su strada* e negli stessi dati tecnici la Gamma qualcosa di diverso dagli altri. Peccato che disastri di affidabilità, materiali e qualità costruttiva (ma poi se andate a vedere le plastiche delle altre concorrenti non erano poi meglio... -Mercedes, Jaguar... e l'anziana Lancia2000 escluse) e non ultimo un prezzo che è effettivamente assurdo rispetto a quello che toccavi con mano. Insomma.. un peccato dover ricordare che la Lancia di allora non era qualcosa di diverso "per il panno" ma era la casa che era famosa perche anche in una piccola Fulvia aveva racchiuso tecnologie "controcorrente" che altri si sognavano...

Effettivamente, interni e cinghia di distribuzione esclusi, la Gamma era veramente al top come qualità stradali, ed il coupè era qualcosa di stratosferico come eleganza e stile italiano. Mi ricordo che intorno al 78-79, avevo 4 anni e divenni lancista proprio dopo aver visto una Gamma coupè azzurra, che rispetto alle auto del periodo sembrava di un altro pianeta!!!

Purtroppo, la Fiat ha distrutto un marchio storico italiano, in maniera ignobile.

Gli interni della 2000 erano un qualcosa di delizioso, la moquette bianca sul pavimento era di una qualità che gli altri costruttori potevano solo sognare (Mercedes e Jaguar incluse!!!!), anche se questa ricchezza di materiali fu una delle cause del fallimento Lancia, visto che produrre queste auto costava uno sproposito!!!

C'è da dire che come qualità di materiali, anche le Bmw dell'epoca non erano niente male (serie 5-6 e 7), ma su strada erano a dir poco da "brivido", e l'estetica, per quanto sportiva ed elegante, era antidiluviana.

Per ritornare al post iniziale (tra l'altro mio!!!! ah ah ah) devo dire che anche la Renault 30 era molto simile alla Gamma, meno elegante, ma col motore v6 ed interni più curati aihmè dell'ammiraglia di Chivasso...E ribadisco, la successiva 25 la trovo davvero un capolavoro!!!!

Bei tempi ragazzi, bei tempi...

Se penso che Sabato sono andato a vedere la A1, che costa 24 mila euro ed ha la pedaliera montata in centro all'abitacolo, e tutti i ragazzi sbavavano dietro, mi rendo conto di come siamo caduti in basso...

Lanciaboxer, un ultimo favore, puoi mica sintetizzare come le riviste tedesche da te postate, giudicavano Comfort estetica e finiture della Gamma?

Grazie.

Ale