Sono tutte affermazioni condivisibili, ma vengono dopo che Fiat Auto ha ribaltato la fabbrica stessa comwe un calzino, mettendoci le linee e le lavorazioni più moderne ed all'avanguardia ( più moderne di quelle di Tychy )

Che ovviamente hanno migliorato con salto quantico la qualità e la tipologia del lavoro operaio.

Ma che forse , più che della qualità operaia, pregiudicavano il prodotto.

Fiat, mercato auto 2012 chiede di ripensare strategia - Elkann

martedì 31 gennaio 2012 20:04

MILANO, 31 gennaio (Reuters) - Il presidente di Fiat John Elkann ha detto oggi che il calo nella vendite europee di auto "richiede di ripensare" alla strategia di Fiat su come proseguire.

Secondo una copia del discorso fatto oggi al College des Ingenieurs a Monaco, Elkann ha detto che l'attuale crisi è "anche più grande" di quella del 2008, che ha portato alla partnership di Fiat con Chrysler.

Riferendosi al fatto che gli italiani acquisteranno meno auto nel 2012, Elkann ha spiegato che "ciò ci richiede di ripensare ancora, molto attentamente, quello che possiamo fare e in che modo andare avanti".

(Jennifer Clark)

Fiat, mercato auto 2012 chiede di ripensare strategia - Elkann | Reuters

Ho il sospetto - chissà perché - che questo "ripensare alle strategie" voglia dire ridurre ulteriormente i piani di lancio dei nuovi prodotti. "Tanto, ahhha, la gente comprerà di meno! E che gli offriamo a fare delle novità?". Certo, quel poco che acquisteranno saranno i prodotti più recenti e vicini alle esigenze del mercato. Cioè quelli della concorrenza:mrgreen:. Che si ostina ancora a credere che sw o suv crossover o altri modelli, magari segmento B, servano al mercato dell'auto. Tsktkskkss....

beh secondo me vogliono fare pressione sul ritorno degli incentivi... se non ho capito male qualcosa si sta muovendo a riguardo: per ora direi idee solo su ibrido elettrico ma ci vuol poco a parlare di metano e gpl secondo me piu sensati...

poi sul fatto della sede... ancora non si sa se sarà torino o detroit... ma secondo me alla fine sarà torino... ora obama e marchionne si stanno spalleggiando a vicenda... quando non avranno piu bisogno l'uno dell'altro (dopo elezioni americane) tutto sarà chiaro...

ovviamente è un parere che può avere dentro molta ignoranza eh!!

il sole 24 riportava gionri fà la richiesta avanzata da un partito di incentivi per gpl e metano,

quanto all'abbronzato, sta solo cercando di farsi fare un sconto sulla prossima auto:

ma Sergio c'ha delle vecchie thesis avanza te da far fuori:mrgreen:

Dal sole24 ore:

01/02/2012 21:14Fiat: a Mirafiori a regime volumi produttivi 280mila unita' all'anno

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 01 feb - "L'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, ha confermato l'avvio degli investimenti previsti per Mirafiori con un piano che prevede la produzione di almeno due nuovi modelli destinati ai mercati internazionali, con volumi produttivi che raggiungeranno a regime le 280.000 vetture l'anno, consentendo la graduale saturazione di tutti gli addetti".

Cosi' una nota del Lingotto precisando che l'avvio degli investimenti e' fissato per la fine del secondo trimestre di quest'anno e il completamento dell'impiantistica avverra' nel corso del 2013. La produzione del primo modello, una vettura del brand Fiat, comincera' nel dicembre 2013, quella del secondo modello, una vettura del brand Jeep, sara' avviata nel secondo trimestre 2014.

Com-pal (RADIOCOR) 01-02-12 21:14:30 (0493) 5 NNNN

Fiat: a Mirafiori a regime volumi produttivi 280mila unita' all'anno - Quotazioni di borsa - Notizie - Il Sole 24 Ore

Quali?

buona notizia da un lato, ma capperi, che tempisitca elefantiaca; continuo a chiedermi come reggerà il gruppone in Europa con così poche novità nei prossimi due anni, a parte Panda e 500L.

L'ho già sentita 'sta filastrocca...

prima di fare le macchine devi rifare le fabbriche.

Alcune erano all'onore del mondo, mirafiori (non tutta,ha anche sezioni molto moderne) non rientra tra queste. La pietra di paragone ormai dovrebbe essere pomigliano a quanto mi si è detto.

Se si vuole aumentare la fantomatica produttività, e di conseguenza la qualità la strada è quella: gli operai se accettano compromessi contrattuali, imho meritano anche tecnologie più moderne che facilitino il loro lavoro

A meno che...questo non sia il fantomatico "ripensare la strategia" di cui parlava Elkann...