Io la trovo stupenda e favolosa per il suo segmento naturale di collocazione e per come si collocherebbe.. Dunque siamo leggermente sotto (sua maestà) GranTurismo8-) giusto?

Due posti, motore centrale, lunghezza magari inferiore alla GranTurismo.. Direi che è un gioiello.. Poi i voluti richiami stilistici alla nobile origine..

GranTurismo è -quattro posti e motore anteriore- inarrivabile (opinione personale).

Questa -per differente collocazione e connotazione- direi che ha tutte le carte per bissare il successo!

Due posti, motore centrale, lunghezza magari inferiore alla GranTurismo.. Direi che è un gioiello.. Poi i voluti richiami stilistici alla nobile origine..

però questa qui è a motore anteriore, 2+2... insomma è un GranTurismo MC accorciata...

Nelle foto dal vivo proporzioni da togliere il fiato, ma imho non è certo memorabile come concept. Non è una nuova Birdcage, per dire.

Soprattutto non mi piace la linea di cintura spezzata in quel modo dal proseguimento della nervatura del cofano; certe cose le lascerei alle orientali (cfr. Infiniti Etherea).

Non trovo entusiasmante il posteriore, evoluzione di quello della Ghibli. E neanche la nuova calandra e fari.

Praticamente sono arrivato alla conclusione che mi piace solo la forma

Interni e qualche dettaglio sembrano incompiuti. Saltano subito all'occhio i due strumenti digitali completamente vuoti e tastini privi di ogni iscrizione..

Ho cupidigia di foto in alta risoluzione di quest'auto...

Più sportiva della GranTurismo. Disegnata presso il Centro Stile Maserati di Torino sotto la guida di Marco Tencone e la supervisione di Lorenzo Ramaciotti, la Alfieri mette in campo un approccio più dinamico al tema "gt all'italiana", rispetto all'attuale GranTurismo, grande, confortevole e lussuosa, ma non certo radicale.

Una gran voglia di produzione. Quella che c'è dietro la Alfieri è piuttosto l'idea di una nuova GranSport, compatta, atletica e molto prestazionale, per quanto squisitamente classica nelle linee. La dirigenza del Gruppo non fa mistero della volontà di produrla: "Non posso dire che entrerà in produzione nei prossimi due anni, ma certamente vedremo qualcosa di simile", ha affermato al riguardo Ramaciotti.

Omaggia la A6GCS/53. Ispirata nelle proporzioni alla A6GCS/53 disegnata da Pininfarina, la Alfieri si caratterizza per una serie di scelte stilistiche che vanno dai gruppi ottici anteriori misti a Led e bi-xeno e i cerchi di grande diametro, da 20" all'anteriore e 21" al posteriore. Nelle ruote compaiono dei sottili raggi in Maserati Blue, tinta ripresa da altri dettagli che fanno da contrappunto al metallizzato Steel Flair della carrozzeria, dal caratteristico effetto "liquido". Da segnalare anche lo splitter e l'estrattore in fibra.

Interni essenziali ma eleganti. Per quello che riguarda gli interni, la fonte d'ispirazione per la plancia sospesa è stata la 5000GT: nella ricercata essenzialità dell'insieme, l'elemento di maggiore spicco è il grande schermo touch dell'infotainment, che fa il paio con l'evocativa strumentazione digitale a due quadranti circolari con schermo Tft centrale.

Pelle anilina, rame e alluminio fresato. L'abitacolo, dominato dalle tinte Luna White e Basalt Blue, si caratterizza anche per il pavimento che rievoca l'acciaio ossidato, richiamando le auto da corsa degli anni '50. Tra gli altri materiali che contribuiscono alla suggestiva atmosfera degli interni, la pelle anilina Poltrona Frau, il rame e l'alluminio fresato degli inserti lavorati a mano. Da segnalare anche i sedili anteriori a guscio con poggiatesta integrato e il classico orologio analogico con quadrante ovale e tinte rosso e blu.

Basata sulla MC Stradale. Costruita sul telaio della GranTurismo MC Stradale, la Alfieri ne risulta più corta di ben 24 centimetri: lunga 4,59 m, la vettura ha un passo di 2,7 m e misura 1,93 m in larghezza e 1,28 in altezza. Anche la meccanica è quella della MC Stradale, con il 4.7 V8 aspirato nella versione da 460 CV a 7.000 giri e 520 Nm a 4.750 giri, abbinato al cambio sequenziale MC Shift a sei marce montato al posteriore in blocco con il differenziale autobloccante, secondo un alloggiamento transaxle. Dalla vettura di base proviene anche l'impianto frenante, con dischi carboceramici e pinze Brembo.

Maserati Alfieri - A Ginevra il prototipo del centenario - Quattroruote

Quindi non è basata sull'architettura di California;)

si, però è un concept,eh...non è la macchina finita.

il motore è quello "vecchio"....non è quello di QP/Cali

questa per me è da intendersi come direzione di stile/dimensionamento..non meccanica

Maserati Alfieri - A Ginevra il prototipo del centenario - Quattroruote

Quindi non è basata sull'architettura di California;)

il pianale di GT attuale dovrebbe essere pensionato in quanto non sarà più condiviso con niente. California ha un passo più o meno uguale a quello di sta gran sport.

Imho cosa c'è sotto il concept non è particolarmente indicativo.

ora capisco la piega del finestrino...

edit, controllato: questa passo 2,70 - cali passo 2,67

imho facendo 2+2 l'ipotesi che utilizzino per la produzione lo stesso telaio non è campata in aria.

Il video di omniauto da Ginevra:

Salone di Ginevra 2014, Maserati Alfieri Concept

Scusate, so che non è bello mi autoquoto. Parla anche del telaio e del fatto che sia provvisorio