15 ore fa, Marco1975 scrive:

Quindi niente compass in Italia e Alfa Csuv a Melfi come scriveva ginacostanza ?

in pratica una sberla al più incompetente ministro del lavoro che la Repubblica abbia mai avuto e che è - guarda caso - di Pomigliano...

 Con "suv Alfa" penso si riferisca a c-suv.

1 ora fa, lukka1982 scrive:

 

Credo che qualsiasi azienda che non vende a sufficienza rischi la chiusura, non è questione di crederci o non crederci.

VAG i numeri che fa oggi non gli sono capitati tra le mani per caso, magari i tempi erano diversi però comunque ricostruire o creare una immagine richiede tempo se poi in fca credevano veramente di andare in america o andare in cina dove alfa non sanno neanche cosa sia e fare il botto dall'oggi al domani hanno veramente qualche problema...

Modificato 1 Febbraio 20196 anni fa da SoUlSnAkE

Ma poi perchè BMW può fare la X2, venderla a prezzi folli e nasconderci sotto la meccanica della Mini Countryman, e Alfa non può fare lo stesso?

Quelli che amano le lucine e l'immagine la compreranno, gli altri hanno Giulia e Stelvio.

Gli allenatori del bar invece che farebbero tutto meglio hanno un pugno di mosche, come sempre.

comunque qualcuno sa niente riguardo all'incontro sindacati Fca di oggi? Mi par strano che i sindacati lavorino il venerdi pomeriggio, immagino ci sia già stato no?

2 ore fa, jameson scrive:

Derivato Compass che a sua volta è derivato Renegade/500X che a sua volta è derivato Punto... Alla fine hanno rifatto la Mito.

 

Col senno di poi avevano proprio ragione quelli che qualche anno fa dicevano che la Mito sarebbe stata sostituita da una crossover ...

Misurando almeno 4,4 metri, il crossover rimpiazza la Giulietta , non la mito ...

32 minutes ago, Davialfa said:

comunque qualcuno sa niente riguardo all'incontro sindacati Fca di oggi? Mi par strano che i sindacati lavorino il venerdi pomeriggio, immagino ci sia già stato no?

anche a me

1 ora fa, iDrive scrive:

Dipende quanto si fissano di venderne. Se fanno le cose per bene e si fissano volumi paragonabili a Stelvio nel mondo e fanno gli investimenti in conseguenza, allora andrà tutto bene.

Se spa(spe)rano volumi che il mercato/marchio non può portare, allora andrà tutto male...

 

Comunque Alfa Romeo Racing e solo un bene.

Sul nulla?

 

Giulia e Stelvio sono LE berline e SUV sportivi per eccellenza, salutati da tutti.

 

Alfa dal 2007 ad oggi ha fatto 8C e 4C che sono sportive con i controcazzi.

 

Non è marketing sul nulla, e marketing sul primo marchio della storia ad aver vinto il campionato di F1, marketing sulla storica sportività del marchio che certi prodotti mostrano alla perfezione. Non è proprio il nulla.

Si basta solo che non si fermino....qui! Altrimenti sai quanto ci mette il mercato a scordarsi di Alfa.....

59 minuti fa, AlexMi scrive:

Ma poi perchè BMW può fare la X2, venderla a prezzi folli e nasconderci sotto la meccanica della Mini Countryman, e Alfa non può fare lo stesso?

 

Questo è uno dei capisaldi su cui si basa questo forum......

 

Per gli altri...

 

 

1 ora fa, AlexMi scrive:

Ma poi perchè BMW può fare la X2, venderla a prezzi folli e nasconderci sotto la meccanica della Mini Countryman, e Alfa non può fare lo stesso?

Quelli che amano le lucine e l'immagine la compreranno, gli altri hanno Giulia e Stelvio.

Gli allenatori del bar invece che farebbero tutto meglio hanno un pugno di mosche, come sempre.

Ok, ma Alfa non ha minimamente l’immagine « da comprare » nella testa della clientela di questo tipo di modello...

 

Prima di fare cagate come X2/X1, AT, etc... BMW ha fatto modelli « immagine » per 30 anni, guadagnando l’immagine per fare certe cose, stesso discorso per MB, che ha spento miliardi di DM nei modelli robusti degli anni 80/90 (sopratutto E e S, ma anche 190 e C) non guadagnando nulla, e anche perdendo denari, ma si sono costruiti un immagine collettiva che gli permette di vendere certe robbaccia tipo Classe A...

 

Alfa non ha ancora fatto questo lavoro di « immagine » ci vorrebbe 2 generazioni dal seg.C al E sui livelli di Giulia/Stelvio e poi si, potrebbero pensare a fare soldi prima di fare « prodotti ».