Vai al contenuto

Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


Messaggio aggiunto da __P

stellantis.png.53472efbbb1e1fbe16e7849e14448f3c.png

 

⬇️⬇️⬇️ DISCUSSIONI SUI PROSSIMI MODELLI ⬇️⬇️⬇️

Alfa Romeo

Chrysler / Dodge / Ram

Citröen

• DS Automobiles

Fiat / Abarth 

Fiat Professional 

Jeep

• Lancia

Maserati 

Opel / Vauxhall

Peugeot

 

 ⬇️⬇️⬇️ DISCUSSIONI SULLE PIATTAFORME ⬇️⬇️⬇️

STLA Medium

STLA Large


Discussione sul titolo in borsa ➡️ CLICCA QUI!

Messaggi Raccomandati:

On 1/5/2022 at 14:59, M86 scrive:

Penso che lo facciano perchè mantenere una gamma aggiornata comporti degli investimenti che non piacciono ai contafagioli che devono far contenti gli azionisti interessati più al dividendo annuale che non al fatto che il marchio perde appeal perchè composto da pochi modelli e/o obsoleti.

Davvero sarebbe una rimessa vendere una panda 4x4 a 18.000 euro come la ignis, considerando che la meccanica esiste già, così come i motori più parchi?

a 18.000€ senza incentivi te la fanno vedere sul depliant. I motori più parchi?ni. Tolto il diesel...il twinair emette troppo...

Il 3 cilindri aspirato non te la "tira" al panda 4x4.

che motore ci metti?

20 ore fa, tenore scrive:

 

non hai ben presenti che calcoli mostruosi ci sono per rientrare nella media CO2 e che controllo assoluto ci sia sulle vendite ogni mese per stare in media.

 

la panda 4x4, immagino probabilmente avra marginalita bassa, e volumi risibili, oltre a emissioni alte .

"mantenere una gamma aggiornata" cosa significa? passare da 130 grammi a 120? forse non vi rendete conto che dal 2025 la media emissioni sara un bagno di sangue per tutti i costruttori, che dovranno avere un 60/70% di emissioni zero in gamma, altro che mantenere veicoli ICE ad alte emissioni e investire in motori ICE.

 

una decisione ben piu clamorosa della "panda" e stata quest'anno di vendere tutti i  van passenger solo piu in versione bev, su 4 marchi del gruppo, dove quelli francesi tradizionalmente sono fortissimi.

 

FCA in europa invece ha dovuto pagare tesla prima della fusione in stellantis ha douto pagare centinaia di milioni a tesla per fare pool e non pagare le multe UE.

 

a volte mi sembra che stiate sulla luna. altro che "contafagioli", qua si parla di una rivoluzione, imposta dall'altro, in un mercato gia ultracompetitivo dove si lotta per la sopravvivenza...

panda 4x4 è già fuori i 135 (ampiamente purtroppo)

7 ore fa, M86 scrive:

Potrò non essere in grado di capire il livello di difficolta che sarà necessario per ottemperare ai risultati per il 2025, ma mi rendo conto che il 2025 è tra 3 anni e i limiti fino a quella data sono gli stessi del 2020 (e panda 4x4 era in vendita nel 2021)

 

A volte mi sembra che l'unica ad avere questi problemi sia FCA, dato che le atre non si fanno problemi a proporre modelli con il 4x4 integrale o motorizzazioni più spinte (Citofonare C-suv "premium" rispetto alla concorrenza). 

Io me la sono spiegata con la volontà di abbellire i conti lesinando sullo sviluppo e questo ha portato a:

- un ritardo tecnologico per cui le piattaforme non sono adeguate alle normative attuali

- presenza in gamma di modelli percepiti come vecchi per cui è necessario abbassare i margini per riuscire a venderli.

 

Te come la spieghi?

boh...dico solo che una panda da 20.000€ minimo abbia una certa marginalità a mio avviso

Per ora la dichiarazione ufficiale del conc eè che non ce la fatto a star dietro con gli ordini. quindi han chiuso le ordinazioni. Non si sa se e quando riapriranno. Secondo lui l aprossima sarà elettrica quindi fr a l'attuale e l'elettrica in mezzo nisba

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

Link al commento
Condividi su altri Social

8 ore fa, M86 scrive:

A volte mi sembra che l'unica ad avere questi problemi sia FCA, dato che le atre non si fanno problemi a proporre modelli con il 4x4 integrale o motorizzazioni più spinte (Citofonare C-suv "premium" rispetto alla concorrenza). 

 

Poi vai in concessionaria di certi marchi premium e quello che trovi in pronta consegna o ordinabile con tempistiche "umane" sono sempre le stesse "solite" cose.....

Ma a quel punto un marchio premium val bene una pronta consegna bianca allestimento base, cerchi da 16", senza led... e magari con unico accessorio un navigatore da 3k €....... 😅

  • Mi Piace 1

365GT-4BB.jpg.d8eec3919186d3fdfc3eb116bcf4f0e6.jpg "Ovunque andrai ci sarà sempre un Pandino guidato da un anziano che ti taglierà la strada..."

Link al commento
Condividi su altri Social

Mah… intanto il mercato europeo gira a -20% su anno scorso e a -40% su pre covid. Marchi come coreani e Dacia sono invece tranquillamente in crescita (anche togliendo la scatoletta Spring che è e resta almeno fino a 2025 inoltrato la sola bev del marchio). 
Di scuse ce n’è sempre una, covid, semiconduttori, cavi elettrici ucraini, ma la realtà è che i privati esitano sempre di più a comprare e anche le aziende stanno tirando le durate dei leasing e spingendo il personale a car sharing e altre soluzioni di mobility.

E’ flagrante che stellantis fa fatica a giocare la rincorsa a tesla & co e che Tavares alterna frasi del tipo “se i governi non aiutano e investono sarà dura” con proclami per la borsa del tipo “faremo full bev prima degli altri” tranne poi dire “se cambiano regole su fine del termico in Europa cambieremo”. Per carità dura per tutti nel settore ma vedo solo ceneri e decrescita felice davanti.

Poi mi sono stufato di commentare su sto cumulo di disastri che è l’automotive e sugli zig zag di stellantis e … a metà mese mi arriva uno Stelvio Quadrifoglio (ex dirigente stellantis con pochi km) con tanti saluti a Tavares , Imparato con il suo Tonale da 130cv.... 👿 

Modificato da nucarote
Complimenti per la Stelvio QV ma evitiamo gli insulti per favore.
  • Ahah! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, Marco1975 scrive:

Mah… intanto il mercato europeo gira a -20% su anno scorso e a -40% su pre covid. Marchi come coreani e Dacia sono invece tranquillamente in crescita (anche togliendo la scatoletta Spring che è e resta almeno fino a 2025 inoltrato la sola bev del marchio). 
Di scuse ce n’è sempre una, covid, semiconduttori, cavi elettrici ucraini, ma la realtà è che i privati esitano sempre di più a comprare e anche le aziende stanno tirando le durate dei leasing e spingendo il personale a car sharing e altre soluzioni di mobility.

E’ flagrante che stellantis fa fatica a giocare la rincorsa a tesla & co e che Tavares alterna frasi del tipo “se i governi non aiutano e investono sarà dura” con proclami per la borsa del tipo “faremo full bev prima degli altri” tranne poi dire “se cambiano regole su fine del termico in Europa cambieremo”. Per carità dura per tutti nel settore ma vedo solo ceneri e decrescita felice davanti.

Poi mi sono stufato di commentare su sto cumulo di disastri che è l’automotive e sugli zig zag di stellantis e … a metà mese mi arriva uno Stelvio Quadrifoglio (ex dirigente stellantis con pochi km) con tanti saluti a Tavares , Imparato con il suo Tonale da 130cv.... 👿 

 

non e cosi. le consegne sono a strarilento per i semiconduttori e per alcuni (ma non e il caso di stellantis perlomeno sui grandi numeri) per la crisi ucraina hanno i fornitori dei cavi la. le liste d'attesa sugli ordini sono a volte quasi lunghe un anno, mentre si privilegiano le consegne ad alto valore aggiunto / margine (non a caso, quasi tutte le case hanno marginalita record nel 2021).

 

non capisco poi cosa c azzecchi la "rincorsa stellantis a tesla". Tesla fa auto suprepremium se non di lusso. probabilmente la corsa la fara maserati perlomeno in europa (e le prossime generazioni in sviluppo puntano a quello). stellantis deve solo inserire piu emissioni zero in gamma che puo, come fanno tutti i generalisti. semmai tra di loro chi e piu avanti sembra renault, che ha investito di piu in passato e ad oggi e meglio posizionata come quote di mercato (sebbene i numeri siano talmente bassi che c e tutto il tempo di recuperare)

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

https://www.motor1.com/news/583318/stellantis-investing-over-3-billion-cad-into-factories-for-evs/
 

2.8 miliardi di dollari per convertire gli stabilimenti in Canada alle nuove piattaforme multienergia.

 

Windsor parte già nel 2023 e la produzione inizierà nel 2024 

 

Brampton parte nel 2024 e la produzione inizierà nel 2025

Modificato da KimKardashian
Link al commento
Condividi su altri Social

12 ore fa, tenore scrive:

[...] Le liste d'attesa sugli ordini sono a volte quasi lunghe un anno, mentre si privilegiano le consegne ad alto valore aggiunto / margine (non a caso, quasi tutte le case hanno marginalita record nel 2021).

[...]

 

A questo va aggiunto che i produttori hanno clausole a proteggerli dalle mancate consegne. Se c'è una product disruption per mancanza di un componente, il contratto impegna il fornitore a pagare una cifra per ciascuna vettura che ha fatto frenare nella linea per ciascun giorno di attesa. Un elemento effettivamente "protettivo" che manda in crisi finanziaria i fornitori.

 

 

7 minuti fa, KimKardashian scrive:

PS: ma se nel 2024 parte già la produzione e Chrysler ha 3 modelli nel piano (la Airflow, una SUV media e nuovo monovolune) immagino che sarà la Airflow ad essere made in Canada? 

 

Penso di si, credo che le STLA M saranno in Canada e le STLA L saranno in US

 

  • Mi Piace 2

Fai parte della comunità LGBT+ o vorresti supportarci? Iscriviti alla nostra pagina su Instagram: @motorpride_it

🏳️‍🌈

Link al commento
Condividi su altri Social

BMW, Mercedes to sell car-sharing joint venture to Stellantis

The acquisition will help Stellantis boost its position as one of the global leaders in shared mobility.

 

image.png.a0a7e56602bd0a9bed63056858fe3a95.png

 

FRANKFURT -- BMW and Mercedes-Benz are selling their car-sharing joint venture Share Now to Stellantis for an undisclosed sum, the companies said on Tuesday.

The sale follows Share Now's retreat from the North American car-sharing market in 2019 in response to high maintenance costs and what the companies then described as the "volatile state of the global mobility landscape."

Share Now, the European market leader, allows customers to use smartphones for short-term rentals of cars including Minis or Mercedes A-Class vehicles in cities.

The sale also reflects the challenges auto companies face in tapping new revenue sources beyond selling cars, most notably in the developing area of mobility services.

Stellantis will strengthen its mobility division Free2move via the deal, hoping a global push to cut emissions will also drive demand for car-sharing and open new profit streams.

The acquisition will help Stellantis boost its position as one of the global leaders in shared mobility.

Over the next decade, Stellantis intends to expand Free2move’s presence worldwide, growing it to 15 million active users and achieve net revenue of 2.8 billion euros ($2.94 billion).

The targets come a little over a year after the megamerger of Fiat Chrysler and PSA Group to form a sprawling manufacturer of 14 brands with nameplates such as Jeep, Peugeot and Fiat to add scale in the EV and autonomous driving shift.

The plan forms part of a goal by Stellantis to maintain double-digit returns through the end of the decade by cutting costs and deriving extra revenue from new services as it shifts toward EVs.

The sale marks another step in reshaping mobility offerings for BMW and Mercedes. The pair combined their respective services in 2018 to take on providers such as Uber and save costs.

By selling the division, BMW and Mercedes will focus on the two remaining parts of their mobility cooperation: Free Now, an app that enables booking cars, taxis, e-scooters and e-bikes, and the charging infrastructure booking app Charge Now.

"The new orientation enables us to scale our activities faster and thus to achieve further profitable growth in the shortest possible time," said Rainer Feurer, BMW's head of corporate investments.

 

(ANE)

  • Mi Piace 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Ora: BMW M135i xDrive 306 cv

Nato su Alfa Giulia GT Junior 1600 >>> esordito su Opel Corsa 90 cv 1996 e BMW Serie 3 Compact 318td 90cv >>> fortificato su Alfa 147 1.6 120 cv 2002 e Alfa 156 1.9 JTD 116 cv >>> posteriorizzato su BMW E81 120d 177 cv e BMW E84 18d sDrive 143 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Free2move rafforza la sua leadership mondiale nel settore della mobilità acquisendo Share Now

image.png.def4469567f75d5d59ce1bcd78af7c8d.png

 

  • Una mossa strategica verso l’obiettivo di Stellantis Dare Forward 2030, che prevede la crescita finanziaria dei propri servizi per la mobilità
  • L'acquisizione di Share Now posizionerà Free2move come leader del car-sharing, aggiungendo 14 nuove città europee ai 7 centri di mobilità esistenti di Free2move negli Stati Uniti e in Europa e migliorando le competenze tecnologiche per superare le aspettative dei clienti
  • Free2move è già un attore chiave nel mercato della mobilità per i clienti B2B e B2C, con una flotta di oltre 450.000 auto che offre servizi di noleggio, car sharing e abbonamento, 500.000 posti auto e una rete di 250.000 stazioni di ricarica
  • Free2move fornisce un'esperienza cliente a 360° perfetta - mobilità al minuto, ora, giorno o mese
  • Free2move aggiungerà più di 3,4 milioni di clienti ai 2 milioni di utenti

 

AMSTERDAM, 3 maggio 2022 – Free2move ha annunciato oggi di aver firmato un accordo per l’acquisizione della società di car sharing Share Now, la joint venture costituita nel 2019 da BMW Group e Mercedes-Benz Mobility. Il presente accordo rafforza ulteriormente la posizione di Free2move come principale attore della mobilità globale, aggiungendo 14 importanti città europee con più di 10.000 vetture alla flotta di car sharing di Free2move, di 2.500 veicoli.

 

Nell'esigente mondo della mobilità, dove gli utenti cercano di ottimizzare ogni minuto, il tempo è prezioso. Spostare un cliente è una grande responsabilità. In Free2move abbiamo progettato un modello innovativo di servizio per la mobilità che si adatta ai consumatori. Questa soluzione, già operativa negli Stati Uniti e in Europa, permette al cliente di prendere un'auto per pochi minuti o poche ore. Se un cliente desidera il veicolo più a lungo, può mantenere la stessa auto senza cambiare il contratto - il prezzo di Free2move si adatta automaticamente.

 

“L’integrazione del forte posizionamento di Share Now nelle principali città europee permetterà ai nostri clienti di avere accesso a una più ampia gamma di servizi per soddisfare le loro diverse esigenze di mobilità", ha dichiarato Brigitte Courtehoux, CEO di Free2move. "E’ altrettanto importante che questa acquisizione acceleri la nostra crescita in termini di profitto. Ora siamo più vicini a raggiungere il nostro obiettivo di espandere la presenza di Free2move in tutto il mondo, arrivando a 15 milioni di utenti attivi entro il 2030".

 

Sfruttando la disciplina finanziaria di Free2move e la capacità di gestire un business redditizio, questa acquisizione migliorerà ulteriormente le sue economie di scala e le sinergie, contribuendo all'ambizione Dare Forward 2030 che prevede di far crescere i propri servizi per la mobilità fino a ricavi netti di 2,8 miliardi di euro - con un primo passo di 700 milioni di euro nel 2025.

 

Free2move ha recentemente annunciato l'acquisizione di Opel Rent, accelerando la strategia di crescita in Germania e Austria e spingendo la transizione da noleggio a fornitore di mobilità. Nel frattempo, ha accelerato la sua espansione del car sharing negli Stati Uniti, con il servizio ora disponibile a Washington D.C., Portland, Oregon, Denver, Colorado, Columbus Ohio e Austin, Texas. Free2move gestisce anche il car sharing in Europa (Parigi e Madrid).

 

Il termine dell'acquisizione è soggetto alle consuete condizioni di chiusura, compreso il rispetto dei requisiti antitrust.

 

https://www.media.stellantis.com/it-it/corporate-communications/press/free2move-rafforza-la-sua-leadership-mondiale-nel-settore-della-mobilita-acquisendo-share-now

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.