No, devi ripartire eliminando sprechi ed inefficienze. Solo così ci sarà il margine per avviare un programma di opere pubbliche (utili), che possano far ripartire l'economia.

La pressione fiscale invece potrà essere ridotta solo quando ci sarà un'efficace lotta all'evasione ed all'elusione.

A me piace come abbiamo reagito al suggerimento 5:

lo abbiamo interpretato così

poche ma decisive modifiche....

ammò con sti sprechi?

ma se ci hanno messo un anno per fare la spending review, cambiato una decina di volte il saldo del "tagliabile" (prima era 10 miliardi, poi 30, poi 200, poi 20, poi 5...) per poi fare? niente.... hanno sforbiciato qualche auto blu, qualche orpello al senato e alla camera (forse) per il resto i soliti tagli lineari ai ministeri.

senza contare poi che ognuno ha la propria personalissima visione di cosa è uno spreco e cosa non lo è.... la fantomatica caccia allo spreco in italia è un vicolo cieco.

per esempio, per me uno spreco enorme sono i bidelli, gli operai idrico-forestali e gli uscieri

scommettiamo che se qualcuno proponesse di ridurne il numero ci sarebbe la levata di scudi?

Si, ma finchè rimarremo con enti doppioni, finchè rimarremo con 7 corpi di Polizia diversi, finché rimarremo con 110 Provincie e 20 Regioni (quando basterebbero 50 Marcoprovincie con poteri regionali), insomma finchè non interverremo seriamente sulla spesa pubblica, non potremo mai sanare il bilancio e ci comporteremo come quel medico che somministra sacchetti di sangue al paziente, ma non gli ferma l'emoragia.

Modificato 30 Maggio 201312 anni fa da JackSEWing

Infilo qua una riflessione sulle critiche alla BCE che non sta attuando QE.

oggi, sentito alla radio, che a causa dei QE e dei tassi prossimi allo zero, molta della liquidità iniettata da Fed o BoJ si sta riversando nel vecchio continente a caccia di rendimenti.

in pratica, può arrivare una enorme quantità di denaro nelle nostre economie.

in Italia, per i soliti problemi delle PMI, ne beneficeremo di striscio, tuttavia, potrebbe diventare un'opportunità a livello continentale da non sprecare per uscire dal pantano.

edit: rispondendo a giacomogiacomo.

cosa é spreco? Che per avere un'autorizzazione di qualsiasi natura sia obbligato a avere il parere non vincolante ma necessario e bloccante di troppi uffici.

...

cosa é spreco? Che per avere un'autorizzazione di qualsiasi natura sia obbligato a avere il parere non vincolante ma necessario e bloccante di troppi uffici.

Crescita sostenuta nel breve( non ci sarà comunque) o nel medio periodo non ci sarà mai fino a quando non si riforma la struttura del paese. Fare politiche fiscali accomodanti a deficit non si può fare. Un deficit oggi si paga domani, ovviamente con gli interessi.

Modificato 30 Maggio 201312 anni fa da Archaon

EC queste cose vanno fatte assolutamente, ma lo sblocco di risorse risultante è minimo rispetto alla camionata di miliardi di investimenti necessari per far ripartire il produttivo.......senza contare l'orizzonte temporale, ci vorranno anni anche solo per accorpare qualche provincia mentre l'economia deve ripartire subito.

…

chi vuole, potrebbe gentilmente scrivere cosa per lui è uno spreco nella Pubblica Amministrazione che andrebbe tagliato?

comincio io:

-bidelli

-numero esorbitante di operai idrico-forestali (soprattutto nelle regioni meridionali)

-solito pastone casta bla bla bla diarie, vitalizzi bla bla bla autoblù mipiacitù bla bla bla

-rimborsi elettorali esageratamente alti (sono contro l'abolizione totale)

-fondi all'editoria

-numero esageratamente alto di graduati nelle forze armate

-eccessivo numero di tutori dell'ordine impegnati in lavoro d'ufficio

1) I bidelli esistono in tutto il mondo.

2) il numero esorbitante di operai idrico-forestali riguarda esclusivamente alcune regioni, mentre in altre il numero è proporzionato alle necessità. Comunque il problema esiste

3) "solito pastone casta bla bla bla diarie, vitalizzi bla bla bla autoblù mipiacitù bla bla bla": economicamente poco rilevante, ma moralmente un intervento pesante è necessario

4) "rimborsi elettorali esageratamente alti (sono contro l'abolizione totale)". Concordo

5) "fondi all'editoria": sono stati tagliati in maniera massiccia durante il governo Monti

6) "numero esageratamente alto di graduati nelle forze armate". Non ho i dati per dare una risposta

7) "eccessivo numero di tutori dell'ordine impegnati in lavoro d'ufficio". Concordo.

I punti su cui intervenire per me sono:

1) Burocrazia senza funzioni/utilità reali che ha come unico scopo quello di autoalimentarsi (vedi messaggio di Toninoacca che fa un esempio eclatante)

2) liberalizzazioni dei servizi e delle professioni

3) dismissioni di beni e partecipazioni societarie dello Stato (non si può rimettere in sesto l'Italia senza far cassa con le vendite e le dismissioni senza ammazzare gli italiani)

4) superamento del totem del benecomunismo che non necessariamente si deve tradurre in monopolio pubblico dei servizi

Secondo me realizzato questo siamo a posto. Ovviamente non avverrà mai

Modificato 31 Maggio 201312 anni fa da loric

Già la realizzazione del punto 1) dell'agenda Loric potrebbe risolvere un bel po di problemi e sarebbe un risultato epocale dopo 15 anni.

Modificato 31 Maggio 201312 anni fa da nucarote