Eh, appunto, quindi è meglio che continuino ad esistere le utilitarie diesel, altrimenti oltre a quelli che fanno 5000 km all'anno non potranno comprarle neanche quelli che ne fanno 35000...

Basterebbe togliere le vetuste limitazioni ai distributori GPL-metano, permettendo la diffusione di monofuel.

E si potrebbe avere utilitarie da tanti km a basso prezzo NON Diesel

Basterebbe togliere le vetuste limitazioni ai distributori GPL-metano, permettendo la diffusione di monofuel.

E si potrebbe avere utilitarie da tanti km a basso prezzo NON Diesel

Si, ma non è che spariranno dall'oggi al domani a listino......è una cosa a medio termine.

E a medio termine potenziare la rete di distributori GPL/metano non è una cosa così impossibile da fare.

Il "rischio" è di vedere le Panda m-Jet sostituite da quelle a metano (cosa che nelle regioni più servite sta già avvenendo, Golf e Panda sono al 25% del venduto a metano)

@ Fede82

.....e/o rattoppare i loro vetusti inquinanti (poiché euroPoco) piccoli diesel, in cuban-style

Si, ma non è che spariranno dall'oggi al domani a listino......è una cosa a medio termine.

E a medio termine potenziare la rete di distributori GPL/metano non è una cosa così impossibile da fare.

Il "rischio" è di vedere le Panda m-Jet sostituite da quelle a metano (cosa che nelle regioni più servite sta già avvenendo, Golf e Panda sono al 25% del venduto a metano)

Si, ok, ma questo dovrebbe succedere in tutta Europa, come minimo, per essere conveniente alle case costruttrici. Non sono tempi medi, sono tempi lunghi. Mentre il problema comincerebbe già adesso, se quello che si dice della Polo è vero.

Se VW vende la UP! Monofuel a metano dovrebbe essere un indizio della diffusione della rete di metano.

In Germania è self-Service 24h

Se VW vende la UP! Monofuel a metano dovrebbe essere un indizio della diffusione della rete di metano.

In Germania è self-Service 24h

@ Fede82

.....e/o rattoppare i loro vetusti inquinanti (poiché euroPoco) piccoli diesel, in cuban-style

Dieselgate, MC diffida Volkswagen: 15 giorni per pubblicare i dati fin?ora nascosti « Help Consumatori

l Movimento Consumatori diffida Volkswagen sul Dieselgate: l’azienda ha 15 giorni di tempo per fornire i dati tenuti nascosti fin’ora. Dopo aver depositato un esposto per frode in commercio e immissione in circolazione di prodotti pericolosi per la salute alla procura della Repubblica di Torino, l’Associazione dei consumatori ha inviato oggi all’azienda tedesca e alla sua controllata in Italia una diffida collettiva a tutela degli interessi e diritti dei consumatori italiani chiedendo, non solo di cessare l’ulteriore immissione sul mercato di automobili equipaggiate con i motori diesel incriminati o altri propulsori che presentino caratteristiche difformi da quelle dichiarate quanto a emissioni di CO2 o NOx; ma, soprattutto, di pubblicare sull’homepage dei siti web ufficiali di Volkswagen e di tutte le altre società del Gruppo coinvolti:

• i dati relativi alle reali emissioni di NOx di tutti i modelli equipaggiati con motori diesel EA189;
  
• la quantità e i modelli e versioni di automobili già vendute in Italia non in regola con gli standard Euro 5;
  
• tipologia, caratteristiche tecniche, tempistiche e incidenza su prestazione e consumi degli interventi di riparazione che il costruttore tedesco si prepara ad effettuare in attuazione dell’annunciato Piano di Richiamo delle auto coinvolte e circolanti nel nostro Paese.
  

“Senza questi chiarimenti – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale MC – ogni intervento di riparazione proposto ai consumatori da Volkswagen rischierebbe di protrarre e acuire la condotta scorretta che ha consentito alle vetture equipaggiate con il propulsore diesel EA189 di eludere i test sui livelli di emissione effettuati in sede di omologazione dalle autorità competenti. Non sappiamo, infatti, nulla su come Volkswagen pensi di far rientrare questi automezzi nello standard Euro 5. Qualunque soluzione verrà adottata una cosa è certa: non dovrà arrecare alcun ulteriore notevole pregiudizio ai consumatori, ad esempio, rendendo le loro vetture non conformi rispetto alle prestazioni e ai consumi dichiarati; altrimenti, anziché la riparazione, potrà essere pretesa la sostituzione dell’auto comprata con altra vettura di pari valore e analoghe caratteristiche o, in caso di rifiuto, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, con conseguente restituzione di quanto a suo tempo corrisposto per l’acquisto”.

MC ha inoltre diffidato Volkswagen a rilasciare al consumatore, in caso di riparazione della sua autovettura, una dichiarazione scritta nella quale siano illustrati gli interventi tecnici svolti, i dispositivi, i sistemi (software e hardware), gli impianti installati, al fine di riportare il prodotto entro gli standard di emissioni non Euro 5 o successivi e siano garantiti i successivi acquirenti delle medesime automobili che le prestazioni e/o i consumi e tutte le altre a caratteristiche e qualità essenziali, non sono state in alcun modo alterate dalle riparazioni; in caso contrario, concedendo anche a questi la sostituzione del mezzo, senza alcuna limitazione di tempo o prescrizione.