ripetiamo ancora una volta insieme, lentamente seguendo il labiale:

 

n o n e s i s t e a lc u n t i m e r.  

 

al massimo esiste una protezione termica  che entra in funzione quando il calore è eccessivo,   situazione che  è favorita dalla presenza del banco a rulli ,

 

 per cui  ripetendo il test fuori da un banco a rulli l'auto sarebbe meglio ventilata e quindi potrebbe anche non capitare.

 

ciò detto in qualasiasi tipo di attvità occorre attenersi alle regole e non allo spirito della legge,

 

 

altrimenti al di là delle alpi avrebbero già vietato tutte le auto straniere perchè non hanno lo spirito abbastanza ariano.

 

 

15 minuti fa, Jazzboy dice:

Per me  (e non solo) le regole hanno uno spirito,

...

A me interessa più quest'aspetto che non la fila di beghe da azzeccagarbugli fra ministeri.
 

 

Sono sostanzialmente d'accordo su tutto, e si spera che RDE arrivi il prima possibile per evitare che continuino tutti a ciurlare nel manico in maniera così sfacciata.

Ho comunque idea che i motori barbatruccati tendenzialmente risultino peggio rispetto agli altri, per il fatto che gli altri sono obbligati almeno a tentare di restare nei parametri, mentre i primi manco ci provano.

Modificato 7 Settembre 20169 anni fa da Wilhem275

Leggi tra l'altro che la UE ha concordato con i costruttori, VAG in testa essendo leader di vendite e quindi con maggiore peso politico.

 

Le case sanno benissimo cosa è lecito e cosa no e fino a dove possono spingersi...

E niente,proprio non ce la possiamo fare.

Ora il timer ha acquisito solidità.Fra un pò qualcuno scriverà che ha iniziato pure a parlare e chissà che scottanti rivelazioni farà.

 

@ jazzboy

Cambia solo una cosa.

Le presunte "protezioni termiche" intervengono SEMPRE anche nell'uso comune, ovvero, se le usi su strada nelle condizioni di test nei primi 20min le emissioni sono regolari, e, visto che l'uso cittadino del veicolo non è da escludere a priori, per un uso cittadino l'inqinamento dovrebbe essere contenuto.

Nei veicoli dove esiste una mappatura "ad hoc" come i veicoli VAG questo non avviene, perchè la mappa sente diverse condizioni (cofano aperto, ruote posteriori ferme....) non attuabili.

Questo a livello etico.

A livello normativo le auto con il "termal window" rispettano le normative, quelle con il "barbatrucco" si e no, ovverro il test lo hanno passato ma, viste le condizioni, gli USA hanno invalidato l'omologazione, diversamente dall' Europa.

Se accettiamo che le auto possano passare i test con una mappa "ad hoc" è la fine dei test su rulli, chi te lo fa fare di rispettare i limiti quando puoi tranquillamente imbrogliare.

6 minuti fa, sarge dice:

E niente,proprio non ce la possiamo fare.

Ora il timer ha acquisito solidità.Fra un pò qualcuno scriverà che ha iniziato pure a parlare e chissà che scottanti rivelazioni farà.

 

 

pare che per adesso si sia limitato ad un laconico "tic tac", aspettiamo rivelazioni esplosive

Il discorso di rispettare un presunto spirito della normativa piuttosto che la normativa stessa non è attuabile da imprese che campano grazie ai profitti. Fare più di quanto richiesto è difficile e costa, in termini di spesa per lo sviluppo, o di costo del mezzo, quindi alzando il prezzo finale per l'utente, o in termini di peggioramento delle prestazioni; gli utenti, che se ne sbattono allegramente dell'etica quando gli tocchi il portafoglio, si dirigeranno su altro e chi ci mette la buona volontà si ritrova come S. Pietro. Le regole devono essere uguali per tutti, e magari anche fatte rispettare da tutti visto che oltre a chi le ha rispettate più formalmente che nello spirito c'è stato chi le ha proprio aggirate in maniera fraudolenta.

Modificato 7 Settembre 20169 anni fa da jameson

Sentite, se qualcuno vuole regalare 99 eurocent ai crucchi, il famoso articolo sul barba-timer è qui, dietro paywall:
http://www.bild.de/bild-plus/geld/wirtschaft/abgas-skandal/auch-fiat-betruegt-mit-illegaler-software-45905214,view=conversionToLogin.bild.html

 

Poi chiudiamola lì, per favore.

26 minuti fa, jameson dice:

Il discorso di rispettare un presunto spirito della normativa piuttosto che la normativa stessa non è attuabile da imprese che campano grazie ai profitti. Fare più di quanto richiesto è difficile e costa, 

ma sopratutto non si sà cosa fare:

 

cioè anche ipotizzando una attaco di buona fede :

uno potrebbe privilegiare determinati aspetti un altro altri:

 alla fine nono ci si capirebbe più nulla e no è detto che gli aspetti privilegiati siano i migliori.

12 minuti fa, owluca dice:

ma sopratutto non si sà cosa fare:

 

cioè anche ipotizzando una attaco di buona fede :

uno potrebbe privilegiare determinati aspetti un altro altri:

 alla fine nono ci si capirebbe più nulla e no è detto che gli aspetti privilegiati siano i migliori.

Infatti, ad esempio, è mia opinione che non vale la pena inseguire a tutti i costi la riduzione degli NOx quando si sa benissimo che questo costa molto in termini di aumento di CO2 e particolato, perché peggiora la combustione. Avendo un po' di cervello, ci si potrebbe rendere conto che il contributo dell'automotive al totale di NOx emessi non vale l'aumento di consumo energetico e di inquinamento, e rilassare un po' i requisiti, che arrivano al paranoico specie pensando a quanto emetteva il parco auto di vent'anni fa.