Carissimi,

 

in occasione di un sinistro in cui il conducente in torto è l'unico ad aver riportato danni seri (sia al veicolo che a se stesso), come ci si può tutelare? C'è il rischio di uscirne con le ossa rotte e senza una lira di risarcimento?

 

direi che l'unico è vedere il verbale delle FF.OO.

in genere in caso di danni alla persona, una piccola parte del torto viene data anche a chi ha ragione .

Ma mai completamente.

 

 

 

1 ora fa, stev66 dice:

 

direi che l'unico è vedere il verbale delle FF.OO.

in genere in caso di danni alla persona, una piccola parte del torto viene data anche a chi ha ragione .

Ma mai completamente.

 

 

 

 

A sto punto diamo pure la colpa ai genitori che lo hanno messo al mondo no?

Si ricostruisce la dinamica e si verifica chi ha torto, ma non trovo giusto che se uno dei due riporta lesioni allora è anche colpa dell'altro.

Anche perchè molte volte può essere il veicolo stesso a fare la differenza tra lesioni più o meno gravi.

Se poi volevi dire che se ci sono dei feriti si esamina molto più minuziosamente la dinamica allora sono d'accordo con te.

A me risulta che il guidatore con colpa sia l'unico a non aver diritto ad alcun risarcimento con la RCA.

A meno di non mettere tutele aggiuntive (infortunio al conducente).

 

L'attribuire la colpa sulla base dei danni mi pare una cazzata (e spero sia solo una ipotesi di stev66).

Insomma, il verdetto sta nel verbale dei CC... Speriamo almeno in un 10% di colpa dell'altro...