Vai al contenuto
View in the app

A better way to browse. Learn more.

Autopareri

A full-screen app on your home screen with push notifications, badges and more.

To install this app on iOS and iPadOS
  1. Tap the Share icon in Safari
  2. Scroll the menu and tap Add to Home Screen.
  3. Tap Add in the top-right corner.
To install this app on Android
  1. Tap the 3-dot menu (⋮) in the top-right corner of the browser.
  2. Tap Add to Home screen or Install app.
  3. Confirm by tapping Install.

Featured Replies

Inviato
2 ore fa, stev66 scrive:

D'accordo ma io pensavo più allo specifico dei motori .

Fiat si è presentata all'appuntamento con la catalizzazione con in pratica nessun motore catalizzabile senza interventi pesanti e pesanti riduzioni di potenza . Un po' per vetustà ( boxer e bialbero Alfa, Lampredi Bialbero ) un po' per scelte di progetto ( Fire ) un po' per entrambi ( Lampredi monoalbero ) . Di qui la perdita dagli anni 1988 -1994 della brillantezza ed affidabilità cher erano tipiche della marca .

 

Si e no, forse parzialmente per i motori benzina. Anche se il fire che citi non è rimasto tramortito dalla catalizzazione. Il 1,2 da 75 cv che ha esordito sulla prima Punto era a livello della migliore concorrenza ( di allora ) in quanto a brillantezza, affidabilità e consumi. Eppoi sempre in quegli anni 1993-1995 hanno fatto esordire il common rail ( sui diesel 2.0 e 2.4 della 156 ) che - insieme all'iniezione diretta ( Croma 2.0 i.d. la prima in commercio ) - è stato un punto di svolta del diesel in quanto a brillantezza ( un pelo meno per l'affidabilità, almeno nei primissimi anni ). Insomma, da punto di vista motoristico ( di massa e non ... vedere anche il 2,0 turbo 16v della Deltona ) la Fiat non mi sembrava poi cosi messa male in quagli anni, anzi ...

Modificato da dindi

Le opinioni sono come le palle: ognuno ha le sue

  • Risposte 25
  • Visite 9.1k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Most Popular Posts

  • tutto scientificamente azzerato da mr Romiti, che ancora adesso pontifica e spiega agli altri come si deve lavorare 

  • ha dismesso tutto, l'ordine (su suo suggerimento al vecchio gagà) era differenziare gli investimenti ed entrare nella finanzia. Lui si era ritrovato tra le mani l'utilitaria più moderna del decennio,

  • Era il CRF di 40 anni or sono ... viene il magone a vedere come ricerca avanzata, sperimentazione, know how sono stati lasciati in mani altrui ... 

Immagini Pubblicate

Inviato
20 minuti fa, dindi scrive:

Si e no, forse parzialmente per i motori benzina. Anche se il fire che citi non è rimasto tramortito dalla catalizzazione. Il 1,2 da 75 cv che ha esordito sulla prima Punto era a livello della migliore concorrenza ( di allora ) in quanto a brillantezza, affidabilità e consumi. Eppoi sempre in quegli anni 1993-1995 hanno fatto esordire il common rail ( sui diesel 2.0 e 2.4 della 156 ) che - insieme all'iniezione diretta ( Croma 2.0 i.d. la prima in commercio ) - è stato un punto di svolta del diesel in quanto a brillantezza ( un pelo meno per l'affidabilità, almeno nei primissimi anni ). Insomma, da punto di vista motoristico ( di massa e non ... vedere anche il 2,0 turbo 16v della Deltona ) la Fiat non mi sembrava poi cosi messa male in quagli anni, anzi ...

 

s ma il fire 1.2 debutta nel 1993, 5 anni dopo l'inizio del processo in questione

Nel 1994 debuttano i superfire.

E' in mezzo che ci sono stati i problemi :)

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato

il bello è che quel porco di romiti su la7 quando volevano parlare male di Marchionne lo facevano parlare.... e Fassino voleva candidare cantarella a capo di Confindustria...

Modificato da Tempra Veloce

787F8204-5515-469C-88E5-24CA8F34E0EE.jpeg

Inviato
4 ore fa, Dodicicilindri scrive:

Probabilmente, se si fossero valorizzati i brand "premium" (Alfa e Lancia, piu' Maserati) all'epoca, invece di risparmiare e umiliarli via via tecnicamente fino a farli scomparire, magari oggi FCA avrebbe una storia diversa, purtroppo la storia non si scrive con i se.

Giusto per precisare che Maserati all'epoca apparteneva a De Tomaso e produceva dei cessi talmente cessi che non ne vedo più uno in giro da decenni.

  • J-Gian ha modificato il titolo in La 131 ibrida (1979)
Inviato
On 18/1/2019 at 11:04, bik scrive:

Interessante lo schema di trasmissione, senza il cambio ma con il convertitore di coppia.

 

Quello fu un compromesso dovuto alle tecnologie dell'epoca, era il metodo più semplice per mettere assieme le 2 tipologie di propulsione.

 

Però in termini di efficienza non era di certo il massimo.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Background Picker
Customize Layout

Configure browser push notifications

Chrome (Android)
  1. Tap the lock icon next to the address bar.
  2. Tap Permissions → Notifications.
  3. Adjust your preference.
Chrome (Desktop)
  1. Click the padlock icon in the address bar.
  2. Select Site settings.
  3. Find Notifications and adjust your preference.