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Inviato

Mah insomma sono anni che non guadagnano una ceppa dal mercato EU provandole di ogni. Resta da capire cosa faranno con le eredi di  Puma e Kuga. 

Intanto si possono fare buoni affari con la Focus presenti nei piazzali imho.

Inviato
2 ore fa, nucarote scrive:

Mah insomma sono anni che non guadagnano una ceppa dal mercato EU provandole di ogni. Resta da capire cosa faranno con le eredi di  Puma e Kuga. 

Intanto si possono fare buoni affari con la Focus presenti nei piazzali secondo me.

Kuga la ricicli dall'US essendo gemella di Escape, Puma potrebbero usare la piattaforma della Ecosport mk3 se volessero farne una seconda serie

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Inviato

Mi pare che dovrebbe arrivare proprio l'Ecosport cinese da noi, che starebbe in mezzo tra Kuga e Puma e quindi in parte sostituirebbe la Focus. Per il Kuga yankee non so se il gioco valga la candela vista che con la situazione geopolitica odierna dovrebbero produrlo in EU in numeri non esagerati.

A questo punto spero che vadano di outsourcing anche per il termico, altrimenti tanto vale sbaraccare come ha fatto GM o valutare di rimanere solo con i commerciali.

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Per il futuro di Ford Europe si prospettano dei rebranding cinesi stile DR....🤦🤦

Per il futuro di Ford Europe si prospettano dei rebranding cinesi stile DR....🤦🤦

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  • 1 mese fa...
Inviato

Ford sta brevettando delle nuove batterie chiamate LMR (Lithium Manganese Rich)

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Ford lavora a batterie rivoluzionarie. Costi più bassi e maggiore autonomia

 

Ford sta lavorando su nuove batterie dotate di una chimica che definisce "rivoluzionaria" e che utilizzerà in futuro all'interno delle sue auto elettriche. Con questi nuovi accumulatori, la casa dell'ovale blu intende arrivare ad abbassare il costo dei veicoli elettrici, offrendo contestualmente maggiore autonomia.

 

Con la continua evoluzione del mercato delle BEV, la tecnologia delle batterie sta rapidamente diventando il campo di battaglia per le principali case automobilistiche. La maggior parte delle auto elettriche attualmente disponibili sul mercato utilizza batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) o al nichel-manganese-cobalto (NMC) con alcuni costruttori che stanno sperimentando le opzioni agli ioni di sodio.

 

Ford, invece, fa un ulteriore passo avanti e punta su di una chimica differente. La casa automobilistica americana sta infatti lavorando su di una chimica per le celle chiamata LMR (Lithium Manganese Rich) sviluppata presso il Battery Center of Excellence nel Michigan. Sebbene ci vorrà un po' di tempo prima che siano disponibili, non si tratta di un test di laboratorio. Ford infatti fa sapere di essere già arrivata alla seconda generazione di queste batterie che viene prodotta presso la sua linea pilota del Battery Center.

 

I VANTAGGI DELLE NUOVE BATTERIE

In un articolo su LinkedIn, Charles Poon, direttore della divisione di Ford dedicata ai motori elettrici, ha raccontato che le batterie LMR offrono una densità energetica maggiore rispetto alle tradizionali batterie ad alto contenuto di nichel come le NMC, il che si traduce in una maggiore autonomia.

 

La batteria LMR è stata progettata per raggiungere un profilo di sicurezza simile a quello delle batterie LFP e promette di essere "significativamente" più economica delle attuali batterie al nichel. Addirittura, Ford si sbilancia, affermando che questi nuovi accumulatori saranno fondamentali per arrivare a raggiungere la parità di costo tra veicoli elettrici e quelli a benzina.

 

Non è chiaro, tuttavia, se Ford abbia lavorato con alcuni dei suoi partner come CATL, LG o SK On per sviluppare la nuova chimica LMR, oppure abbia fatto da sola. Al momento, i dettagli su questo progetto sono ancora scarsi ma pare evidente che la casa automobilistica creda molto in questa tecnologia che intende adottare in futuro. Sarà interessante scoprire anche come Ford abbia risolto i problemi legati a questa chimica.

 

Le celle LMR cioè con catodo dicco di manganese non sono infatti una novità assoluta. Sebbene presentino diversi vantaggi, soffrivano anche di alcuni problemi come un'importante perdita di capacità nel tempo e una perdita sostanziale della tensione. Visto che Ford parla già di seconda generazione, sembra che possa aver risolto le problematiche di queste battere. Un progetto sulla carta dunque molto interessante. Non rimane che attendere maggiori informazioni per saperne di più.

Fonte: https://www.hdmotori.it/ford/articoli/n616678/ford-nuova-batteria-lmr-chimica-composizione/

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  • 2 mesi fa...
  • 2 settimane fa...
Inviato

Dopo anni di drastici tagli alla sua gamma di auto in Europa, Ford sembra pronta a invertire la rotta.

Secondo quanto riportato da Automobilwoche e confermato da alcuni concessionari, il CEO di Ford Jim Farley avrebbe annunciato l’intenzione di riavviare lo sviluppo di nuovi modelli destinati al mercato europeo.

Una strategia messa in discussione
Negli ultimi anni, Ford ha ritirato dal mercato europeo alcune delle sue vetture più iconiche: Fiesta, Focus, Mondeo, S-Max e Galaxy. Una scelta radicale che ha lasciato un vuoto nella gamma e generato malcontento tra clienti e concessionari, che lamentano una drastica riduzione dell’offerta. La produzione della Focus è destinata a concludersi entro l’autunno 2025.

I modelli elettrici attuali, come Explorer e Capri, costruiti sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen, non hanno finora raccolto il successo sperato. I numeri parlano chiaro: tra gennaio e maggio 2025, solo 15.764 unità vendute per Explorer e appena 5.068 per Capri.

Il rilancio annunciato: nuova linfa per la gamma
Secondo quanto riferito da fonti interne, durante una recente videoconferenza con i concessionari europei, Farley avrebbe comunicato la volontà di investire nuovamente nello sviluppo di auto pensate specificamente per l’Europa. Christoph Herr, Managing Director di Ford in Germania, Austria e Svizzera, avrebbe preso parte alla call, ma l’azienda non ha rilasciato commenti ufficiali.

Un concessionario ha definito la notizia come “un enorme sollievo”, sottolineando come Ford debba ampliare la sua offerta oltre i soli veicoli elettrici. Anche se non sono stati menzionati modelli o segmenti precisi, si tratta di un chiaro cambio di strategia.

Puma e Kuga reggono il colpo
Attualmente, i modelli più venduti di Ford in Europa sono il crossover compatto Puma, con 64.212 unità immatricolate nei primi cinque mesi del 2025, e il SUV Kuga, con 44.573 unità. A sorpresa, al terzo posto c’è ancora la Focus, ormai vicina al ritiro, con 32.499 esemplari venduti nello stesso periodo.

In particolare, la nuova Puma Gen-E – versione completamente elettrica – e la versione mild-hybrid rappresentano gli unici tentativi riusciti di mantenere una proposta competitiva nella fascia compatta e urbana.

I commerciali salvano la faccia: Ford Pro domina
Mentre le auto passeggeri lottano per riconquistare il mercato, Ford ha rafforzato la propria presenza nel settore dei veicoli commerciali con il marchio Ford Pro. Al 2025, l’azienda detiene quasi il 20% del mercato europeo LCV (Light Commercial Vehicle). La gamma comprende il popolare Ranger, leader del segmento pick-up da oltre un decennio, e la famiglia Transit in tutte le sue declinazioni: Courier, Connect, Custom e Tourneo (versioni passeggeri).

   

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L'unica cosa che devono fare è rimettere in produzione la Fiesta

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In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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