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Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


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3 ore fa, stev66 scrive:

In realtà le vendite 2023 sono in pratica pari alle vendite 2022

 

Mi fa piacere e sarei contento si continuasse così ma dalla settimana scorsa sono passati al turno unico perchè la richiesta sta calando. Magari ci sarà un recupero con i nuovi incentivi

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Stellantis protagonista a Torino della nuova era della mobilità sostenibile

 

  • Stellantis valuta positivamente l'incontro a Torino, ribadendo il sostegno a iniziative chiave a Mirafiori nell'ambito del piano Dare Forward 2030, con l'obiettivo di trasformare il sito in un polo innovativo per la mobilità sostenibile entro il 2038.
  • L'Azienda ha investito significativamente nelle attività italiane, con progetti come la gigafactory di Termoli, il Battery Technology Center e l'Hub di Economia Circolare, dimostrando un impegno concreto nella transizione verso un'industria più sostenibile.
  • Stellantis riconosce l'importanza dell'ingegneria in Italia, soprattutto a Torino, come centro strategico per lo stile dei brand italiani, competenze globali in componenti plastici e progetti chiave per Alfa e Maserati. Con la collaborazione con istituzioni come il Politecnico di Torino, l'azienda guarda con fiducia al ruolo centrale che l'Italia può svolgere nel panorama automobilistico europeo, sperando in un coinvolgimento attivo di tutti gli attori del settore.

 

TORINO, 20 febbraio 2024 - Stellantis giudica positivo e costruttivo l’incontro che si è svolto oggi a Torino, presso Palazzo Civico, in occasione del quale sono state ribadite da parte del Gruppo le iniziative avviate nel comprensorio di Mirafiori che supportano in modo importante il piano strategico Dare Forward 2030.

L’obiettivo è trasformare un complesso dalle radici storiche e iconico in un esempio di polo produttivo innovativo e anticipatore delle linee guida della nuova era della mobilità sostenibile che porterà, grazie anche al contributo di Mirafiori, all’ambizioso traguardo per Stellantis delle zero emissioni di carbonio entro il 2038.

L’Automotive mondiale sta cambiando velocemente e l’Italia, con il modello Mirafiori sviluppato a Torino, ha un ruolo cruciale da svolgere attraverso questa trasformazione epocale che deve tenere conto del cambiamento delle nuove missioni produttive e di una occupazione commisurata alle esigenze della transizione energetica.

L'Azienda ha infatti investito diversi miliardi di euro nelle attività italiane per nuovi prodotti e siti produttivi, tra cui la gigafactory di Termoli, il Battery Technology Center, il Plant per il cambio elettrificato eDCT e l’Hub di Economia Circolare. Tra l’altro, gli ultimi tre tutti realizzati a Mirafiori. È un dato di fatto innegabile, nonostante si continui a dire che Stellantis non fa investimenti. A questo va aggiunto anche l’investimento di milioni di euro a tre cifre nel nuovissimo "grEEn-campus" di Mirafiori che contribuirà alla coraggiosa ambizione di Stellantis di essere neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2038.

La transizione energetica ci ha portato a ragionare in un modo diverso rispetto al passato se volevamo sopravvivere con lo scopo di utilizzare al meglio la capacità sia in termini di assets che di risorse minimizzando gli impatti legati alla trasformazione e garantendone un futuro solido.  In questo senso il progetto di Mirafiori ne rappresenta la perfetta sintesi: produzioni di auto iconiche pronte alla sfida 2030  con alta propensione all’export ed ad alto valore aggiunto, introduzione di  una trasformazione bilanciata della produzioni delle meccaniche sia tradizionali (i cambi attuali) sia la nuova generazione (cambi eDCT) e HUB europeo di attività strategiche ed anticicliche fondamentali per il successo della transizione sia da un punto di vista qualitativo e tecnologico come il Battery Technology Center sia da un punto di vista competitivo e di sostenibilità con l’Hub europeo di Economia Circolare.

E tutto questo è stato finora possibile grazie al lavoro congiunto con le istituzioni locali e regionali che si sono impegnate a garantire quei fattori abilitanti in termini di competitività necessari per il successo di questa transizione sul territorio, diventando l’esempio virtuoso da seguire nei Tavoli in corso al Ministero.

Stellantis è inoltre convinta, ed ha i piani per farlo, che con l’avvio del nuovo piano incentivi italiano ci sia la possibilità di aumentare la produzione a Mirafiori della 500 elettrica, riportandola a numeri che gli spettano per il gioiello che è. Così come il futuro di questa iconica vettura elettrica, e le sue naturali evoluzioni che arriveranno nell’ambito del Piano strategico Dare Forward 2030, sarà sempre legato alla città di Torino che va considerata come la Casa della 500.

Analogo è il ragionamento per Maserati, anche se le situazioni hanno delle sfumature diverse. Purtroppo, il calo del mercato cinese, che rappresenta uno dei mercati principali del marchio Maserati con il 21% delle vendite globali, ha influito notevolmente sul marchio del Tridente. L’obiettivo è di recuperare con le vetture GranTurismo e GranCabrio del programma elettrico Folgore. La prima è già disponibile ed ordinabile in Italia e anche in altri mercati EU. Maserati GranCabrio Folgore verrà invece lanciata entro la prima metà dell’anno in corso e subito dopo toccherà alla sua versione con motore a combustione. Due modelli prodotti a Mirafiori su cui contiamo vendite in rialzo nel corso dell’anno. Il percorso verso l’elettrificazione proseguirà nel 2025 con la nuova MC20 Folgore, il nuovo large E-UV BEV nel 2027 e la nuova generazione di Quattroporte BEV nel 2028. Tutti i modelli attualmente in produzione e quelli futuri sono e saranno 100% disegnati, sviluppati e prodotti in Italia.

La presenza ingegneristica di Stellantis in Italia e in particolare nel polo di Torino rimane inoltre strategica adattando il suo DNA alle tendenze e ai mutamenti radicali intervenuti sul mercato e alle opportunità verso l’elettrificazione, la connettività, l’infotainment, la guida autonoma, la produzione additiva rimanendo il centro strategico per lo stile di tutti i Brand italiani e il centro di competenza globale dei componenti plastici per interni ed esterni e per la dinamica del veicolo nonché polo del lusso e sportivo dei progetti per Alfa, Maserati, il centro di sviluppo dei grandi veicoli commerciali legati alla nostra offensiva mondiale della Business Unit PRO ONE.

Un’attenzione confermata dai forti legami con tutte le istituzioni innovative torinesi ed in particolare con il Politecnico di Torino con cui dal 1999 è attiva una proficua collaborazione nell’ambito della quale lo scorso anno sono stati avviati numerosi progetti con l’obiettivo di rafforzare le attività di ricerca e sviluppo sui temi della mobilità, sostenibilità e dell’economia circolare.

Stellantis sottolinea infine che ciò che conta è la proiezione verso il futuro che intendiamo sostenere in tutti gli stabilimenti italiani, lasciando la demagogia fuori dalla porta. Stiamo concentrando le nostre energie per trovare una convergenza su una soluzione che porti alla sostenibilità delle nostre attività in Italia, tenendo conto dell'offensiva cinese sul mercato automobilistico europeo, della competitività del Sistema Italia e del supporto di tutta la filiera produttiva dei fornitori nazionali.

In sintesi, Stellantis è più che mai convinta che se ogni stakeholder farà la sua parte, in modo concreto e proattivo, l’Automotive nazionale, e torinese in particolare, potrà tornare a recitare il ruolo che si merita in un panorama europeo sempre più incerto ma che deve avere nell’Italia e nelle sue politiche industriali un esempio a cui guardare.

https://www.media.stellantis.com/it-it/corporate-communications/press/stellantis-protagonista-a-torino-della-nuova-era-della-mobilita-sostenibile

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31 minuti fa, AleMcGir scrive:

"L’Automotive mondiale sta cambiando velocemente e l’Italia, con il modello Mirafiori sviluppato a Torino, ha un ruolo cruciale da svolgere attraverso questa trasformazione epocale che deve tenere conto del cambiamento delle nuove missioni produttive e di una occupazione commisurata alle esigenze della transizione energetica.

L'Azienda ha infatti investito diversi miliardi di euro nelle attività italiane per nuovi prodotti e siti produttivi, tra cui la gigafactory di Termoli, il Battery Technology Center, il Plant per il cambio elettrificato eDCT e l’Hub di Economia Circolare. Tra l’altro, gli ultimi tre tutti realizzati a Mirafiori. È un dato di fatto innegabile, nonostante si continui a dire che Stellantis non fa investimenti."

 

"La presenza ingegneristica di Stellantis in Italia e in particolare nel polo di Torino rimane inoltre strategica adattando il suo DNA alle tendenze e ai mutamenti radicali intervenuti sul mercato e alle opportunità verso l’elettrificazione, la connettività, l’infotainment, la guida autonoma, la produzione additiva rimanendo il centro strategico per lo stile di tutti i Brand italiani e il centro di competenza globale dei componenti plastici per interni ed esterni e per la dinamica del veicolo nonché polo del lusso e sportivo dei progetti per Alfa, Maserati, il centro di sviluppo dei grandi veicoli commerciali legati alla nostra offensiva mondiale della Business Unit PRO ONE."

 

 

Molto fumoso questo comunicato. Praticamente cercano di vendere quel poco che c'è rimasto come un successo.

Non una parola su nuovi modelli, piattaforme, motori progettati in Italia.

Il battery center occupa solo 100 persone ed in pratica testa le batterie più che progettarle.

Il polo sfasciacarrozze vabbè si commenta da se. Un solo modello e un cambio non saturanno mai la linea di Mirafiori.

Per quanto riguarda la Ricerca progettazione e sviluppo, non si sa nulla del Centro Ricerche Fiat, e dal comunicato non si parla dello sviluppo della piattaforma Large, ne di futuri modelli USA, che a questo punto si presuppone vengano sviluppati in Usa e Francia.

La produzione additiva non si capisce cosa sia in realtà...la progettazione in 3d? Quella è la base.

Si sviluppano componenti plastici e si testa la dinamica del veicolo...ossia in ITalia non si progettano più motori termici, o piattaformeauto, giusto furgoni.

Polo del lusso e sportivo per Alfa e Maserati, ma non Lancia ne DS...cioè qui si sviluppano i pochi modelli di Alfa e Maserati e stop. (e nemmeno tutti visto che la Milano è un cmp clone)

Da noi quasi solo Stabilimenti di assemblaggio. Montezemolo ha ragione.

 

Male, molto male.

 

  • Grazie! 1
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Tavares' 2023 pay included a transformation incentive to meet milestones tied to challenges the industry is facing.

Stellantis CEO Carlos Tavares' total compensation in 2023 rose 56 percent to €36.49 million ($39.5 million), the automaker said.

Tavares' total compensation last year compared to the €23.46 million he was awarded for 2022.

Tavares received €23.47 million in cash and vested equity in 2023, including a €10 million transformation incentive to meet milestones tied to challenges the auto industry is facing on global mobility, technology and the electrification of vehicles.

Tavares's package also includes €13 billion in long-term incentives linked to specific performance targets, which might not be achieved and result in full payment.

Stellantis shareholders' non-binding vote on executive remuneration last year approved the 2022 package for Tavares after rejecting his compensation the previous year.

Stellantis, which owns brands including Chrysler, Jeep and Fiat, said it led the industry in financial performance in the first half of 2023 and that its share price has outperformed the automotive industry and S&P 500 index .SPX by a significant margin since the company's inception in 2021.

The group's Milan-listed shares hit a record high on Friday at 24.56 euros, having gained about 70 percent in the past nine months. By 12:32 CET the shares were up 1.2 percent at 24.51 euros.

During last year's talks with the Detroit Three automakers the United Auto Workers union harshly criticized the pay of the General Motors, Ford Motor, and Stellantis CEOs in making the case for significant wage hikes for hourly workers.

Stellantis said its average employee earned €70,404 in 2023, up 9.4 percent from €64,328 in 2022.

The ratio last year of Tavares total compensation to the average employee was 518, up significantly over 2022.

Stellantis said that higher ratio was because of the impact of a one-time, long-term 2021-2025 incentive.

Stellantis said its workforce worldwide fell 5.2 percent in 2023 to just over 258,000, with its North American workforce dropping from 88,835 in 2022 to 81,341 employees last year.
 

(ANE)

 

 

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On 15/2/2024 at 20:51, davos scrive:

Ha fatto il botto al contrario. Ora capitalizza meno di 4 miliardi. Immagino la gioia di chi l'ha presa a 5.50 dollari e se la trova a 0,18

 

https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/volvo-riduce-la-sua-partecipazione-in-polestar-passando-dal-48-al-18_124646.html

 

E Volvo abbandona la nave incassando la perdita... vabbè... cosa gli importa... tanto i cinesi possono stampare soldi

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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3 minuti fa, gpat scrive:

 

https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/volvo-riduce-la-sua-partecipazione-in-polestar-passando-dal-48-al-18_124646.html

 

E Volvo abbandona la nave incassando la perdita... vabbè... cosa gli importa... tanto i cinesi possono stampare soldi

È semplicemente un passaggio da una mano all'altra del gruppo geely. Così volvo si pulisce il bilancio e le perdite di polestar e gli investimenti necessari si diluiscono nel gruppo geely ben più grande. In ogni caso è un segno che pure per i giganti cinesi con risorse tecnologiche e finanziare enormi e spalleggiati dallo stato non è così facile sfondare nel mercato delle auto elettriche. L'unica che pare procedere come un treno senza intoppi e byd che fa veramente paura 

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Ayvens acquisterà 500.000 veicoli Stellantis

Serviranno per flotta leasing, consegne dal primo semestre 2024


 

Ayvens, azienda che opera nella gestione delle flotte e del leasing a lungo termine in Europa, acquisterà 500.000 veicoli di Stellantis, Le consegne inizieranno nel primo semestre del 2024 e proseguiranno per tutto l'anno.

 

 

I brand coinvolti sono Alfa Romeo, Citroën, Ds Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, Opel, Peugeot e Vauxhall, ma potranno aumentare fino a coprire l'intero portfolio Stellantis.
    L'acquisto da parte delle affiliate di tutta Europa includerà un'ampia gamma di segmenti, dalle city car ai suv oltre a furgoni e minivan (compresi quelli a 7 e 9 posti), con molte tipologie di motorizzazione, inclusi i veicoli elettrici a batteria.
    Ayvens -15.700 dipendenti in 42 Paesi, 3,4 milioni di vetture e la più grande flotta di veicoli elettrici multi-brand al mondo - è stata creata a maggio 2023 quando Ald Automotive ha acquisito LeasePlan, una delle società leader al mondo per la gestione flotte e per la mobilità.

 

Attualmente al numero uno della classifica come player globale nel leasing auto multi-channel, Ayvens supporta le esigenze di mobilità di grandi aziende internazionali, piccole e medie imprese, professionisti e privati.
    "Grazie ai nostri brand iconici e alla nostra offerta di veicoli elettrici siamo in grado di offrire una soluzione su misura per ogni esigenza, ogni budget e stile di vita. Grazie a questo accordo, i clienti attuali e futuri dei brand Stellantis potranno provare le nostre ultime innovazioni, dalla propulsione avanzata alla connettività ad alte prestazioni, oltre ad un comfort impareggiabile. Si tratta di una grande opportunità per i clienti di Ayvens ed è il modo giusto per proseguire assieme verso un futuro a zero emissioni di carbonio" spiegaa l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares. "Questa partnership commerciale ci consentirà di lavorare fianco a fianco con Stellantis. L'accordo è una chiara dimostrazione del nostro potere di scalabilità e di acquisto, grazie ai quali potremo acquisire ulteriore valore e nuove sinergie a beneficio di tutti gli stakeholder" afferma Tim Albertsen, amministratore delegato di di Ayvens


via Ansa

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Stellantis Pro One ottiene risultati straordinari nel 2023, rafforzando la leadership globale nel settore dei veicoli commerciali
  • Stellantis Pro One ha rappresentato un terzo del fatturato netto di Stellantis nel 2023
  • Leader di mercato in Europa 30 e Sud America, quota di mercato record in Medio Oriente & Africa
  • Raggiunta la seconda posizione nel mercato dei furgoni in Nord America
  • I successi ottenuti mettono Stellantis Pro One in condizione di raggiungere entro il 2027 l’obiettivo di leadership globale fissato dal piano Dare Forward 2030
     

Amsterdam, 28 febbraio 2024 - L’offensiva strategica Stellantis Pro One dedicata ai veicoli commerciali ha ottenuto risultati straordinari nel 2023, rappresentando un terzo dei 189,5 miliardi di euro di ricavi netti registrati da Stellantis nel corso dell’anno. Questa performance evidenzia la forza di Stellantis Pro One nei mercati globali e la indirizza verso la leadership globale nel settore dei veicoli commerciali entro il 2027, contribuendo così a raggiungere gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030.

 

Forte di una leadership di mercato sempre più solida nel settore dei veicoli commerciali e in quello dei BEV in Europa 30, nel 2023 Stellantis Pro One è in prima posizione nel settore dei veicoli commerciali leggeri in Sud America ed ha raggiunto la seconda posizione in Medio Oriente & Africa crescendo di 7 punti percentuali.

 

Un altro risultato significativo è la crescita delle vendite di pick-up da una tonnellata nel “terzo motore”, ovvero la combinazione di Sud America, Medio Oriente & Africa, India & Asia Pacifico, un polo cruciale per la crescita globale di Stellantis

 

Nell’importante mercato del Nord America, Stellantis Pro One ha raggiunto la seconda posizione nel segmento dei furgoni, con una quota di mercato del 20% e la terza posizione in assoluto nella regione.

 

Questi dati costituiscono la base per una crescita solida e sostenibile. Tutto ciò accade nel momento in cui Stellantis sta espandendo l’offerta di veicoli commerciali nella regione, ad esempio con il lancio del Ram ProMaster BEV e del pick-up Ram 1500 2025.

 

“La nostra performance nel 2023 ribadisce come Stellantis Pro One costituisca un elemento chiave del business di Stellantis in tutto il mondo,” ha dichiarato Xavier Peugeot, Senior Vice President di Stellantis, Commercial Vehicles Business. “Grazie al rinnovamento dell’intera gamma di furgoni e alla più ampia offerta di propulsioni elettrificate, Stellantis Pro One intende rappresentare l’alternativa di mercato maggiormente orientata alle esigenze dei clienti. Saranno proprio i nostri clienti a consentirci di raggiungere la leadership di mercato entro il 2027”.

 

Questi i principali risultati a livello regionale:

 

Europa 30:

  • La leadership nel settore dei veicoli commerciali rimane ineguagliata, con una quota di mercato di oltre il 30% e una crescita delle vendite del 15% rispetto al 2022
  • Leadership nel settore dei BEV con una quota di mercato del 38,8%
  • N°1 in Francia con una quota del 38,8%, in Italia con il 45,5% e in Spagna con una quota del 35,2%
  • Leadership nel settore dei BEV in Italia con una quota del 47,5%; in Germania con una quota del 28,2% (in crescita di 5,5 punti rispetto al 2022); nel Regno Unito con una quota del 47,9%, in Spagna con una quota del 48,9% e in Francia con il 44,5%.

India & Asia Pacifico:

  • Ram registra vendite record in Australia, con un aumento del 13% rispetto al 2022
  • Fiat Professional vive un anno straordinario nella regione, con un aumento dell’86% grazie alle vendite di camper in Australia e Giappone

Medio Oriente & Africa:

  • La quota di mercato cresce fino al 21,8%, con un aumento di 7 punti percentuali rispetto al 2022
  • La leadership di mercato nella regione include Turchia, Algeria, Israele e Tunisia
  • Lancio del marchio Fiat Professional in Algeria

Nord America:

  • Il brand Ram guadagna 1,3 punti percentuali di quota nel mercato furgoni, raggiungendo il 20%
  • Ram raggiunge il terzo posto nella regione, con una quota di mercato del 14,8%
  • In Messico, Peugeot Partner/Rifter è al primo posto nel segmento dei furgoni di dimensioni compatte con una quota di mercato del 57%, in crescita rispetto al secondo posto del 2022

Sud America:

  • Leadership nelle vendite di veicoli commerciali leggeri con una quota di mercato del 28,6%
  • Leader di mercato nelle vendite di furgoni e pick-up nella regione, con quote rispettivamente del 33,7% e del 30,6%
  • FIAT è il primo brand di LCV nella regione, con una quota del 22,6%.

# # #

Stellantis Pro One
Stellantis Pro One intende essere leader nel mercato globale dei veicoli commerciali con il portafoglio di prodotti più efficiente, 20.000 punti di contatto dedicati e servizi competitivi, offrendo ai clienti professionali soluzioni eccellenti a marchio Citroën, FIAT Professional, Opel, Peugeot, Ram e Vauxhall. Essendo una delle sette attività accrescitive previste nel Dare Forward 2030, Stellantis Pro One punta a raddoppiare il fatturato, a raggiungere le quota del 40% di veicoli elettrici, con batterie, celle a combustibile a idrogeno e tecnologie di propulsione che estendono l’autonomia, capacità di aggiornamento OTA per ogni veicolo nuovo a partire dal 2026, una suite di servizi connessi dedicati a migliorare l’efficienza dei clienti aziendali, e soluzioni di guida autonoma innovative. Pertanto, Stellantis Pro One darà un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi fissati nel Dare Forward 2030, che prevedono di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con autovetture BEV in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti. Stellantis Pro One svolge un ruolo determinante nel perseguimento degli obiettivi di Stellantis di diventare un’impresa a zero emissioni di anidride carbonica entro il 2038, con una percentuale di compensazione a una cifra per le emissioni rimanenti.

 

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