Spiacente, ma è un'auto che non mi è mai piaciuta. E non per il portellone.

 

Sempre in tema ricambi :

 

 

1 ora fa, roberto.c dice:

Spiacente, ma è un'auto che non mi è mai piaciuta. E non per il portellone.

 

 

perché?

Cita

 

Per il restiling secondo me mal riuscito. Per la parte anteriore snella che, sempre secondo me, non era coerente con la posteriore massiccia e pesante.

 

Modificato 15 Ottobre 20168 anni fa da roberto.c

1. 

quando a Volvera, esisteva ancora un centro ricambi

non smettero mai di essere grato alla dirigenza Fiat degli ultimi 20 anni

da possessore di mg ed estimatore da sempre di rover

Io adoro la SD1 Forse i proprietari devono averla amata molto meno, data la nota affidabilita' delle vetture British Leyland di qualsiasi marchio.

Ma cavolo, quanto era bella.

Pubblicità dell'Alfetta, in Svizzera, nel '76.

 

Il testo sulla foto dice:

"Nessuno prende le curve comme l'Alfetta di Alfa Romeo"

 

Il testo sotto la foto dice:

"Sull'Alfetta, solo il motore grava sull'avantreno. Questa è la ragione per laquale si inscrive in curva così facilmente. Il cambio e la frizione poggiano sul retrotreno. Ciò dà motricità alle ruote motrice."

 

Una pubblicità didattica, insomma

2 ore fa, Quo.Lore dice:

Il testo sotto la foto dice:

"Sull'Alfetta, solo il motore grava sull'avantreno. Questa è la ragione per laquale si inscrive in curva così facilmente. Il cambio e la frizione poggiano sul retrotreno. Ciò dà motricità alle ruote motrice."

 

Solo io l'ho letta con la vocina della bambina della pubblicità Lufthansa?

Ditemi di no, vi prego  

7 ore fa, Abarth03 dice:

Io adoro la SD1 Forse i proprietari devono averla amata molto meno, data la nota affidabilita' delle vetture British Leyland di qualsiasi marchio.

Ma cavolo, quanto era bella.

 

Non lo dire a me. Io ne sono letteralmente sedotto, oggi come allora. Per carità sono gusti e come tali molto opinabili, ma ogni volta che mi capita di guardarla da qualche parte la trovo sempre meravigliosa. Una perfetta miscellanea di eleganza, imponenza e aggressività. Abituati alle linee pesanti e barocche, che ancora imperversavano nell'UK degli anni '70 (basti pensare alla progenitrice P6), la SD1 sembrava fosse giunta da un altro pianeta. Poi, chiaramente, il discorso affidabilità è un altro paio di maniche.