Il futuro dell'auto (elettrica)

[Albe89]

Questo è in maniera schematica il piano di riciclo delle batterie che ha in mente di attuare volkswagen

 

 

[kire_06]

Le continue sparate del sig. Toyoda mi sanno molto di "glass climbing" da parte di qualcuno che per 20 anni ha spesso badilate di dobloni nella tecnologia concorrente (l'idrogeno) e ora rischia di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano in quanto ad affermarsi è stata l'altra strada.

 

Per quanto riguarda molti dei commenti che ho letto qui dentro rimango davvero perplesso: come si faccia a dire che si viene "obbligati" a comprare una elettrica se per almeno i prossimi 15-20 anni saranno ancora sul mercato? Male che vada sei un norvegese (che ha un pil pro capite di 80k euro) e dal 2025 non la potrai prendere più. Ma tutti gli altri che paturnie si fanno? Tra 10 anni quando le BEV saranno davvero mature chi se la prenderà una nuova auto a benzina? 4 gatti, tra cui forse il sottoscritto (ma solo roba goduriosa) quindi dormite sereni.

 

Per chi chiede a gran voce l'elettrica economica rispondo che ci sono già, solo che non fanno figo quanto una tesla e allora in pochi le vogliono. Tra poco arriverà la Dacia low cost, io mi auguro che sia un successo ma ho paura che la 'charging anxiety' che affligge molti non la faranno decollare. D'altronde basta leggere qui dentro, se non fa 1000 km in un colpo solo non serve a nulla (poi fa niente se i 1000 km si fanno 2 volte l'anno).

[stev66]

Comunque un ricaricatore da 350 kW ricarica qualsiasi cosa. Il tappo di bottiglia è l'auto a quel punto. Esempio: la Honda e al max supporta 50 kW, quindi se gli attacchi il 350 lei sempre a 50 va. ( e fa comunque una ricarica al 100% in 42 min). 

[4200blu]

46 minuti fa, viva l'italia scrive:

Un elettrica non emette nulla, né co2 né particolato.

....non e vero, ci sono studi a posti con quota macchine elettriche alta (Norvegia, Olanda) dove il carico particolato e salito -  non per il motore ma per abrasione gomme (coppia alta dei motori da zero) e freni (peso alto delle macchine).

 

[Wilhem275]

23 minuti fa, 4200blu scrive:

....non e vero, ci sono studi a posti con quota macchine elettriche alta (Norvegia, Olanda) dove il carico particolato e salito -  non per il motore ma per abrasione gomme (coppia alta dei motori da zero) e freni (peso alto delle macchine).

 

E non mi stupirei di vedere una crescita anche del rumore. Auto pesanti, gomme larghe, sopra i 50 km/h hanno molto più effetto rispetto al rumore del motore.

[TonyH]

Il particolato sta passando di moda come inquinante da addebitare alle auto (visto che con imbarazzo hanno visto che nonostante i lockdown anche totali non scende)

[Vulcar]

Non so se qualcuno ha già postato la notizia dell'aircharge di xiaomi.nel caso mi scuso.

Quando l'ho letta ho subito pensato al mondo dell'auto.

Ovvero ad una ricarica wireless in un futuro per le automobili che eliminerebbe il problema dell'autonomia, con uno sviluppo capillare della rete di questa tecnologia.

Quello che aveva pensato decenni fà Nikola Tesla più o meno.

https://andreagaleazzi.com/news/xiaomi-presenta-air-charge-ricarica-wireless-distanza-realta/

Modificato 1 Febbraio 2021 da Vulcar

[itr83]

4 ore fa, TonyH scrive:

Il particolato sta passando di moda come inquinante da addebitare alle auto (visto che con imbarazzo hanno visto che nonostante i lockdown anche totali non scende)

 

ho letto su 4ruote che il parco auto europeo incide per circa l' 1% sulle emissioni globali di co2 eppure guarda che sta succedendo...

Modificato 1 Febbraio 2021 da itr83

[shadow_line]

da quello si legge si potrebbe riassumere:

 

-l'auto elettrica é piú facile da guidare, vero visto di persona

 

-di contro:

 

-l'auto elettrica non risolve il problema dell'inquinamento ed emette comunque particolato

-l'auto elettrica ha tempi di ricarica biblici misurabili in ore-giorni (?) che vanno a sbattere clamorosamente con l'abitudine della maggior pare della gente di accorgersi solo pochi minuti prima di essere quasi a serbatoio vuoto

-le batterie sono ancora pesanti, la densità energetica ancora ridotta, non si sa come smaltirle di preciso

-la creazione di una rete di ricarica che permetta di avere tempi di attesa ridotti é ancora del tutto ipotetica non solo nella pratica ma anche in teoria

-si pensava che l'auto elettrica ci sganciasse dalle politiche degli stati petroliferi ma proprio l'altro giorno gli americani per bocca di un loro "consulente" italiano hanno detto che i saudyty sono "nostri alleati" e che anzi c'é da invidiare il loro basso costo del lavoro (?!)

-varie ed eventuali...

 

di positivo quindi attualmente l'auto elettrica ha solo il primo punto... e puó essere un'alternativa già abbastanza paragonabile alle termiche sui brevi percorsi ed avendo la possibilità di caricare a casa

 

vediamo se con il passare del tempo, diventerà piú competitiva... 🤔

 

 

 

 

 

ah dimenticavo... le ricariche fuori casa e specialmente quelle rapide sembra che costeranno parecchio, forse anche "tanto-tanto!"...

[TonyH]

2 minuti fa, itr83 scrive:

 

ho letto su 4ruote che il parco auto europeo incide per circa l' 1% sulle emissioni di co2 eppure...

 

L'inquinamento è il velo di Maya. A me non piace vedere cose strane, sono sempre uno che cerca la soluzione con la spiegazione più semplice.

Il sospetto mi viene dal fatto che le soluzioni proposte (elettrificazione di massa) sono un percorso estremamente tortuoso, complesso, costoso per il raggiungimento dell'obiettivo (riduzione inquinamento).

 

E allora ti chiedi se in realtà non c'è un'obiettivo ufficioso dietro l'avanzamento a tappe forzate in EU

 

La mia idea è sempre la stessa. Ovvero che si spera di continuare a ignorare il fatto che in Europa nel 2018 si sono prodotti 18,8 milioni di veicoli (in crescita rispetto al decennio precedente) 

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2019/12/19/anfia_la_produzione_mondiale_di_auto_continua_a_crescere.html#:~:text=Un'ultima curiosità riguarda%2C infine,%2C 43%2C5 in Russia.

 

per un mercato stabile a circa 15,6 milioni (nella migliore delle ipotesi)

https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/industria/2019/01/16/immatricolazioni-auto-in-europa-2018-stabile-fca-in-calo_7b9a3b43-f705-47ba-bfd3-043461a7125a.html#:~:text=Le immatricolazioni di auto nell,04% in meno del 2017.

 

Certo, ci sono (o c'erano) le esportazioni. Ma ci sono anche sempre più concorrenti per una torta che non può crescere all'infinito.